Depressione ansiosa e citalopram
Buonasera. Ringrazio anticipatamente per la disponibilità...
Da alcuni anni soffro di smdisturbi dell'umore dovuti ad una serie di eventi faticosi che hanno caratterizzato la mia vita.
Dopo diverso tempo (2 anni almeno) che ero afflitta da una sintomatologia ben precisa (attacchi di panico, perenne bisogno di piangere, senso continuo di stanchezza - sonno e stanchezza fisica e muscolare - forti dolori agli arti, profonda angoscia di fronte ad ogni più piccola cosa da fare.....)mi sono decisa a fare una visita da un medico psichiatra. Il dottore mi ha diagnosticato una depressione ansiosa e mi ha prescritto, due mesi fa, 8 gtt al giorno di citalopram.
In questo lasso di tempo sono diminuiti i sintomi ansiosi ma acutizzati quelli depressivi.
Mi mette paura ogni cosa, piango tutto il giorno, ho dolori ovunque, non mi godo nulla, sono sempre presa da angoscia, ho sempre sonno e sono stanchissima...e di giorno in giorno mi sento sempre più vicina allo spegnermi del tutto.
Cosa posso fare?
La diagnosi che mi hanno fatto e giusta? È possibile che il farmaco richieda più tempo per agire?
Da alcuni anni soffro di smdisturbi dell'umore dovuti ad una serie di eventi faticosi che hanno caratterizzato la mia vita.
Dopo diverso tempo (2 anni almeno) che ero afflitta da una sintomatologia ben precisa (attacchi di panico, perenne bisogno di piangere, senso continuo di stanchezza - sonno e stanchezza fisica e muscolare - forti dolori agli arti, profonda angoscia di fronte ad ogni più piccola cosa da fare.....)mi sono decisa a fare una visita da un medico psichiatra. Il dottore mi ha diagnosticato una depressione ansiosa e mi ha prescritto, due mesi fa, 8 gtt al giorno di citalopram.
In questo lasso di tempo sono diminuiti i sintomi ansiosi ma acutizzati quelli depressivi.
Mi mette paura ogni cosa, piango tutto il giorno, ho dolori ovunque, non mi godo nulla, sono sempre presa da angoscia, ho sempre sonno e sono stanchissima...e di giorno in giorno mi sento sempre più vicina allo spegnermi del tutto.
Cosa posso fare?
La diagnosi che mi hanno fatto e giusta? È possibile che il farmaco richieda più tempo per agire?
[#1]
Il dosaggio potrebbe non essere sufficiente. Deve riportare al prescritto l'evidenza di sintomatologia residua in modo che possano essere fatte delle variazioni appropriate.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 09/01/2016.
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