Disturbo bipolare di tipo ii e sonnolenza
Buon giorno a tutti
soffro da qualche anno di forti crisi di ansia e angoscia specie nei momenti topici della mia vita (matrimonio, trasloco, nascita di un figlio etc.)
Il mio psichiatra ritiene che abbia una forma di bipolarismo di tipo II e per curare gli stati di angoscia che partono al mattino sino al pomeriggio (poi si placano) mi ha prescritto l'assunzione di:
- depamag 500
- Fevarin 25
- Abilify 5
Secondo la sua valutazione, se non funzionasse questa cura dovrei passare all'assunzione di litio.
Tuttavia allo stato attuale la cura sembra andare bene solo che accuso una forte sonnolenza e non so bene a quale di questi farmaci poterla attribuire.
Dallo studio che ho fatto potrebbe trattarsi del Fevarin (già scalato per lo stesso motivo) o del depamag.
Ho provato a combinare in orari diversi l'assunzione dei farmaci ma quantomeno fevarin e depamag tendo a concentrarli la sera per avere un risveglio "in pace" e non già alterato da un forte stato di ansia.
Qualcuno può aiutarmi in tal senso e suggerirmi cosa nella cura può influire sulla eccessiva sonnolenza?
Grazie
soffro da qualche anno di forti crisi di ansia e angoscia specie nei momenti topici della mia vita (matrimonio, trasloco, nascita di un figlio etc.)
Il mio psichiatra ritiene che abbia una forma di bipolarismo di tipo II e per curare gli stati di angoscia che partono al mattino sino al pomeriggio (poi si placano) mi ha prescritto l'assunzione di:
- depamag 500
- Fevarin 25
- Abilify 5
Secondo la sua valutazione, se non funzionasse questa cura dovrei passare all'assunzione di litio.
Tuttavia allo stato attuale la cura sembra andare bene solo che accuso una forte sonnolenza e non so bene a quale di questi farmaci poterla attribuire.
Dallo studio che ho fatto potrebbe trattarsi del Fevarin (già scalato per lo stesso motivo) o del depamag.
Ho provato a combinare in orari diversi l'assunzione dei farmaci ma quantomeno fevarin e depamag tendo a concentrarli la sera per avere un risveglio "in pace" e non già alterato da un forte stato di ansia.
Qualcuno può aiutarmi in tal senso e suggerirmi cosa nella cura può influire sulla eccessiva sonnolenza?
Grazie
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È una condizione un pò variabile che andrebbe riportata al suo psichiatra per stabilire se vada fatta una variazione o se la sintomatologia lamentata possa essere residuo di malattia.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 12/03/2016.
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