Volevo chiedervi se si possa considerare come attacco di panico

Buongiorno gentilissimi dottori. Vi espongo il mio problema. da un po di anni sono colpito da certi attacchi che non se sia corretto definirli da panico nei quali per esempio in situazioni come cene, eventi quindi posti dove mi sento osservato mi capita o che possa essere al centro dell'attenzione di sentire all'improvviso caldo e iniziare a sudare in maniera consistente dal viso e anche in tutto il corpo. e più mi sento osservato più mi continua questa situazione.. è una cosa molto imbarazzante per me.. ho paura ogni volta di uscire anche da casa. volevo chiedervi se si possa considerare come attacco di panico, se secondo voi questa situazione si può superare con quali metodi naturali e/o cure poco invasive visto che soffro di colite ulcerosa.. secondo voi posso tornare alla normalità?? questo problema è guaribile? è una cosa grave??.. a pensare di portarmelo dietro per tutta la vita mi viene da piangere.. vi ringrazio per l'attenzione buonagiornata
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
più che un attacco di panico, quelle che lei descrive sembrerebbero manifestazioni da ansia sociale (anche definite fobia sociale).Ad ogni modo la diagnosi va fatta da uno specialista che abbia la possibilità di visitarla. Se cofermata la diagnosi il trattamento può essere farmacologico (ssri), psicoterapico o integrato. Il disturbo è curabile, non è grave ma può essere fortemente invalidante e non consentire una serena vita sociale.
cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta dott. Martiadis., quindi mi consiglia di farmi visitare da un neurologo o da uno psichiatra..? sa consigliarmi qualcuno nella mia provincia qui a caltanissetta? io in questi giorni sono stato visitato da un neurologo per delle cefalee ricorrenti che si manifestano quando chino il capo o quando eseguo la manovra di val ..... non mi ricordo come si chiama cioè quando si contraè lo stomaco e i muscoli addominali come per andare in bagno.. il neurologo mi ha prescritto da fare una risonanza magnetica+angio+cervicale per controllare la circolazione del sangue a livello dell'encefalo.. non so se questi mal di testa siano correlati con questi stati d'ansia.. lei che ne pensa? Secondo lei è il caso che chieda anche a lui?.. e che purtroppo davanti i miei mi vergognavo a parlarci di queste situazioni al neurologo e ho taciuto quando lui mi ha chiesto se avevo altri disturbi.. un po di mesi fà ho chiesto al mio medico di famiglia non ne da soddisfazioni.. mi dice che sono agitato che è l'agitazione e basta.. mi ha detto di fare le analisi del sangue per vedere se era una questione ormonale e poi basta.. gli esami erano perfetti.. ma non penso siano una cura quella di dire a parole "stai + calmo e non agitarti"..la ringrazio per la cortese attenzione augurandole buona giornata e buon lavoro..
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Gentile utente,

di solito e' preferibile non mentire ai medici in sede di visita.
Se preferisce puo' recarsi da solo a visita in modo da esporre tutte le sue problematiche senza alcuna censura.

Esegua l'esame richiesto e quando torna dal collega gli riferisca di questo problema.

Ritengo che la figura piu' appropriata per il trattamento dei disturbi come il suo sia lo psichiatra.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
anch'io credo che lei debba rivolgersi primariamente ad uno specialista in psichiatria.
cordiali saluti
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Utente
Utente
Vi ringrazio per la risposta, provvederò al più presto ad effettuare una visita.. volevo chiedervi siccome per adesso sono in cura con un neurologo potrei accennare il discorso a lui?? e poi vorrei chiedervi un altra cosa.. siccome dovrei sottopormi ad una risonanza magnetica con mezzo di contrasto+ angio+cervicale.. siccome tempo fa ho sentito dire che un ragazzo era morto perchè l'organismo aveva reagito negativamente con il mezzo di contrasto.. vorrei sapere se è un esame pericoloso e se possono esserci delle eventuali problematiche.. vi ringrazio in anticipo..
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Tutti gli esami con mezzo di contrasto sottopongono al rischio di reazioni allergiche allo stesso mezzo di contrasto, alcune potenzialmente molto pericolose. Tuttavia la somministrzione avviene sempre sotto controllo medico e dopo una accurata anamnesi ed esame clinico, per cui non c'è ragione di preoccuparsi eccessivamente.
cordiali saluti
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Utente
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La ringrazio per la sua tempestiva e chiara risposta gent.mo medico.. le auguro buona serata
cordiali saluti
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