Disturbo schizoide di personalità
Sono una ragazza di 26 anni e temo di avere un disturbo schizoide di personalità. Leggendo le varie informazioni (anche da altri consulti fatti su questo sito) rispondo a quasi tutti i "requisiti". Non provo reale interesse nelle relazioni, ho un fidanzato, amici, una famiglia, ma spesso non ho alcun piacere a stare con loro, neanche con i familiari più stretti...cerco di stare sempre da sola...e quando non sono sola non vedo l'ora di esserlo. Spesso poi passo anche più di un'ora a fantasticare su scenari ipotetici...e questa è la cosa che mi preoccupa di più, perchè mi rendo conto che non è una cosa "normale".
I punti in cui non concordo con la diagnosi ufficiale è che non mi interessa il parere degli altri, perchè invece per me è fondamentale, anzi, ha un peso molto spesso eccessivo fino al limite. Poi non è vero anche che non ho piacere nel fare le cose, perchè ho varie passioni.
Detto questo, le mie domande sono due:
1) credete che io abbia effettivamente questo disturbo?
2) è curabile? in che modo? in quanto tempo?
Grazie...
I punti in cui non concordo con la diagnosi ufficiale è che non mi interessa il parere degli altri, perchè invece per me è fondamentale, anzi, ha un peso molto spesso eccessivo fino al limite. Poi non è vero anche che non ho piacere nel fare le cose, perchè ho varie passioni.
Detto questo, le mie domande sono due:
1) credete che io abbia effettivamente questo disturbo?
2) è curabile? in che modo? in quanto tempo?
Grazie...
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Non è possibile fornire una diagnosi on line, nè è plausibile che lei auto diagnostichi un disturbo e poi ne tragga conclusioni per portare a compimento la sua teoria.
Se ha dei dubbi sul suo modo di essere o di vivere può rivolgersi ad uno specialista psichiatra dal vivo che può dirimere ogni suo dubbio in merito.
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Se ha dei dubbi sul suo modo di essere o di vivere può rivolgersi ad uno specialista psichiatra dal vivo che può dirimere ogni suo dubbio in merito.
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Concordo col collega Ruggiero, i sintomi che descrive sono generici e contraddittori. Si capisce solo che è insoddisfatta di se stessa e della situazione in cui si trova.
Se questa condizione la porta, oltre ad essere infelice, ad avere disturbi quali insonnia, alimentazione sregolata, attacchi di ansia, incapacità di concentrazione e così via, può essere indicato consultare uno psichiatra per una diagnosi e un'indicazione alla terapia, che può essere farmacologica, psicoterapica o entrambe. Se la sofferenza è presente, ma si concretizza in una insoddisfazione che riguarda se stessa e la vita che sta facendo, può consultare uno psicoterapeuta, psicologo o psichiatra per valutare un percorso psicologico di cura.
Se questa condizione la porta, oltre ad essere infelice, ad avere disturbi quali insonnia, alimentazione sregolata, attacchi di ansia, incapacità di concentrazione e così via, può essere indicato consultare uno psichiatra per una diagnosi e un'indicazione alla terapia, che può essere farmacologica, psicoterapica o entrambe. Se la sofferenza è presente, ma si concretizza in una insoddisfazione che riguarda se stessa e la vita che sta facendo, può consultare uno psicoterapeuta, psicologo o psichiatra per valutare un percorso psicologico di cura.
Franca Scapellato
[#3]
Ex utente
Ringrazio molto entrambi per le risposte.
In particolare, in riferimento alla risposta della dott.ssa Scapellato, effettivamente è presente una "sofferenza", ma forse più relativa a insoddisfazione...non ho nè insonnia nè attacchi di ansia, ma alimentazione sregolata e incapacità di concentrazione sì, ma non credo siano proprio a livello "patologico".
Mi rendo conto che effettivamente non è possibile fare una diagnosi via inernet nè una mia autodiagnosi, però, anche come semplice informazione, vorrei capire qual'è dal punto di vista di un esperto la differenza: come si fa a capire chi ha efffettivamente un disturbo schizoide di personalità e chi no?
Mi scuso per quest'altra domanda, ma sono al momento un pò confusa...contatterò presto un professionista dal vivo, ma vorrei iniziare un pò a chiarirmi le idee...
grazie ancora!
In particolare, in riferimento alla risposta della dott.ssa Scapellato, effettivamente è presente una "sofferenza", ma forse più relativa a insoddisfazione...non ho nè insonnia nè attacchi di ansia, ma alimentazione sregolata e incapacità di concentrazione sì, ma non credo siano proprio a livello "patologico".
Mi rendo conto che effettivamente non è possibile fare una diagnosi via inernet nè una mia autodiagnosi, però, anche come semplice informazione, vorrei capire qual'è dal punto di vista di un esperto la differenza: come si fa a capire chi ha efffettivamente un disturbo schizoide di personalità e chi no?
Mi scuso per quest'altra domanda, ma sono al momento un pò confusa...contatterò presto un professionista dal vivo, ma vorrei iniziare un pò a chiarirmi le idee...
grazie ancora!
[#4]
La diagnosi si basa soprattutto sul colloquio, e non solo sull'elenco dei sintomi. Bisogna valutare sia la comunicazione verbale che la non verbale, dalle modifiche di tono e volume della voce alla postura, all'abbigliamento, insomma una serie di variabili che contribuiscono a definire il quadro clinico. Anche i famosi test di personalità possono essere utili solo se integrati dal colloquio e dall'anamnesi e se sono abbastanza numerosi, uno solo non basta.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.3k visite dal 14/03/2016.
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Approfondimento su Disturbi di personalità
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