Alcool e terapia riconsulto

Probabilmente il mio tono nel precedente ricovero sembrava litigioso ma non so dove sbattere la testa su questo problema che mi trovo e nessuno sa darmi una risposta o meglio una spiegazione.
Come dicevo nel precedente consulto sono affetto da ciclotimia , il mio carattere e'' tendenzialmente malinconico e tendo a essere negativo con tutto e sempre triste insoddisfatto della vita con senso di inutilita e tristezza, tuttavia dell anno ho diversi sbalzi di umore leggeri in ipomania , in depressione disforica e in depressione minore. tutti sbalzi che non mi hanno mai condizionato di molto la vita sono sempre riuscito a lavorare e vivere insomma ora pero' dopo le cure sono notevolente peggiorato e non riesco piu a vivere.
Dopo una situazione che non sto a spiegare per la lunghezza mi sono rivolto ad uno psichiatra , che forse sarebbe stato piu'' saggio rivolgermi ad un psicoterapeuta a ripensandoci.Lo psichiatra e gli altri psichiatri poi da me contattati hanno tutti sbagliato diagnosi e quindi terapia , colpa sopratutto della loro poca disponibilita e mancanza di domande specifiche.
Rivolgendomi ad una clinica privata ho trovato una bravissima psichiatra con 25 anni di esperienza e chiedendomi un po del mio vissuto e facendomi delle domande precise su di me mi ha diagnosticato disturbo ciclotimico con personalita'' nas, azzeccatissimo e disturbo borderline perche mi ritrovo in pieno anche dopo le spiegazioni che mi ha dato.
Sono stato curato ,anticipo che la psichiatra della clinica non puo prendermi in cura, cmq mi prescrive efexor 150 e lamictal 150 (visto che depakin mi aumentava la depressione e dovrebbe avere pero' piu' un effetto antimaniacale, mentre la lamotrigina dovrebbe avere un effetto antidepressivo e prevenire i cicli rapidi e il disturbo borderline che io presento). Sono ormai da molti mesi che ho l umore piatto e abuso di alcool per sentirmi su. Consultando una altra psichiatra mi dice che e'' un problema di mania disforica o stato misto, si prova ad alzare il lamictal ma l apatia aumenta e l'abuso di alcol permane. Asto punto si prova a tenere alto il lamictal per prevenire la depressione e si abbassa l antidepressivo a 112,5 pero piondo in depressione e apatia terribile neanche sforzandomi riuscivo a fare niente una cosa proprio innaturale da spiegare.
Di conseguenza si rialza l antidepressivo a 150 , l umore un po migliora , e si continua con il lamictal a 150 ma mi sento continuamente piatto senza emozioni e senza entusiasmo e ora mi chiedo allora e'' la lamotrigina che mi appiattisce o e'' l antidepressivo troppo alto che mi fa venire voglia compulsiva di bere e non mi aumenta l'umore visto la mia ciclicita?.
Poi la lamotrigina quanto tempo sta a stabilizzare l''umore? non riesco a capire se e'' il caso di alzarlo di nuovo.Premetto che in passato in fase disforica con cicli ultrarapidi mi era stato prescritto il depakin a 150 ed ero andato in depressione con istinti suicidi (mai avuti in vita mia),....continua
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Le è già stato risposto a queste domande in parte.

La sensazione di umore piatto fanno parte del disturbo, e l'alcol non le migliora, così come è possibile che siano collaterali nel lungo termine.

Per il resto, avere un disturbo bipolare di qualsiasi grado predispone all'abuso alcolico. L'antidepressivo, in quanto pro-eccitatorio, può favorire questo fenomeno. Se ha una storia di rapida-ciclità, l'antidepressivo non è la cosa più indicata, almeno da solo.

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E' pregato di non ricadere nelle solite inutili polemiche a cui non avrà risposta.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
Utente
nessuna polemica volevo solo capire . non mi avete risposto pero , io non ho avuto problemi di alcool prima perche ora si con la terapia? e poi le line guida dicono che per uno stato depressivo va curato con un antidepressivo e stabilizzatore3 dell umore e poi abbassare l antidepressivo !quello che sto facendo . quindi l' appiattimento da dove viene?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Risposte già date.

L'appiattimento viene dalla malattia di cui soffre, a volte anche dai medicinali.

Che abbia iniziato a bere adesso e prima no è un dato di fatto, non capisco che ragioni si debbano trovare per spiegare una cosa del genere, quando è nei presupposti del disturbo che ha. Chi ha il suo disturbo capita che abusi di alcol.
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