Inefficacia degli psicofarmaci

Da circa un anno faccio uso di psicofarmaci per problemi d'ansia, antidepressivi ( attualmente assumo surmontil, olanzapina, gabapentin) e l'En come ansiolitico, Poiché gli antidepressivi mi sono stati spesso cambiati perché inefficaci, e poiché i risultati sono tuttora insufficienti , mi chiedo se esista la possibilità di essere scarsamente reattiva a questo tipo di farmaco. In tal caso, che fare ? Ringrazio e porgo distinti saluti.
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Prima di definire una resistenza o, come lei scrive, una insensibilità agli antidepressivi, occorrerebbe sapere quali farmaci sono stati assunti, per quanto tempo e a quali dosaggi. È seguita da uno psichiatra?

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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Utente
Utente
Buonasera. Sono seguita da uno psichiatra ed attualmente da da 2/3 mesi assumo:
10 gocce di En,6 compresse di surmontil da 25 mg, 2 compresse di Olanzapina da 2,5 mg e 2 compresse di Gabapentin da 100 mg. In passato ho fatto uso di Citalopram, Lyrica e Sereupin, che lo specialista ha sospeso perché inefficaci. Gentilmente Le chiedo:
!)Che cosa pensa di tale terapia ? 2) Esiste nella letteratura clinica la possibilità di casi di " resistenza" agli Psicofarmaci ? Che fare in tal caso?
Grazie di nuovo.
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
La resistenza non è determinabile dopo l'uso di soli due antidepressivi, oltre a quello attuale, della stessa classe farmacologica (2 ssri). Comunque nel caso di mancata risposta clinica alle terapie tradizionali in genere si ricorre a trattamenti combinati in cui si usano anche farmaci con diverse indicazioni, quali stabilizzanti dell'umore o anche antipsicotici atipici a basse dosi. Ne pari con il suo specialista di fiducia.
Cordiali saluti