Il conseguente aggravarsi dei sintomi
Gentili dottori,
ho avuto modo di consultare il sito internet e i quesiti relativi alla sintomatologia ansioso depressiva in gravidanza. Vi scrivo perchè ho un disperato bisogno di un consiglio.
Ho 34 anni e poco meno di quattro anni fa ho cominciato a soffrire di ansia e attacchi di panico curati con psicoterapia (circa due anni) e farmaci, quali daparox da 20 mg e xanax 0,25 due volte al giorno con buoni risultati. Nell'ultimo anno il dosaggio è stato ridotto fino ad arrivare a daparox 10 mg e xanax 5/6 gocce al giorno. Nello stesso periodo ho dovuto affrontare due aborti spontanei e una cura per la poliabortività. Adesso sono alla ottava settimana di gravidanza e appena l'ho scoperto ho sospeso i farmaci con il conseguente aggravarsi dei sintomi. Non riesco a lavorare e ad uscire di casa. Il pensiero dei lunghi sette mesi che mi aspettano mi deprime e vorrei tanto potermi rivolgere ad uno specialista che comprenda il mio stato d'animo. Purtroppo sia il ginecologo, sia la psichiatra sottovalutano il mio malessere e soltanto quest'ultima si è dimostrata propensa alla somministrazione di poche gocce (max cinque) di benzodiazepine solo una tantum dopo il primo trimestre.Anche se io vorrei ritornare all'uso quotidiano....
Cosa posso fare? Pensate che poche gocce al giorno possano essere nocive per il feto? Esiste un centro nelle vicinanze della mia città (vivo a Cosenza in Calabria) a cui potrei rivolgermi?
Spero tanto che abbiate modo di leggere questa mail e di potermi rispondere.
Grazie in anticipo
Emanuela
emanuelaaiello@libero.it
ho avuto modo di consultare il sito internet e i quesiti relativi alla sintomatologia ansioso depressiva in gravidanza. Vi scrivo perchè ho un disperato bisogno di un consiglio.
Ho 34 anni e poco meno di quattro anni fa ho cominciato a soffrire di ansia e attacchi di panico curati con psicoterapia (circa due anni) e farmaci, quali daparox da 20 mg e xanax 0,25 due volte al giorno con buoni risultati. Nell'ultimo anno il dosaggio è stato ridotto fino ad arrivare a daparox 10 mg e xanax 5/6 gocce al giorno. Nello stesso periodo ho dovuto affrontare due aborti spontanei e una cura per la poliabortività. Adesso sono alla ottava settimana di gravidanza e appena l'ho scoperto ho sospeso i farmaci con il conseguente aggravarsi dei sintomi. Non riesco a lavorare e ad uscire di casa. Il pensiero dei lunghi sette mesi che mi aspettano mi deprime e vorrei tanto potermi rivolgere ad uno specialista che comprenda il mio stato d'animo. Purtroppo sia il ginecologo, sia la psichiatra sottovalutano il mio malessere e soltanto quest'ultima si è dimostrata propensa alla somministrazione di poche gocce (max cinque) di benzodiazepine solo una tantum dopo il primo trimestre.Anche se io vorrei ritornare all'uso quotidiano....
Cosa posso fare? Pensate che poche gocce al giorno possano essere nocive per il feto? Esiste un centro nelle vicinanze della mia città (vivo a Cosenza in Calabria) a cui potrei rivolgermi?
Spero tanto che abbiate modo di leggere questa mail e di potermi rispondere.
Grazie in anticipo
Emanuela
emanuelaaiello@libero.it
[#1]
Gentile utente,
nella valutazione rischi benefici si deve considerare l'aggravamento dei sintomi e la presenza della gravidanza.
Ritengo non opportuna la somministrazione di benzodiazepine a basse dosi, mentre propenderei maggiormente per la somministrazione di un antidepressivo a partire dal 7 mese di gravidanza, nel frattempo sarebbe utile un supporto che possa aiutarla a giungere al VII mese senza troppe problematiche ansiose.
Teoricamente, se il suo stato fosse grave la somministrazione di antidepressivi potrebbe essere fatta anche prima, ma probabilmente la sua situazione non e' tanto grave da richiederne la prescrizione.
nella valutazione rischi benefici si deve considerare l'aggravamento dei sintomi e la presenza della gravidanza.
Ritengo non opportuna la somministrazione di benzodiazepine a basse dosi, mentre propenderei maggiormente per la somministrazione di un antidepressivo a partire dal 7 mese di gravidanza, nel frattempo sarebbe utile un supporto che possa aiutarla a giungere al VII mese senza troppe problematiche ansiose.
Teoricamente, se il suo stato fosse grave la somministrazione di antidepressivi potrebbe essere fatta anche prima, ma probabilmente la sua situazione non e' tanto grave da richiederne la prescrizione.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Gentile utente,
lei ha sospeso la terapia, e questo è comprensibile visto lo stato di gravidanza. Non tutti i farmaci sono controindicati perché certamente dannosi in gravidanza, diciamo che la maggior parte sono controindicati in senso generale perché non se ne sa abbastanza.
Sul daparox ci sono recenti segnalazioni che non vada assunto nell'ultimo trimestre, ma vi sono alternative in termini di indicazioni per i disturbi d'ansia.
Ha provato a sentire in merito il suo psichiatra, ovvero se ritiene e perché che non si possa assumere niente ?
Esiste un numero verde (a cui non le forniranno prescrizioni o consigli diretti) che dà informazioni sui farmaci sicuri in gravidanza 800883300.
lei ha sospeso la terapia, e questo è comprensibile visto lo stato di gravidanza. Non tutti i farmaci sono controindicati perché certamente dannosi in gravidanza, diciamo che la maggior parte sono controindicati in senso generale perché non se ne sa abbastanza.
Sul daparox ci sono recenti segnalazioni che non vada assunto nell'ultimo trimestre, ma vi sono alternative in termini di indicazioni per i disturbi d'ansia.
Ha provato a sentire in merito il suo psichiatra, ovvero se ritiene e perché che non si possa assumere niente ?
Esiste un numero verde (a cui non le forniranno prescrizioni o consigli diretti) che dà informazioni sui farmaci sicuri in gravidanza 800883300.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.5k visite dal 15/10/2008.
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