Un bambino molto intelligente
mio figlio di 12 anni soffre da 2 anni di tic al volto:a volte stringe gli occhi altre tira su di naso e altre smorfie del viso, pure di notte quando dorme ha un tic gutturale.Non prende farmaci, abbiamo fatto una decina di sedute da una psicologa la quale non ha trovato nulla di anomalo.sta prendendo i fiori di bach,lui è felice di assumerli, è un bambino molto intelligente e sensibile.la mia domanda è:puo' essere ereditario visto che lo zio materno ne soffre da bambino? puo' guarire spontaneamente?io sono preuccupata non vorrei che visto l' età si facesse dei complessi.grazie
[#1]
Per rispondere alla sue domande:
- "puo' essere ereditario visto che lo zio materno ne soffre da bambino? " : Sì, spesso genitori o parenti hanno o hanno avuto tic nervosi.
- "puo' guarire spontaneamente? " Sì, succede nella maggioranza dei casi: la frequenza nei bambini è molto maggiore che negli adulti, e di solito l'epoca di maggior frequenza è intorno alla pubertà. Non è possibile predire a chi rimarranno i tic, più o meno episodicamente, e a chi guariranno.
La loro causa non è nota: secondo le ipotesi organiciste è un disturbo neurologico, ereditario, con manifestazioni variabili: nei casi più gravi si parla di 'sindrome di Gilles de la Tourette' e vengono prescritti svariati psicofarmaci, con alterni risultati ed effetti collaterali da valutare nei pro e contro; secondo le ipotesi psicogenetiche i tic sono espressione di tensione e conflitti interni con sfuggita di movimenti incontrollati, in ragazzi spesso ipercontrollati e perfezionisti con tendenze ossessive e sottoposti a tensione ambientale di una certa entità. La cosa migliore è non stressare minimamente il bambino riguardo ai suoi tic ma occuparsi e ridurre se possibile gli stress ambientali. Nei casi più delicati una psicoterapia può aiutare il bambino nella sua fase di crescita.
Cordialmente
- "puo' essere ereditario visto che lo zio materno ne soffre da bambino? " : Sì, spesso genitori o parenti hanno o hanno avuto tic nervosi.
- "puo' guarire spontaneamente? " Sì, succede nella maggioranza dei casi: la frequenza nei bambini è molto maggiore che negli adulti, e di solito l'epoca di maggior frequenza è intorno alla pubertà. Non è possibile predire a chi rimarranno i tic, più o meno episodicamente, e a chi guariranno.
La loro causa non è nota: secondo le ipotesi organiciste è un disturbo neurologico, ereditario, con manifestazioni variabili: nei casi più gravi si parla di 'sindrome di Gilles de la Tourette' e vengono prescritti svariati psicofarmaci, con alterni risultati ed effetti collaterali da valutare nei pro e contro; secondo le ipotesi psicogenetiche i tic sono espressione di tensione e conflitti interni con sfuggita di movimenti incontrollati, in ragazzi spesso ipercontrollati e perfezionisti con tendenze ossessive e sottoposti a tensione ambientale di una certa entità. La cosa migliore è non stressare minimamente il bambino riguardo ai suoi tic ma occuparsi e ridurre se possibile gli stress ambientali. Nei casi più delicati una psicoterapia può aiutare il bambino nella sua fase di crescita.
Cordialmente
Dr. Gianmaria Benedetti
http://neuropsic.altervista.org/drupal/
[#3]
Non credo che facciano male. Anche la camomilla a volte serve ed evita di prendere dannosi sonniferi . Lasciare che faccia come gli pare produce sicuramente danni, ma a volte uno non ce la fa più e lascia andare le cose... Meglio reagire e trovare la forza e magari un aiuto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 15.3k visite dal 13/10/2008.
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