Trattasi di borderline?
salve,
vi scrivo per chiedere un parere riguardo a mio fratello;premetto vhe abbiamo avuto una situazione familiare pessima,mio padre era(e'deceduto)un uomo ambiguo,chiuso,sempre critico,malizioso,egocentrico,e nella mia adolescenza scopro anche traditore nonche'bisessuale e pedofilo(a vederlo sembrava il papà piu buono del mondo),con una doppia vita e doppia personalità.
Mia madre e'stata una sua vittima,lo ha sopportato quasi una vita,diventando ora un soggetto iper ansioso,e gia'ha una propensione sua ad esserlo.
E'una madre evitante,non regge e non ha mai retto la soffrrenza,da piccola avevo problemi di ansia,insonnia e lei magaru nel pieno della notte se non dormivo manifestaba una rabbia traumatizzante.
Non sono qui a scriverle di me,io grazie a Dio ora sino felicemente sposata con due bimbe piccole,combattp contro i mieo mostri,tra cui tendenze ossessive,ma pare vada sempre meglio anche in quel senso.
Ho due fratelli,entrambi hanno anche loro avuto problemi causa situazione familiare,ma se unoha raggiunto una sorta di stabilita'(anche se non credo sia sereno del tutto),l altro e'sempre stato problematico.
ora vive per conto suo,ma vorrei descrivervi quello che ci ha fatto passare.premetto che e'omosessuale.Per la maggior parte dei mesi non ci parlava,viveva da solo anche se con noi..senza motivo sbatteva pentole e porte.alternava questo a momenti di buonismo,per lui o sono tutti buoni o tutti cattivi.ce l ha sempre con qualcuno.se ha scatti d ira,fa paura.interpreta qyadi sempre male cio'che gli si dice,soprattutto nei suoi momenti peggiori.e'egocentrico,da giovane amava travestirsi da donna e truccarsi in maniera che arte fatta e'dir poco.anche con me che eto una bambina,voleva andar fiero dei suoi travestimenti,che ha sfoggiato ancge in casa facendosi vedere solo con me.E'un gran mangione,si abbuffa nel vero senso della parola,e da quello che in passato ho captato,e'assetato di sesso,ma allo sresso tempo prova una gran vergogna per questo.non ha quasi mai amicizoe stabili,vive solo..a un ceryo punto ai suoi occhi diventano tutti cattivi.noi abbiamo praticamente paura di lui,se e'nei suoi monenti buoni ci viene a trovare e va tutto bene, ma potrebbe cambiare luna e chiudersi senza parlare.si crea complessi inesistenti,se fa un regalo ha sempre paura che non sia abbastanza?e si auto colpevolizza da solo non so su quali basi.Credo sia borderline,non so se e'in cura ma non credo dato che accade ancora che abbia i suoi momenti e mantiene una suscettibilità anormale e una grande "lunaticita'".da piccolo era morboso con mis madre,nom voleva nessun altro,spesso in momenti di rabbia sbatteva la testa contro gli spigoli e piangeva tutta notte.qualchr tempo fa si era ammalato per il giico online.se ha la sua luna puoi dire cio che vuoi risponde male,infastidito.lui si permetteva di fare ogni tipo di rumore,ma x il resto non vokeva sentire volare una mosca,se ridevo forte ad es mi insultava.e'ansiosissimo.potrebbe essere borderline?grazie
vi scrivo per chiedere un parere riguardo a mio fratello;premetto vhe abbiamo avuto una situazione familiare pessima,mio padre era(e'deceduto)un uomo ambiguo,chiuso,sempre critico,malizioso,egocentrico,e nella mia adolescenza scopro anche traditore nonche'bisessuale e pedofilo(a vederlo sembrava il papà piu buono del mondo),con una doppia vita e doppia personalità.
Mia madre e'stata una sua vittima,lo ha sopportato quasi una vita,diventando ora un soggetto iper ansioso,e gia'ha una propensione sua ad esserlo.
E'una madre evitante,non regge e non ha mai retto la soffrrenza,da piccola avevo problemi di ansia,insonnia e lei magaru nel pieno della notte se non dormivo manifestaba una rabbia traumatizzante.
Non sono qui a scriverle di me,io grazie a Dio ora sino felicemente sposata con due bimbe piccole,combattp contro i mieo mostri,tra cui tendenze ossessive,ma pare vada sempre meglio anche in quel senso.
Ho due fratelli,entrambi hanno anche loro avuto problemi causa situazione familiare,ma se unoha raggiunto una sorta di stabilita'(anche se non credo sia sereno del tutto),l altro e'sempre stato problematico.
ora vive per conto suo,ma vorrei descrivervi quello che ci ha fatto passare.premetto che e'omosessuale.Per la maggior parte dei mesi non ci parlava,viveva da solo anche se con noi..senza motivo sbatteva pentole e porte.alternava questo a momenti di buonismo,per lui o sono tutti buoni o tutti cattivi.ce l ha sempre con qualcuno.se ha scatti d ira,fa paura.interpreta qyadi sempre male cio'che gli si dice,soprattutto nei suoi momenti peggiori.e'egocentrico,da giovane amava travestirsi da donna e truccarsi in maniera che arte fatta e'dir poco.anche con me che eto una bambina,voleva andar fiero dei suoi travestimenti,che ha sfoggiato ancge in casa facendosi vedere solo con me.E'un gran mangione,si abbuffa nel vero senso della parola,e da quello che in passato ho captato,e'assetato di sesso,ma allo sresso tempo prova una gran vergogna per questo.non ha quasi mai amicizoe stabili,vive solo..a un ceryo punto ai suoi occhi diventano tutti cattivi.noi abbiamo praticamente paura di lui,se e'nei suoi monenti buoni ci viene a trovare e va tutto bene, ma potrebbe cambiare luna e chiudersi senza parlare.si crea complessi inesistenti,se fa un regalo ha sempre paura che non sia abbastanza?e si auto colpevolizza da solo non so su quali basi.Credo sia borderline,non so se e'in cura ma non credo dato che accade ancora che abbia i suoi momenti e mantiene una suscettibilità anormale e una grande "lunaticita'".da piccolo era morboso con mis madre,nom voleva nessun altro,spesso in momenti di rabbia sbatteva la testa contro gli spigoli e piangeva tutta notte.qualchr tempo fa si era ammalato per il giico online.se ha la sua luna puoi dire cio che vuoi risponde male,infastidito.lui si permetteva di fare ogni tipo di rumore,ma x il resto non vokeva sentire volare una mosca,se ridevo forte ad es mi insultava.e'ansiosissimo.potrebbe essere borderline?grazie
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.6k 1k
La diagnosi clinica è prerogativa di chi visita direttamente un paziente.
Ho notato che però lei pone l'accento sulle preferenze sessuali altrui, sia definendo suo padre bisessuale che suo fratello omosessuale.
Ora, considerando che la scelta sessuale non è una patologia e che ognuno vive la sua sessualità come crede nel rispetto degli altri, è probabile che suo fratello viva un disagio relativamente alle accezioni che vengono percepite sul suo modo di essere.
Inizi a parlare con suo fratello della sua preoccupazione per il suo stato e potrebbe ricevere risposte appropriate per proporre una strada di soluzioni.
Saluti
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Ho notato che però lei pone l'accento sulle preferenze sessuali altrui, sia definendo suo padre bisessuale che suo fratello omosessuale.
Ora, considerando che la scelta sessuale non è una patologia e che ognuno vive la sua sessualità come crede nel rispetto degli altri, è probabile che suo fratello viva un disagio relativamente alle accezioni che vengono percepite sul suo modo di essere.
Inizi a parlare con suo fratello della sua preoccupazione per il suo stato e potrebbe ricevere risposte appropriate per proporre una strada di soluzioni.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
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[#2]
Utente
La ringrazio per la disponibilità,ma credo che Lei non abbia ben inteso.mi spiego meglio:l attitudine sessuale di mio fratello non incide minimamente su quello che io o la mia famiglia pensiamo di lui. .l ho specificato solo per descrivere un suo lato caratteriale ,utile forse a una ipotetica conferma drl disturbo, dato che credo ci siano delle cause psicologiche nell orientamento sessuale(e credo che anche alcune teorie scientifiche non andrebbero contro questa teoria,anzi).
Inoltre,beh,secondo lei il fatto che mio padre fosse bisessuale dovrebbe portarmi a rispettare un uomo che ha sposato mia madre senza dirle niente della sua indole,anche pedofila se ha letto bene(anche questo trattasi di lato caratteriale???)e che l ha tradita a vita tradendo anche noi con la sua doppia/sporca vita?gliene ho parlato per capire se l eventuale disturbo di mio fratello possa essere correlato a mio padre,dato che i bambini assorbono anche le cose piu nascoste
Mi fa davvero strano che lei,anziché darmi un opinione sulle svariatissime "stranezze"comportamentali di mio fratello,si sia soffermato solo sulla sessualità,quando io l ho detto solo per aggiungere ulteriori aspetti di lui.non e'un problema quello che fa mio fratello della sua vita,lo e',e agli occhi di uno specialista mi sarei aspettata che lo notasse,il suo chiudersi senza ragioni,gli scatti d ira,la iper suscettibilità,il sono tutti buoni o tutti cattivi,la sua difficoltà a mantenere relazioni,il suo abbuffarsi,la sua sessualità trasgressiva,il suo lato iper critico...non sono omofoba,ma una sorella con ad oggi una propria vita che si è sempre chiesta cos abbia il fratello.non posso parlargli di questo,avrebbe una reazione spropositata,abbiamo timore a parlargli e questo mi creda non solo con noi,ma con tutti,anche i suoi amici omosessuali che di certo non sono omofobi.se lo prendiamo con le super pinze e'tutto ok,ma a volte neanche se ha la sua "luna" .detto questo,non chiedo diagnosi,na sapere se c e'una possibilità di patologia borderline o meno.se lei non se la sente,confido nella disponibilità di un altro medico..questo comunque non cambierebbe la vita di nessuno,siamo adulti e ognuno vive per conto priprio,inoltre se non voglio scatenare una guerra,non posso esprimere a lui i miei dubbi. Era per chiarimenti dato che da sempre mi chiedo cis abbia.saluti
Inoltre,beh,secondo lei il fatto che mio padre fosse bisessuale dovrebbe portarmi a rispettare un uomo che ha sposato mia madre senza dirle niente della sua indole,anche pedofila se ha letto bene(anche questo trattasi di lato caratteriale???)e che l ha tradita a vita tradendo anche noi con la sua doppia/sporca vita?gliene ho parlato per capire se l eventuale disturbo di mio fratello possa essere correlato a mio padre,dato che i bambini assorbono anche le cose piu nascoste
Mi fa davvero strano che lei,anziché darmi un opinione sulle svariatissime "stranezze"comportamentali di mio fratello,si sia soffermato solo sulla sessualità,quando io l ho detto solo per aggiungere ulteriori aspetti di lui.non e'un problema quello che fa mio fratello della sua vita,lo e',e agli occhi di uno specialista mi sarei aspettata che lo notasse,il suo chiudersi senza ragioni,gli scatti d ira,la iper suscettibilità,il sono tutti buoni o tutti cattivi,la sua difficoltà a mantenere relazioni,il suo abbuffarsi,la sua sessualità trasgressiva,il suo lato iper critico...non sono omofoba,ma una sorella con ad oggi una propria vita che si è sempre chiesta cos abbia il fratello.non posso parlargli di questo,avrebbe una reazione spropositata,abbiamo timore a parlargli e questo mi creda non solo con noi,ma con tutti,anche i suoi amici omosessuali che di certo non sono omofobi.se lo prendiamo con le super pinze e'tutto ok,ma a volte neanche se ha la sua "luna" .detto questo,non chiedo diagnosi,na sapere se c e'una possibilità di patologia borderline o meno.se lei non se la sente,confido nella disponibilità di un altro medico..questo comunque non cambierebbe la vita di nessuno,siamo adulti e ognuno vive per conto priprio,inoltre se non voglio scatenare una guerra,non posso esprimere a lui i miei dubbi. Era per chiarimenti dato che da sempre mi chiedo cis abbia.saluti
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Penso chiaramente che se non avesse specificato l'orientamento sessuale di suo fratello non ci sarebbero state differenze nelle considerazioni.
Il servizio, ovviamente, non consente una diagnosi on line, tanto più per persona indiretta che descrive ciò che ritiene più utile senza considerare altri aspetti che possono avere rilevanza nel corso di una visita diretta.
Sebbene le sia stato fatto notare, si è nuovamente soffermata sulla sessualità di suo padre "pedofilo" (per cui dovrebbe aver subito una condanna penale) e di suo fratello che definisce "trasgressiva".
Chiedendo se ha un disturbo di II asse di tipo borderline, sta di fatto richiedendo una diagnosi su suo fratello.
La diagnosi di II asse appartiene ai disturbi di personalità che costituiscono l'interazione del soggetto con l'ambiente sviluppatasi in modo anomalo.
Se non può parlare con suo fratello, non può invitarlo ad una visita psichiatrica, ma in teoria non potrebbe neanche conoscerne una eventuale diagnosi di qualsiasi genere ed ordine.
Il servizio, ovviamente, non consente una diagnosi on line, tanto più per persona indiretta che descrive ciò che ritiene più utile senza considerare altri aspetti che possono avere rilevanza nel corso di una visita diretta.
Sebbene le sia stato fatto notare, si è nuovamente soffermata sulla sessualità di suo padre "pedofilo" (per cui dovrebbe aver subito una condanna penale) e di suo fratello che definisce "trasgressiva".
Chiedendo se ha un disturbo di II asse di tipo borderline, sta di fatto richiedendo una diagnosi su suo fratello.
La diagnosi di II asse appartiene ai disturbi di personalità che costituiscono l'interazione del soggetto con l'ambiente sviluppatasi in modo anomalo.
Se non può parlare con suo fratello, non può invitarlo ad una visita psichiatrica, ma in teoria non potrebbe neanche conoscerne una eventuale diagnosi di qualsiasi genere ed ordine.
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Utente
Ho descritto il suo orientamento poiché dato che non sono una psichiatra,non ho gli strumenti per capire quali caratteristiche siano o meno importanti al fine di capire una possibile diagnosi,di certo non farne una certa.
Credo che su questo sito centinaia di risposte siano state date dai medici parlando di una POSSIBILE diagnosi,consigliando certamente una valutazione di persona con uno specialista. .ma se la risposta e'"vada da un medico"oppure"lei mo ha dato un dato inutile"beh,allora non capisco l utilità del sito,se non si può "sbagliare"a fornire in dato e neppure sentirsi dire che,dato il quadro descritto,c e'una possibilità o meno che sia cosi.persino a me personalmente in passato e'stato detto che alcune mie paure,potevano rudpecchiare un quadro di tipo ossessivo.
Mi dice che scrivo di mio fratello,ma anche qui,sono forse l unica che ha chiesto un opinione in ambito psicologico su di un familare/amico ecc?ne ho letti a centinaia.Per quanto riguarda mio padre,come lo chiama lei un uomo che c è rca di molestare sessualmente sul lavoro un minorenne?lui non l ha denunciato,ma c è bisogno di una denuncia per definirlo?o di una perizia medica?non la valuti questa una domanda alla quale vorrei risposta.neanche scrivendo a questo sito cercavo risposte,ma solo una possibile porta che poteva aiutarmi a comprendere meglio mio fratello. Non e'comunque un mio scopo obbligatorio,diciamo cosi,ripeto siamo persone adulte,quindi sarebbe opportuno forse che mio fratello cerchi un suo spazio per curarsi,se necesario come credo.concludo dicendo che soesso questo sito e'stato per me motivo di sfogo,una piccola oasi dove trovare una opinione gentile da parte di professionisti. Non una diagnosi,ma una possibilità,un parere...non e'stato questo il caso la ringrazio comunque e se qualcun altro volesse rispondermi,mi farebbe oiacere saluti
Credo che su questo sito centinaia di risposte siano state date dai medici parlando di una POSSIBILE diagnosi,consigliando certamente una valutazione di persona con uno specialista. .ma se la risposta e'"vada da un medico"oppure"lei mo ha dato un dato inutile"beh,allora non capisco l utilità del sito,se non si può "sbagliare"a fornire in dato e neppure sentirsi dire che,dato il quadro descritto,c e'una possibilità o meno che sia cosi.persino a me personalmente in passato e'stato detto che alcune mie paure,potevano rudpecchiare un quadro di tipo ossessivo.
Mi dice che scrivo di mio fratello,ma anche qui,sono forse l unica che ha chiesto un opinione in ambito psicologico su di un familare/amico ecc?ne ho letti a centinaia.Per quanto riguarda mio padre,come lo chiama lei un uomo che c è rca di molestare sessualmente sul lavoro un minorenne?lui non l ha denunciato,ma c è bisogno di una denuncia per definirlo?o di una perizia medica?non la valuti questa una domanda alla quale vorrei risposta.neanche scrivendo a questo sito cercavo risposte,ma solo una possibile porta che poteva aiutarmi a comprendere meglio mio fratello. Non e'comunque un mio scopo obbligatorio,diciamo cosi,ripeto siamo persone adulte,quindi sarebbe opportuno forse che mio fratello cerchi un suo spazio per curarsi,se necesario come credo.concludo dicendo che soesso questo sito e'stato per me motivo di sfogo,una piccola oasi dove trovare una opinione gentile da parte di professionisti. Non una diagnosi,ma una possibilità,un parere...non e'stato questo il caso la ringrazio comunque e se qualcun altro volesse rispondermi,mi farebbe oiacere saluti
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Il punto è che il sito non è lo sfogatoio delle sue preoccupazioni ritenendo che una etichetta per suo fratello, tra l'altro riferita da chi non lo ha visitato, "indotta" da lei che ha pure studiato psicologia, possa essere la soluzione.
Le ho fornito pareri professionali molto al di sopra di ciò che lei ritiene possa essere stato.
Le ho dato un parere educato, gentile, senza alcun giudizio.
A differenza sua che è fortemente giudicante verso tutto e tutti, dai familiari a chi non conosce.
Secondo il mio parere lei sbaglia nel voler ricondurre ad una patologia il comportamento di suo fratello per giustificare i suoi comportamenti, o forse per giustificare la sua personale difficoltà nel vostro rapporto. Ciò esula comunque dalle possibilità di rapporto che ha con suo fratello. Non è che sapendo che ha un disturbo di asse II riuscirebbe ad avere un approccio differente.
Un orientamento diagnostico eventualmente fornito sul sito non risulta essere una diagnosi corrispondente a quella reale e la visita diretta è imprescindibile.
Lei, nel frattempo, si è fatta visitare da uno psichiatra?
Saluti
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Le ho fornito pareri professionali molto al di sopra di ciò che lei ritiene possa essere stato.
Le ho dato un parere educato, gentile, senza alcun giudizio.
A differenza sua che è fortemente giudicante verso tutto e tutti, dai familiari a chi non conosce.
Secondo il mio parere lei sbaglia nel voler ricondurre ad una patologia il comportamento di suo fratello per giustificare i suoi comportamenti, o forse per giustificare la sua personale difficoltà nel vostro rapporto. Ciò esula comunque dalle possibilità di rapporto che ha con suo fratello. Non è che sapendo che ha un disturbo di asse II riuscirebbe ad avere un approccio differente.
Un orientamento diagnostico eventualmente fornito sul sito non risulta essere una diagnosi corrispondente a quella reale e la visita diretta è imprescindibile.
Lei, nel frattempo, si è fatta visitare da uno psichiatra?
Saluti
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
[#6]
Utente
Non penso di essere giudicante,credo solo sia umano provare scherno verso ciò che è stato mio padre e di mal tollerare gli atteggiamenti di mio fratello,dal momento che sono anni che si cerca di comprenderlo.i nostri rapporti attuali sono comunque da anni molto buoni,lui ha solo i suoi momenti con tutti,si chiude e si arrabbia senza un qpparente motivo,ma noi non glielo facciamo pesare,e'per noi ormai prevedibile per noi questo.
Concludo qui anche perché non e'mio scopo accendere e alimentare una polemica. La ringrazio ma attualmente sono serena,non ho bisogno di uno psichiatra...non intendevo dire che lei non è stato gentile,comunque. Grazie ancora,terminerei qui la cosa.saluti
Concludo qui anche perché non e'mio scopo accendere e alimentare una polemica. La ringrazio ma attualmente sono serena,non ho bisogno di uno psichiatra...non intendevo dire che lei non è stato gentile,comunque. Grazie ancora,terminerei qui la cosa.saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.6k visite dal 11/02/2016.
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