Agitazione delle mani
Non sono mai riuscito a confidarmi con nessuno su questa problematica..
da qualche mese a questa parte, ho deciso di cercare tramite internet, casi analoghi al mio
Ho avuto anche timore che potesse trattarsi di disturbi riguardanti l'autismo, ma facendo i vari test online sono risultato negativo, e di parecchio anche..idem per la sindrome di asperger etc etc..
Finalmente, stasera, cercando sul vostro sito, ho trovato due utenti che diversi anni fa, chiedevano spiegazioni su dei loro comportamenti che non riuscivano a spiegarsi..
ebbene questi comportamenti sono IDENTICI ai miei, ed ancora non riesco a crederci.
sono talmente uguali, che per esporveli, riporterò la descrizione di uno di questi utenti,perchè riesce a rendere l'idea più di quanto farei io.
"Sono uno studente universitario e spesso durante lo studio, mi trovo a volare con la testa, e mi ritrovo a pensare a tutt'altro.. ed è proprio in questo momento che vengo colto da questi attacchi..
Mentre immagino varie situazioni,molto varie, quali "superare un esame, raggiungere un traguardo sportivo, comprare la moto dei sogni" mi perdo in queste fantasie e nel frattempo inizio ad agitare le mani, in maniera molto forte, senza rendermene conto. Riesco a "tornare in me" solo qualche minuto dopo ed in alcuni casi questi movimenti sono talmente forti e prolungati da provocare un vero e proprio affaticamento(tachicardia e fiatone). Tali crisi si verificano quando sono solo ed in determinate circostanze.Da bambino, ricordo che questi "spasmi" (non so come definirli) avvenivano anche in presenza di altre persone (in classe per esempio)..mentre in età adulta, ad oggi non è mai capitato, tuttavia vorrei cercare di risolvere tale problema, in quanto non mi permetti di concentrarmi in maniera continuativa sullo studio, distraendomi di continuo.Le braccia sono solitamente tese verso il basso...palmi delle mani ben aperti, che vanno a creare un movimento simile a quello delle "fruste di un battitore da cucina".. braccia-polsi e mani fanno dei movimenti di 180 gradi...molto ma molto rapidi"..pur sapendo cosa avviene in quei momenti..durante le mie fantasie mi estraneo..non riesco a controllarmi.
Questo è uno dei movimenti più frequenti, talvolta se ne verificano anche altre tipologie, sempre nelle stesse situazioni,ma il più ripetitivo è sicuramente quello che ho cercato di descrivere in precedenza".
Il fatto che il comportamento mio, e di questo ragazzo (ed altri), combacino perfettamente in tutto, è ai miei occhi sconvolgente,e a mio avviso, discredita la tesi di un'atteggiamento dovuto a un trauma, ad un'esperienza, a qualcosa di psicologico.. bensì sembrerebbe si tratti di qualcosa di organico, di qualche disturbo ben definito, che si manifesta nella stessa forma su persone diverse.
Avete mai incontrato nelle vostre esperienze qualcosa del genere? Nel consulto che effettuava il ragazzo, non si veniva a capo di niente, purtroppo.. chissà che con gli anni non vi siano capitati altri casi.Vi ringrazio!
da qualche mese a questa parte, ho deciso di cercare tramite internet, casi analoghi al mio
Ho avuto anche timore che potesse trattarsi di disturbi riguardanti l'autismo, ma facendo i vari test online sono risultato negativo, e di parecchio anche..idem per la sindrome di asperger etc etc..
Finalmente, stasera, cercando sul vostro sito, ho trovato due utenti che diversi anni fa, chiedevano spiegazioni su dei loro comportamenti che non riuscivano a spiegarsi..
ebbene questi comportamenti sono IDENTICI ai miei, ed ancora non riesco a crederci.
sono talmente uguali, che per esporveli, riporterò la descrizione di uno di questi utenti,perchè riesce a rendere l'idea più di quanto farei io.
"Sono uno studente universitario e spesso durante lo studio, mi trovo a volare con la testa, e mi ritrovo a pensare a tutt'altro.. ed è proprio in questo momento che vengo colto da questi attacchi..
Mentre immagino varie situazioni,molto varie, quali "superare un esame, raggiungere un traguardo sportivo, comprare la moto dei sogni" mi perdo in queste fantasie e nel frattempo inizio ad agitare le mani, in maniera molto forte, senza rendermene conto. Riesco a "tornare in me" solo qualche minuto dopo ed in alcuni casi questi movimenti sono talmente forti e prolungati da provocare un vero e proprio affaticamento(tachicardia e fiatone). Tali crisi si verificano quando sono solo ed in determinate circostanze.Da bambino, ricordo che questi "spasmi" (non so come definirli) avvenivano anche in presenza di altre persone (in classe per esempio)..mentre in età adulta, ad oggi non è mai capitato, tuttavia vorrei cercare di risolvere tale problema, in quanto non mi permetti di concentrarmi in maniera continuativa sullo studio, distraendomi di continuo.Le braccia sono solitamente tese verso il basso...palmi delle mani ben aperti, che vanno a creare un movimento simile a quello delle "fruste di un battitore da cucina".. braccia-polsi e mani fanno dei movimenti di 180 gradi...molto ma molto rapidi"..pur sapendo cosa avviene in quei momenti..durante le mie fantasie mi estraneo..non riesco a controllarmi.
Questo è uno dei movimenti più frequenti, talvolta se ne verificano anche altre tipologie, sempre nelle stesse situazioni,ma il più ripetitivo è sicuramente quello che ho cercato di descrivere in precedenza".
Il fatto che il comportamento mio, e di questo ragazzo (ed altri), combacino perfettamente in tutto, è ai miei occhi sconvolgente,e a mio avviso, discredita la tesi di un'atteggiamento dovuto a un trauma, ad un'esperienza, a qualcosa di psicologico.. bensì sembrerebbe si tratti di qualcosa di organico, di qualche disturbo ben definito, che si manifesta nella stessa forma su persone diverse.
Avete mai incontrato nelle vostre esperienze qualcosa del genere? Nel consulto che effettuava il ragazzo, non si veniva a capo di niente, purtroppo.. chissà che con gli anni non vi siano capitati altri casi.Vi ringrazio!
[#1]
Non può descrivere la sua situazione con i sintomi specifici di un'altra persona.
Deve descrivere la sua situazione indipendentemente dagli altri.
Deve descrivere la sua situazione indipendentemente dagli altri.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Mi scuso se sono stato poco chiaro, ma ho riportato quel commento perchè rispecchia al 100% i miei sintomi, in tutto e per tutto... non c'è una sola parola che non corrisponda esattamente a quello che provo io. Non ci sono imprecisioni o elementi superflui, è come se lo avessi descritto io. Dalla posizione delle mani a 180 gradi, al fatto che da bambino lo facessi in classe davanti ad estranei, e ora non più... etc etc.
Sono i miei sintomi in tutto e per tutto.
Sono i miei sintomi in tutto e per tutto.
[#3]
Dovrebbe invece chiarirlo con la sua descrizione che ha una valenza differente rispetto alla descrizione di altri.
Se il suo problema è anche quello di fornire una descrizione per se stesso è improbabile che possa poi riferirlo in una visita diretta che può essere indicata per la situazione di cui soffre.
Se il suo problema è anche quello di fornire una descrizione per se stesso è improbabile che possa poi riferirlo in una visita diretta che può essere indicata per la situazione di cui soffre.
[#4]
Utente
soffro di questo disturbo fin da bambino... mi capitava in classe, o in famiglia, quando ero particolarmente preso da qualcosa, di agitare vorticosamente le mani senza rendermene conto... col passare degli anni, gradualmente sono riuscito a controllare questa cosa in pubblico, e non mi succede più. ma quando sono da solo, e vengo preso da dei pensieri che mi danno soddisfazione (rivalsa su qualcun'altro, successo personale, begli avvenimenti che mi aspettano, fantasie generali) entro come in questa specie di trance in cui le mani e le braccia fanno i movimenti sopra riportati, la testa viaggia molto concentrata su questi pensieri, quasi non accorgendosi di quello che mi circonda....
questo stato può durare pochi secondi, come qualche minuto, a ondate, e una volta cessato mi lascia con la tachicardia e col fiatone, se troppo prolungato...
questo stato può durare pochi secondi, come qualche minuto, a ondate, e una volta cessato mi lascia con la tachicardia e col fiatone, se troppo prolungato...
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 10/03/2016.
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