Bisogno di muovere gli arti e fastidio generalizzato
Salve, sono un ragazzo di 19 anni, non pratico sport da circa 4 anni, ma in passato non ne ho praticato in maniera eccessiva.
Da circa 1 anno e mezzo avverto sensazioni strane nel mio corpo che mi rendono perennemente stanco e mai rigenerato, premetto di essere un soggetto molto ansioso e quest' ansia nel giro di due anni è aumentata sempre di più, portandomi ad aver paura del futuro, ad avere scarso rendimento scolastico e anche problemi a rapportarmi con gli altri specialmente con coetanei perchè credo sempre di essere inferiore o di non aver fatto abbastanza nella mia vita, avverto questo senso di infelicità, di malessere e di non essere sicuro di me stesso che mi attanaglia senza sosta, ma ora senza dilungarmi troppo sul fattore psicologico (vorrei dire molte più cose ma non ci sarebbe spazio nel testo), vorrei esporre i problemi a livello fisico.
Il sintomo più preoccupante che avverto è la sensazione di dover muovere e stirare/allungare gli arti quali il collo, le gambe. le braccia, dita dei piedi, mani e tronco (schiena) durante tutto l' arco della giornata, la cosa strana è che non avverto mai dolore bensì un fastidio generalizzato che mi rende diifficile stare seduto a fare una qualsiasi attività normale come guardare la tv, leggere un libro o studiare o andare al cinema con gli amici perchè tendo a nascondere questo mio problema tenendo tutta la tensione dentro e una volta uscito dal cinema mi capita di dover muovere tutti gli arti senza farmi notare per non essere preso per pazzo... Durante la notte non ho problemi ad addormentarmi, ma anche nel letto prima di addormentarmi, avverto lo stesso intorpedimento e bisogno di dover muovere gli arti che ho il giorno.
Ho notato che ogni volta che muovo gli arti ho un sollievo momentaneo, ma poi dopo alcuni secondi avverto i fastidi e la voglia di muoverli ancora, ciò mi fa pensare a diverse patologie che ho conosciuto tramite il web (si so bene che non bisognerebbe trovare una diagnosi aiutandosi col web, ma essendo anche ipocondriaco trovo sempre qualcosa che potrei avere, che potrebbe corrispondere ai miei sintomi...) ovvero la sindrome delle gambe senza riposo e la fibromialgia tanto per citarne un paio, sono molto preoccupato per la mia situazione e posso constatare che i miei sintomi sono peggiorati negli ultimi 9 mesi e sono stati sempre progressivi, 1 anno e mezzo fa avvertivo di meno la sensazione di muovere gli arti mentre attualmente invece se non lo faccio gli arti interessati iniziano subito ad intensificare il fastidio e il bisogno di far scattare/muovere/scuotere le gamba, le braccia ecc...Un' altra cosa che ho notato è che ogni volta che effettuo il movimento irrefrenabile, l'osso dell' arto che muovo fa rumore quindi in termini non medici posso dire che "scricchiola", ad esempio spesso se sto in piedi per troppo tempo avverto il bisogno di piegarmi flettendo le gambe e ogni volta parte il "rumore osseo" dalle ginocchia. Può l'ansia/stress provocare questo?
Chiedo aiuto, GRAZIE
Da circa 1 anno e mezzo avverto sensazioni strane nel mio corpo che mi rendono perennemente stanco e mai rigenerato, premetto di essere un soggetto molto ansioso e quest' ansia nel giro di due anni è aumentata sempre di più, portandomi ad aver paura del futuro, ad avere scarso rendimento scolastico e anche problemi a rapportarmi con gli altri specialmente con coetanei perchè credo sempre di essere inferiore o di non aver fatto abbastanza nella mia vita, avverto questo senso di infelicità, di malessere e di non essere sicuro di me stesso che mi attanaglia senza sosta, ma ora senza dilungarmi troppo sul fattore psicologico (vorrei dire molte più cose ma non ci sarebbe spazio nel testo), vorrei esporre i problemi a livello fisico.
Il sintomo più preoccupante che avverto è la sensazione di dover muovere e stirare/allungare gli arti quali il collo, le gambe. le braccia, dita dei piedi, mani e tronco (schiena) durante tutto l' arco della giornata, la cosa strana è che non avverto mai dolore bensì un fastidio generalizzato che mi rende diifficile stare seduto a fare una qualsiasi attività normale come guardare la tv, leggere un libro o studiare o andare al cinema con gli amici perchè tendo a nascondere questo mio problema tenendo tutta la tensione dentro e una volta uscito dal cinema mi capita di dover muovere tutti gli arti senza farmi notare per non essere preso per pazzo... Durante la notte non ho problemi ad addormentarmi, ma anche nel letto prima di addormentarmi, avverto lo stesso intorpedimento e bisogno di dover muovere gli arti che ho il giorno.
Ho notato che ogni volta che muovo gli arti ho un sollievo momentaneo, ma poi dopo alcuni secondi avverto i fastidi e la voglia di muoverli ancora, ciò mi fa pensare a diverse patologie che ho conosciuto tramite il web (si so bene che non bisognerebbe trovare una diagnosi aiutandosi col web, ma essendo anche ipocondriaco trovo sempre qualcosa che potrei avere, che potrebbe corrispondere ai miei sintomi...) ovvero la sindrome delle gambe senza riposo e la fibromialgia tanto per citarne un paio, sono molto preoccupato per la mia situazione e posso constatare che i miei sintomi sono peggiorati negli ultimi 9 mesi e sono stati sempre progressivi, 1 anno e mezzo fa avvertivo di meno la sensazione di muovere gli arti mentre attualmente invece se non lo faccio gli arti interessati iniziano subito ad intensificare il fastidio e il bisogno di far scattare/muovere/scuotere le gamba, le braccia ecc...Un' altra cosa che ho notato è che ogni volta che effettuo il movimento irrefrenabile, l'osso dell' arto che muovo fa rumore quindi in termini non medici posso dire che "scricchiola", ad esempio spesso se sto in piedi per troppo tempo avverto il bisogno di piegarmi flettendo le gambe e ogni volta parte il "rumore osseo" dalle ginocchia. Può l'ansia/stress provocare questo?
Chiedo aiuto, GRAZIE
[#1]
Potrebbe essere un fenomeno esclusivamente ansioso, se attualmente non sta assumendo farmaci di qualche tipo.
È utile sottoporsi ad una visita psichiatrica per una valutazione diretta ed un trattamento.
È utile sottoporsi ad una visita psichiatrica per una valutazione diretta ed un trattamento.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta, la settimana scorsa ho effettuato un' analisi del sangue e i valori sono tutti nella norma a parte 3 valori:
- piastrine (124) mentre i valori normali sono compresi tra 150 e 441, ma il medico di famiglia dice che non ci sono problemi dato che il valore è leggermente più basso della norma;
-RDW (10,4) e il valore normale si aggira tra 11.0 e 17.5
-MPV (12.7) e il valore normale si aggira tra 7.0 e 11.0
Lei crede che ho una sindrome di gambe senza riposo o posso escludere del tutto quest' ipotesi ? I sintomi sembrerebbero proprio quelli, ma essi si presentano quasi esclusivamente durante la notte e principalmente colpiscono solo le gambe, (sono rari i casi in cui i sintomi si avvertono di giorno e si diffondono in quasi tutto il corpo come succede invece a me). Non so più cosa pensare, ho notato che i sintomi migliorano facendo attività fisica, ma una volta terminata, il bisogno di muovere gli arti torna...poi ho notato che se sono impegnato in un discorso/dibattito o se sto facendo qualcosa che mi tiene indaffarato, i sintomi si allievano e non penso a quello che potrei avere, ma appena torno a pensarci ricomincia la solita routine di movimenti, fastidi generalizzati accompagnati da una perenne stanchezza diurna.
Che sia tutto ciò frutto della mia psiche anche se per me sarebbe molto improbabile?
La ringrazio anticipatamente.
- piastrine (124) mentre i valori normali sono compresi tra 150 e 441, ma il medico di famiglia dice che non ci sono problemi dato che il valore è leggermente più basso della norma;
-RDW (10,4) e il valore normale si aggira tra 11.0 e 17.5
-MPV (12.7) e il valore normale si aggira tra 7.0 e 11.0
Lei crede che ho una sindrome di gambe senza riposo o posso escludere del tutto quest' ipotesi ? I sintomi sembrerebbero proprio quelli, ma essi si presentano quasi esclusivamente durante la notte e principalmente colpiscono solo le gambe, (sono rari i casi in cui i sintomi si avvertono di giorno e si diffondono in quasi tutto il corpo come succede invece a me). Non so più cosa pensare, ho notato che i sintomi migliorano facendo attività fisica, ma una volta terminata, il bisogno di muovere gli arti torna...poi ho notato che se sono impegnato in un discorso/dibattito o se sto facendo qualcosa che mi tiene indaffarato, i sintomi si allievano e non penso a quello che potrei avere, ma appena torno a pensarci ricomincia la solita routine di movimenti, fastidi generalizzati accompagnati da una perenne stanchezza diurna.
Che sia tutto ciò frutto della mia psiche anche se per me sarebbe molto improbabile?
La ringrazio anticipatamente.
[#4]
Utente
Grazie mille per il consulto, premetto che io non faccio per niente attività motoria, al masssimo a scuola ma saltuariamente e solo 1 volta alla settimana quindi non potrebbe derivare tutto da ciò? Per il fatto che sono "arruginito" intendo, ha a che fare con questi fastidi che ho o è da escludere data la giovane età?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 33.2k visite dal 15/03/2016.
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