Prazene
Gentili dottori,
da un anno esatto assumo 1 compressa di cipralex (20mg) dopo pranzo e una di prazene la sera per disturbi legati a sindrome ansiosa e attacchi di panico. La cura ha dato più o meno i suoi frutti, tra alti e bassi dovuti alla mia abitudine a dare troppo peso anche ai problemi più insignificanti. Da circa tre o quattro giorni ho deciso, senza chiedere parere allo specialista che mi segue, di ridurre la compressa di prazene da 10 mg assumendone SOLO META' perché ho paura di non liberarmene più. E' da irresponsabile, lo so, ma tutto sommato non avverto particolari problemi se non un senso di vertigine che mi accompagna durante poche ore durante la giornata, un lieve stato di agitazione che avverto soprattutto a livello addominale (sensazione di farfalle nello stomaco, piccoli stiramenti addominali) e improvvisi risvegli notturni. Vorrei sapere se questi effetti possono essere frutto di questa rapida modifica delle dosi di prazene o se, invece, la suggestione può intervenire in questi casi. Non ho modo, al momento, di sentire il mio neuropsichiatra.
Grazie per la vostra cortese attenzione
cordiali saluti.
da un anno esatto assumo 1 compressa di cipralex (20mg) dopo pranzo e una di prazene la sera per disturbi legati a sindrome ansiosa e attacchi di panico. La cura ha dato più o meno i suoi frutti, tra alti e bassi dovuti alla mia abitudine a dare troppo peso anche ai problemi più insignificanti. Da circa tre o quattro giorni ho deciso, senza chiedere parere allo specialista che mi segue, di ridurre la compressa di prazene da 10 mg assumendone SOLO META' perché ho paura di non liberarmene più. E' da irresponsabile, lo so, ma tutto sommato non avverto particolari problemi se non un senso di vertigine che mi accompagna durante poche ore durante la giornata, un lieve stato di agitazione che avverto soprattutto a livello addominale (sensazione di farfalle nello stomaco, piccoli stiramenti addominali) e improvvisi risvegli notturni. Vorrei sapere se questi effetti possono essere frutto di questa rapida modifica delle dosi di prazene o se, invece, la suggestione può intervenire in questi casi. Non ho modo, al momento, di sentire il mio neuropsichiatra.
Grazie per la vostra cortese attenzione
cordiali saluti.
[#1]
Se non può sentire il suo psichiatra deve rivolgersi ad un altro psichiatra che possa gestire la terapia ed eventualmente stabilire i tempi ed i modi della sospensione.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Sì, dott. Ruggiero, la ringrazio molto per il suo suggerimento e farò sicuramente come dice lei. Però faccia finta che non abbia chiesto un consulto e mi dia almeno la soddisfazione di una risposta teorica, che non sia strettamente legata al mio caso.
Mettiamola così: in linea generale, una riduzione improvvisa della cura, nello specifico il passaggio da una a metà compressa di prazene, da un giorno all'altro, può dare luogo ad effetti come quelli da me descritti? Grazie molte.
Mettiamola così: in linea generale, una riduzione improvvisa della cura, nello specifico il passaggio da una a metà compressa di prazene, da un giorno all'altro, può dare luogo ad effetti come quelli da me descritti? Grazie molte.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 08/02/2016.
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