Depressione sintomi psicotici

Gentile dottor/essa, cercavo da consultare un buon piscologo online gratuito, dal 2011 soffro di disturbi mentali (diagnosticati come: depressione con aspetti psicotici).

Nel 2011, nel bel mezzo della mia vita attiva (lavoravo a turni di 8 ore, facevo volontariato come Testimoni di Geova tutti i giorni) a seguito delle troppe attività e di un evento traumatico ebbi un attacco di cuore (e anches e mi portarono con l’ambulanza a sirene al massimo e poi codice rosso, fui dimesso lo stesso giorno e mi diagnosticarono: sindrome ansiosa). Ripresi a lavorare, ma stavo male (avevo sempre tachicardia e dolore toracico - ma gli esami dicevano che avevo il cuore in buono stato, nei limiti poi quando mi fermavo o per la pausa pranzo o alla fine del lavoro avevo un dolore emotivo insopportabile, depressione ansia ecc..) così quando non potevo più sopportare la cosa di dimisi dal lavoro, mi curai presso il csm di Treviso.

Comincia a prendere l’entact e a riposarmi, stetti dopo una settimana meglio, mi ripresi ma la sera stavo sempre male e avevo tacchicardia, ansia depressione. Mi aggiunsero il Trilafon da 4 mg. Così stetti molto meglio di sera. Siccome ho avuto solo un miglioramento parziale (ma da me apprezabile) le chiedo se mi può dare dei consigli per gestire questa situazione., per poter migliorare e magari riprendere a fare un lavoretto.

Quanto devo riposarmi? Posso studiare? Mi può far male riprendere a lavorare? E’ possibile guarire? Questo sono alcune domande che vorrei avere una risposta.

Cordialmente
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Sono domande fini a se stesse. Lo scopo di una cura è quello di tornare a farla funzionare. Fino a che punto, questo si vede nei risultati. Non è che sia un consiglio, è un dato di fatto.
Ha avuto un miglioramento parziale: questo le consente di lavorare o ancora no ? Se no cerchi un miglioramento completo. Ha un medico da cui farsi consigliare su come debba proseguire la cura.

PS_ Tolga i suoi dati personali, li ha messi in chiaro.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
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