Ansia paroxetina e alprazolam
Buongiorno, volevo avere un vostro parere. Era molto tempo che la mattina mi svegliavo sempre con nausea che poi spariva piano piano. Questo non succedeva nel we e durante le ferie. A settembre all’improvviso ho smesso di fumare (fumavo 20 sigarette al giorno da 20 anni) e dopo poco aver smesso, a seguito di una normale verifica in palestra della pressione (appena alta) ho avuto per una settimana forte dispnea, che poi è passata ma ho continuato fino a dicembre con una necessità di respiri profondi, fino al 26 dicembre che ho passato in ospedale. La mattina ho cominciato ad agitarmi, più mi agitavo più mi aumentavano i battiti e di testa mi vedevo solo in ospedale. Li analiìsi ed ecg tutto ok mi rimandano a casa. Meglio per qualche giorno fino a che finite le ferie di natale rientro a lavoro (sono libero professionista e lavoro piuttosto stressante) e la mattina appena sveglio inizio a sudare. Il medico generale mi fa fare tutte analisi che sono ok e mi somministra ½ pasticca paroxetina per una settimana poi 1 pasticca al mattino, da associare a 5 gocce xanax al mattino e 10 alla sera. Inizio da subito a stare benissimo. Dopo un mese inizio a scalare xanax, prima la mattina poi la sera fino ad arrivare a 2 gocce la sera. La mattina dopo mi sveglio sudato agitato e sento la necessità di prendere xanax ho solo quel pensiero per la testa……lo prendo e durante la giornata sto meglio ma preferisco non uscire a cena con amici. Lo stesso il giorno dopo, mattina agitazione appena sveglio che va a calare verso la sera (quando riprendo 5 gocce xanax ma la mattina riesco a farne a meno), e cosi il terzo giorno ieri (in cui la mattina non lo prendo ma non vado a lavoro) al pomeriggio miglioro arrivo in ufficio e mi riagito. Sono il titolare e ho paura che i dipendenti si accorgano dle mio stato. Stamattina al risveglio (5 gocce ieri sera) agitazione e sudato ma ora sembra meglio e sono a lavoro. Il medico dice di proseguire con 5 la sera. A cosa è dovuto questo peggioramento???? Grazie
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Per quale indicazione sarebbero stati prescritti i farmaci, oltre i sintomi che ha descritto?
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La paroxetina tendenzialmente da i suoi effetti terapeutici in circa 4-6 settimane periodo in cui può essere utilizzata la benzodiazepina che poi va tolta nel breve termine.
Se continua ad avere sintomi di questo tipo è possibile che la paroxetina non sia un farmaco adatto alla sua situazione.
Andrebbe sentito il parere di uno specialista.
Se continua ad avere sintomi di questo tipo è possibile che la paroxetina non sia un farmaco adatto alla sua situazione.
Andrebbe sentito il parere di uno specialista.
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Utente
Pertanto essendo io alla sesta settimana di assunzione di paroxetina, delle quali le ultime due associate a scalaggio delle benzodiazepine, sarei già quasi al limite della valutazione di efficacia delle paroxetine.
Immagino che non mi potrà dara una risposta, ma da quanto da me descritto secondo lei non è il farmaco adatto o non è la diagnosi adatta??? Premettendo che non ho mai avuto problematiche prima di ansia e/o stress, che sono contento del mio lavoro e che ho un ottimo rapporto con moglie e adoro mio figlio di 4 anni
Immagino che non mi potrà dara una risposta, ma da quanto da me descritto secondo lei non è il farmaco adatto o non è la diagnosi adatta??? Premettendo che non ho mai avuto problematiche prima di ansia e/o stress, che sono contento del mio lavoro e che ho un ottimo rapporto con moglie e adoro mio figlio di 4 anni
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Se un medico ha valutato che la diagnosi sia orientabile verso l'ansia non ho motivo di dubitare.
Il problema è che non tutti i pazienti sono uguali e non tutte le ansie sono uguali.
Lei descrive determinati aspetti dell'ansia che potrebbero essere anche regolati da fenomeni fobici che, comunque, hanno una minore risposta alla paroxetina.
In ogni caso circa 5 settimane avrebbero dovuto dare una risposta consistente.
Però ridurre la benzodiazepina nel corso del miglioramento può portare a dei rischi di ricaduta anche problematici.
Il problema è che non tutti i pazienti sono uguali e non tutte le ansie sono uguali.
Lei descrive determinati aspetti dell'ansia che potrebbero essere anche regolati da fenomeni fobici che, comunque, hanno una minore risposta alla paroxetina.
In ogni caso circa 5 settimane avrebbero dovuto dare una risposta consistente.
Però ridurre la benzodiazepina nel corso del miglioramento può portare a dei rischi di ricaduta anche problematici.
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Utente
Capisco che il fatto di saltare la cena con amici o non andare a lavoro la faccia pensare a fenomeni fobici. Forse ho dato troppa evidenza a questo. In realta non credo di avere ansia nell’affrontare certe situazioni. Proprio il mio lavoro mi impone di fare riunioni e incontri (anche con sindaci e/o politici) e non ho mai avuto tale paura anzi…………….anche durante il periodo di cura in cui stavo bene ho avuto alcune importanti riunioni gestite egregiamente. Ma non potrebbe essersi trattato di astinenza allo xanax queste situazioni di questi ultimi tre giorni????
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 3.3k visite dal 01/03/2016.
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