Paroxetina, prostatite e sensazione di tremore interno
Gentli Professori,
Ho 45 anni e dal mese di Agosto sono in cura con Sereupin (paroxetina) 30 mg al di piu 0,5 En mattina e 0,50 la sera.
La diagnosi è Disturbo d'Ansia Generalizzato con attacchi di panico, crisi ansiose e agorafobia .
Superati i primi critici 20/30 giorni di aumento della sintomatologia ansiosa ho iniziato a "dimenticare" attacchi di panico e ansia.
Anzi direi che, a parte una rara presenza di fame d'aria, panico , paure e ansia sono proprio spariti.
Da circa 20 giorni ho un problema relativo all'ingrossamento della ghiandola prostatica che già in passato (ante paroxetina) mi aveva dato in 3/4 casi negli ultimi 5 anni qualche disturbo ( prostatite abatterica).
Ho una forte pesantezza tra ano e inguine, minzione molto frequente, niente febbre e dolori.
In più, ed è la cosa maggiormente destabilizzante, avverto una "sensazione" di tremore interno nelle medesime zone ma che si estende alle gambe .
Adesso vorrei capire se esiste una connessione tra i miei sintomi e la paroxetina o se, come in teoria potrebbe essere, si tratti di un'ulteriore somatizzazione ansiosa.
Nei prossimi giorni, adesso che sto decisamente meglio, iniziero' la psicoterapia cognitivo comportamentale sperando cosi di ridurre l'impatto della eventuale riduzione dei farmaci che , verosimilmente, avverrà nei prossimi mesi.
Vi sarò grato qualora vogliate rispondere sinceramente alla mia domanda.
Nel ringraziarvi esorto tutte le persone che soffrono di disturbi d'ansia e stress o panico a rivolgersi con fiducia ai medici/psichiatri perché da questi problemi si può guarire o, certamente, vivere MOLTO MOLTO meglio.
Saluti.
Ho 45 anni e dal mese di Agosto sono in cura con Sereupin (paroxetina) 30 mg al di piu 0,5 En mattina e 0,50 la sera.
La diagnosi è Disturbo d'Ansia Generalizzato con attacchi di panico, crisi ansiose e agorafobia .
Superati i primi critici 20/30 giorni di aumento della sintomatologia ansiosa ho iniziato a "dimenticare" attacchi di panico e ansia.
Anzi direi che, a parte una rara presenza di fame d'aria, panico , paure e ansia sono proprio spariti.
Da circa 20 giorni ho un problema relativo all'ingrossamento della ghiandola prostatica che già in passato (ante paroxetina) mi aveva dato in 3/4 casi negli ultimi 5 anni qualche disturbo ( prostatite abatterica).
Ho una forte pesantezza tra ano e inguine, minzione molto frequente, niente febbre e dolori.
In più, ed è la cosa maggiormente destabilizzante, avverto una "sensazione" di tremore interno nelle medesime zone ma che si estende alle gambe .
Adesso vorrei capire se esiste una connessione tra i miei sintomi e la paroxetina o se, come in teoria potrebbe essere, si tratti di un'ulteriore somatizzazione ansiosa.
Nei prossimi giorni, adesso che sto decisamente meglio, iniziero' la psicoterapia cognitivo comportamentale sperando cosi di ridurre l'impatto della eventuale riduzione dei farmaci che , verosimilmente, avverrà nei prossimi mesi.
Vi sarò grato qualora vogliate rispondere sinceramente alla mia domanda.
Nel ringraziarvi esorto tutte le persone che soffrono di disturbi d'ansia e stress o panico a rivolgersi con fiducia ai medici/psichiatri perché da questi problemi si può guarire o, certamente, vivere MOLTO MOLTO meglio.
Saluti.
[#1]
La paroxetina può avere implicazioni sulla prostata per cui se effettivamente vi sono dei problemi il farmaco andrebbe cambiato.
La psicoterapia non è sostitutiva della terapia farmacologica che andrebbe continuata per almeno 24 mesi continuativamente a dosaggio terapeutico.
La psicoterapia non è sostitutiva della terapia farmacologica che andrebbe continuata per almeno 24 mesi continuativamente a dosaggio terapeutico.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#4]
Utente
Gentile Dottor Ruggiero,
Io Le ho rappresentato una problematica seria ed effettivamente in essere.
Se Lei mi fornisce un consulto così generico temo che questo non giovi a me come al forum stesso.
Intendo dire che e'normale che valutero' nei prossimi giorni la correlazione tra la paroxetina e l'ingrossamento della prostata ma il consulto non dovrebbe spiegare perché questo puo' avvenire e perché, se così fosse, si de cambiare farmaco?
In merito alla sensazione di tremore non mi e' chiaro se puo' dipendere dalla prostata oppure e' un sintomo ansioso.
Sono seguito da un'eccellente psichiatra ma qualche consulto in più sarebbe rassicurante e mi consentirebbe ampia riflessione.
Saluti
Io Le ho rappresentato una problematica seria ed effettivamente in essere.
Se Lei mi fornisce un consulto così generico temo che questo non giovi a me come al forum stesso.
Intendo dire che e'normale che valutero' nei prossimi giorni la correlazione tra la paroxetina e l'ingrossamento della prostata ma il consulto non dovrebbe spiegare perché questo puo' avvenire e perché, se così fosse, si de cambiare farmaco?
In merito alla sensazione di tremore non mi e' chiaro se puo' dipendere dalla prostata oppure e' un sintomo ansioso.
Sono seguito da un'eccellente psichiatra ma qualche consulto in più sarebbe rassicurante e mi consentirebbe ampia riflessione.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 11.3k visite dal 15/03/2016.
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