Alti e bassi durante la cura

Buonasera dottori, volevo chiedere un vostro parere in merito al mio percorso di guarigione dall'ansia generalizzata e dagli attacchi di panico: circa un anno e mezzo fa mi ammalai in seguito a un periodo molto stressante, mi rivolsi ad uno psischiatra che dopo aver esaminato la mia condizione mi prescrisse 10 gocce di cipralex al giorno, 1 compressa di bromazepam 1,5 al mattino e uno alla sera, dopo qualche mese la situazione era migliorata ma non ero ancora guarito quindi lo psichiatra aumentó il cipralex a 15 gocce al giorno e mi indirizzó a una psicoterapeuta. Ora, dopo circa un anno con questa cura combinata ero quasi guarito completamente anche se con ricadute temporanee se non solamente sintomi occasionali. Un paio di settimane fa ho avuto l'ennesima ricaduta ma questa volta, seppur con giornate di mihlioramento, non sembra accennarsi a finire tanto che avevo iniziato a temere di essere tornato al punto di inizio. Lo
Psichiatra ha preferito non ritoccare la cura e mi ha dato appuntamento fra due mesi, il percorso di psicoterapia invece è giunto quasi alla fine. Volevo quindi chiedere un vostro parere: è normale durante una cura avere tutti questi alti e bassi ed addirittura periodi in cui l'ansia è talmente forte da sentirmi come se fossi senza cura o non avessi mai fatto un percorso di crescita interiore?