Sindrome da sospensione paroxetina

Gentili dottori,
Sono una ventinovenne dalla salute di ferro, che scrive per porre una domanda probabilmente sciocca. Ho seguito una terapia di un anno e sei mesi con paroxetina (dose massima assunta 30mg). Ho sospeso la terapia, del tutto, da circa 5 giorni, scalando il medicinale come suggerito dal medico e dallo psicologo, ma nonostante tutto, sto accusando forti capogiri e nausea, tanto che devp evitare di svolgere alcune attività, come guidare. Il mio medico ha detto che sono "sintomi d'astinenza" e confortato dicendomi che dopo qualche tempo se ne andranno.

La domanda è: approssimativamente, in condizioni normali, quanto impiegano i sintomi a scomparire?


Ringrazio anticipatamente per l'attenzione e auguro a tutti un buon anno!

Ps: Ci terreni a precisare che non ho avuto nessun altro tipo di effetto indesiderato se non i due sopracitati.
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Dr. Manlio Converti Psichiatra, Psicoterapeuta 799 17
Ridurre in cinque giorni, dipende dal tipo di compressa, forse è stato troppo veloce, ma è un fatto soggettivo non prevedibile.
In linea generale ci vogliono 15 giorni al massimo perché vadano via i sintomi. Eventualmente persistessero contatti di nuovo lo psichiatra per riprendere per un po' di tempo una dose minima di paroxetina per poi sospenderla successivamente.

Dr. Manlio Converti

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Non ha specificato da quale dosaggio ha sospeso tutto in cinque giorni.

Lo psicologo non può suggerire la sospensione/variazione dei trattamenti farmacologici.

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