Blefarospasmo da astinenza benzodiazepine
Salve, egregi dottori. Vorrei chiedervi precisazioni sul blefarospasmo indotto da astinenza acuta da benzodiazepine. La domande, nello specifico, sono due: durante l'astinenza da bzd, se si dovesse contrarre blefarospasmo, questo è prettamente psicogeno, o si verifica effettivamente un'anomalia del snc? Seconda e ultima domanda: un blefarospasmo da bzd, si cura andando ad aggiustare la terapia con bzd e magari aggiungendo altri farmaci, oppure è necessario ricorrere a delle somministrazioni di tossina botulinica? Questo è tutto. Attendendo una risposta, porgo cordiali saluti.
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Per superare l'astinenza da benzodiazepine basta aspettare al massimo due settimane, senza preoccuparsi troppo dei sè e dei ma, senza assumere altri farmaci, riducendo sostanze eccitanti come caffeina o coca cola, evitando alcolici ed altri eccessi.
Che io sappia le benzodiazepine sono considerate una cura per il blefarospasmo, ma nell'astinenza da benzodiazepine può ovviamente comparire ed andar via appena questa passa.
L'uso di tossina botulinica è sconsigliata visto che il tutto si risolve da solo senza rischi per la vita.
Che io sappia le benzodiazepine sono considerate una cura per il blefarospasmo, ma nell'astinenza da benzodiazepine può ovviamente comparire ed andar via appena questa passa.
L'uso di tossina botulinica è sconsigliata visto che il tutto si risolve da solo senza rischi per la vita.
Dr. Manlio Converti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 28/12/2015.
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