Attacchi di panico, posologia giusta?
Salve, soffro da quasi tre anni di attacchi di panico, nel corso dei quali ho fatto diverse visite cardiologiche, holter, ECG, esame della tiroide. Il mio medico di base attualmente mi somministra un antidepressivo e un ansiolitico in più prendo un betabloccante prescritto dal mio cardiologo perché a suo dire, nonostante il cuore sia sano, sarebbe meglio rallentare il battito quando mi viene la tachicardia.
Le domande sono due: quando parlo di tachicardia, il mio è un episodio che dura all'incirca mezz'ora in cui il cuore batte molto velocemente(io ne ho contati 180 battiti al minuto) e con molta forza, il respiro mi manca e la paura di avere un infarto è gigantesca. Nonostante le mie numerose visite cardiologiche, mi hanno tutti detto di stare tranquillo, il problema è che nessuno dei medici ha mai ascoltato il mio cuore in quei momenti, ma solo in attimi di calma avendo così un tracciato regolare. Queste tachicardie sono sempre più frequenti e riesco a sentire i battiti solo mettendo una mano sul petto. Se ascolto la carotide, i battiti mi sembrano irregolari. Se ascolto il polso sono troppo veloci e deboli e non riesco a contarli. Aldilà di tutto, posso veramente stare tranquillo con il cuore o ci sono altri esami da fare?
La seconda domanda riguarda la mia posologia, vorrei sapere se è giusta dato che mi segue il mio medico di base e l'appuntamento con lo psichiatra è tra qualche mese:
MATTINA: 1 pasticca di congescor 1,25 mg
mezz'ora dopo prendo 15 gocce di Dropaxin
mezz'ora dopo prendo 5 gocce di En
SERA:
5-7 gocce di En.
Il dropaxin lo sto prendendo da tre settimane e non ho notato alcun miglioramento, anzi, solo nausea e problemi alle feci, ne ho parlato con il mio medico ed ha detto che necessita di tempo.
Grazie in anticipo per le risposte.
Le domande sono due: quando parlo di tachicardia, il mio è un episodio che dura all'incirca mezz'ora in cui il cuore batte molto velocemente(io ne ho contati 180 battiti al minuto) e con molta forza, il respiro mi manca e la paura di avere un infarto è gigantesca. Nonostante le mie numerose visite cardiologiche, mi hanno tutti detto di stare tranquillo, il problema è che nessuno dei medici ha mai ascoltato il mio cuore in quei momenti, ma solo in attimi di calma avendo così un tracciato regolare. Queste tachicardie sono sempre più frequenti e riesco a sentire i battiti solo mettendo una mano sul petto. Se ascolto la carotide, i battiti mi sembrano irregolari. Se ascolto il polso sono troppo veloci e deboli e non riesco a contarli. Aldilà di tutto, posso veramente stare tranquillo con il cuore o ci sono altri esami da fare?
La seconda domanda riguarda la mia posologia, vorrei sapere se è giusta dato che mi segue il mio medico di base e l'appuntamento con lo psichiatra è tra qualche mese:
MATTINA: 1 pasticca di congescor 1,25 mg
mezz'ora dopo prendo 15 gocce di Dropaxin
mezz'ora dopo prendo 5 gocce di En
SERA:
5-7 gocce di En.
Il dropaxin lo sto prendendo da tre settimane e non ho notato alcun miglioramento, anzi, solo nausea e problemi alle feci, ne ho parlato con il mio medico ed ha detto che necessita di tempo.
Grazie in anticipo per le risposte.
[#1]
La paroxetina che lei assume in forma di dropaxin è sottodosata e presumibilmente, a queste dosi, non potrà dare sostanziali miglioramenti. Sarebbe opportuna una visita psichiatrica per impostare la terapia nei dosaggi giusti.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#3]
Non sono poi dei dosaggi così elevati per cui si possa parlare di mix di farmaci.
E' una bassa terapia standard.
E' una bassa terapia standard.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 06/03/2016.
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