Il dottore dice che non è proprio depressione ma è dovuto solo all'assunzione
Il mio ragazzo da un anno ha abusato di cocaina (a mia insaputa)...2 gg fa' sotto effetto di qs sostanza ha preso altri farmaci e ha tentato il suicidio. Da 2 gg è ricoverato in pschiatria...e domani lo lasceranno tornare casa. Il dottore dice che non è proprio depressione ma è dovuto solo all'assunzione di cocaina. e ha prescritto 60gocce di en....e' sufficente??? ringrazio
[#1]
Gentile utente,
la valutazione clinica e' sempre demandata al medico curante.
Certamente nel tempo sono necessarie rivalutazioni cliniche a breve tempo per la valuazione del trattamento ed eventualmente l'introduzione di nuovi trattamenti.
Le benzodiazepine comunque devono essere mantenute per un periodo di tempo limitato, e scalate nel tempo;
Diversamente, si creeranno fenomeni di assunzione e dipendenza.
Faccia seguire al suo ragazzo i consigli dei curanti senza voler fare terapie fai da te.
la valutazione clinica e' sempre demandata al medico curante.
Certamente nel tempo sono necessarie rivalutazioni cliniche a breve tempo per la valuazione del trattamento ed eventualmente l'introduzione di nuovi trattamenti.
Le benzodiazepine comunque devono essere mantenute per un periodo di tempo limitato, e scalate nel tempo;
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[#2]
Gentile utente,
le benzodiazepine possono essere malgestite come sostanze d'abuso, da sole o in associazione alla cocaina, in soggetti che hanno problemi di abuso di questa sostanza. Pertanto sarebbe bene che la somministrazione fosse a breve termine, al bisogno e non affidata all'iniziativa del paziente.
La questione depressione spontanea o indotta è secondaria: la depressione in chi fa uso di cocaina è spesso legata alla predisposizione alla depressione, o ancora più tipicamente a oscillazioni dell'umore di diversa polarità (bipolarismo). Questo va verificato (diagnosi) perché le strategie terapeutiche sono diverse.
Cosa trattare per primo ? Dipende molto dalla diagnosi rispetto alla cocaina. Può trattarsi di uso semplice (con incidente di percorso in soggetto predisposto), di abuso episodico o ricorrente, o di dipendenza. Anche questo va verificato, ed è bene che se non è stato specificato e dettagliato alla dimissione sia fatto in regime ambulatoriale magari ma appena possibile, al fine di impostare una strategia terapeutica corretta. La semplice raccomandazione di non usare cocaina è superflua se la persona non ha problemi di dipendenza, mentre è inutile se la persona ha tendenza all'abuso data dal suo disturbo dell'umore o se ha una dipendenza vera e propria con la cocaina.
Saluti
le benzodiazepine possono essere malgestite come sostanze d'abuso, da sole o in associazione alla cocaina, in soggetti che hanno problemi di abuso di questa sostanza. Pertanto sarebbe bene che la somministrazione fosse a breve termine, al bisogno e non affidata all'iniziativa del paziente.
La questione depressione spontanea o indotta è secondaria: la depressione in chi fa uso di cocaina è spesso legata alla predisposizione alla depressione, o ancora più tipicamente a oscillazioni dell'umore di diversa polarità (bipolarismo). Questo va verificato (diagnosi) perché le strategie terapeutiche sono diverse.
Cosa trattare per primo ? Dipende molto dalla diagnosi rispetto alla cocaina. Può trattarsi di uso semplice (con incidente di percorso in soggetto predisposto), di abuso episodico o ricorrente, o di dipendenza. Anche questo va verificato, ed è bene che se non è stato specificato e dettagliato alla dimissione sia fatto in regime ambulatoriale magari ma appena possibile, al fine di impostare una strategia terapeutica corretta. La semplice raccomandazione di non usare cocaina è superflua se la persona non ha problemi di dipendenza, mentre è inutile se la persona ha tendenza all'abuso data dal suo disturbo dell'umore o se ha una dipendenza vera e propria con la cocaina.
Saluti
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 08/10/2008.
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