Effetti collaterali depakin e quetiapina
Buon pomeriggio.
il mio psichiatra mi ha suggerito di prendere depakin chrono 300 1/2 cp al mattino e mezza a sera. e quetiapina 25, 1/2 cp a sera.
la diagnosi non si sa ancora(a meno che il mio psichiatra non me la voglia dire perchè teme io mi spaventi..dato che ho dovuto scoprire da solo su internet che dopo questi farmaci vanno fatti esami del sangue e hanno dei possibili effetti collaterali comuni che non sono da poco),,mi a detto solo che vede un'iperattività mentale,tratti ansiosi e depressivi.
comunque quello che vorrei sapere è:
-reali possibilità che possa perdere i capelli e ingrassare (sto aumento di peso è dovuto solo all'aumento del senso di fame o anche ad altro?perchè nel primo caso forse basta mangiare cose più sazianti come proteine e fibre e fare più sport..io faccio almeno 3h di sport a settimana e già non mangio porcherie come biscotti e merendine e dolci);
-quali esami vanno fatti esattamente per il controllo di questi farmaci?
-come funzione dopo (se esiste un qualche protocollo tipo)? la dose,qualora dovessi stare meglio, viene aumentata?
-qual è un tempo di somministrazione per evitare effetti collaterali a lungo termine? (caspita ho letto che la quetiapina aumenta il colesterolo e le ldl e abbassa le hdl);
-insufficienza epatica: è annoverata tra i comuni: in un altro post qui ho letto che è comune nei pz in cui si alterano certi valori: quali? quanto?
magari ai più capelli e peso sembreranno stupidaggini, ma per uno che vede poco valore nella sua vita e già lotta contro la caduta dei capelli da tanto e ci ha messo già tanto per raggiungere un peso forma e lavora per avere un buon fisico, non sono cazzate. chissà magari poi per contrastare l'aumento di peso mi metto a fare maniacalmente ginnastica tutti i momenti
grazie in anticipo, distinti saluti
il mio psichiatra mi ha suggerito di prendere depakin chrono 300 1/2 cp al mattino e mezza a sera. e quetiapina 25, 1/2 cp a sera.
la diagnosi non si sa ancora(a meno che il mio psichiatra non me la voglia dire perchè teme io mi spaventi..dato che ho dovuto scoprire da solo su internet che dopo questi farmaci vanno fatti esami del sangue e hanno dei possibili effetti collaterali comuni che non sono da poco),,mi a detto solo che vede un'iperattività mentale,tratti ansiosi e depressivi.
comunque quello che vorrei sapere è:
-reali possibilità che possa perdere i capelli e ingrassare (sto aumento di peso è dovuto solo all'aumento del senso di fame o anche ad altro?perchè nel primo caso forse basta mangiare cose più sazianti come proteine e fibre e fare più sport..io faccio almeno 3h di sport a settimana e già non mangio porcherie come biscotti e merendine e dolci);
-quali esami vanno fatti esattamente per il controllo di questi farmaci?
-come funzione dopo (se esiste un qualche protocollo tipo)? la dose,qualora dovessi stare meglio, viene aumentata?
-qual è un tempo di somministrazione per evitare effetti collaterali a lungo termine? (caspita ho letto che la quetiapina aumenta il colesterolo e le ldl e abbassa le hdl);
-insufficienza epatica: è annoverata tra i comuni: in un altro post qui ho letto che è comune nei pz in cui si alterano certi valori: quali? quanto?
magari ai più capelli e peso sembreranno stupidaggini, ma per uno che vede poco valore nella sua vita e già lotta contro la caduta dei capelli da tanto e ci ha messo già tanto per raggiungere un peso forma e lavora per avere un buon fisico, non sono cazzate. chissà magari poi per contrastare l'aumento di peso mi metto a fare maniacalmente ginnastica tutti i momenti
grazie in anticipo, distinti saluti
[#1]
Gentile Utente,
per quanto tutti i farmaci abbiano effetti collaterali ed i pazienti debbano esserne informati, ho l'impressione che lei sia eccessivamente allarmato rispetto a tali possibili effetti, soprattutto se si osservano i dosaggi minimi che lei assume. La quetiapina è indicata in diversi tipi di patologie ed il dosaggio raggiungibile è di 600 mg/die per quanto sia giustificato anche 800mg/die (lei ne sta assumendo 12,5 mg). Idem dicasi per il Depakin che ha un dosaggio medio, come stabilizzante, di 1000 mg /die mentre lei ne assume 300mg. Non sappiamo la diagnosi, quindi nemmeno se il suo psichiatra procederà ad aumentarle i dosaggi. L'esame da eseguire nella pratica è la valproatemia che indica il range di concentrazione ematica a cui il valproato risulta maggiormente efficace. (50-100 mg/l).
Quindi, posto che giustamente lei debba essere informato di tutti i possibili effetti collaterali dei farmaci, che non sempre si presentano, e dati fra l'altro i dosaggi bassissimi che assume, aspetterei un po' prima di allarmarmi.
Cordialità,
per quanto tutti i farmaci abbiano effetti collaterali ed i pazienti debbano esserne informati, ho l'impressione che lei sia eccessivamente allarmato rispetto a tali possibili effetti, soprattutto se si osservano i dosaggi minimi che lei assume. La quetiapina è indicata in diversi tipi di patologie ed il dosaggio raggiungibile è di 600 mg/die per quanto sia giustificato anche 800mg/die (lei ne sta assumendo 12,5 mg). Idem dicasi per il Depakin che ha un dosaggio medio, come stabilizzante, di 1000 mg /die mentre lei ne assume 300mg. Non sappiamo la diagnosi, quindi nemmeno se il suo psichiatra procederà ad aumentarle i dosaggi. L'esame da eseguire nella pratica è la valproatemia che indica il range di concentrazione ematica a cui il valproato risulta maggiormente efficace. (50-100 mg/l).
Quindi, posto che giustamente lei debba essere informato di tutti i possibili effetti collaterali dei farmaci, che non sempre si presentano, e dati fra l'altro i dosaggi bassissimi che assume, aspetterei un po' prima di allarmarmi.
Cordialità,
Dr. Roberto Di Rubbo
[#2]
Ex utente
la ringrazio molto per la risposta.
beh sa a volte l'ignoto spaventa più del sapere,è chiaro che se uno vede che sei restio a dire tutto (io ho proprio chiesto quali esami, e mi ha risposto tipo "beh ognuno dovrebbe fare esami del sangue ogni anno per controllo") pensa che chissà cosa nascondi.se invece le spiega come ha fatto lei,uno si rassicura almeno un po'.
l'unica cosa in più che mi piacerebbe sapere,se possibile,è se sia solo il senso di fame che aumenta e quando uno si deve allarmare per l'insufficienza epatica.
visti i dosaggi minimi, secondo lei, avranno scarso effetto?: i sintomi che percepisco io sono difficoltà nella concentrazione nello studio (sto cercando ancora di laurearmi e una volta ero quasi un "secchione") a tratti ansia di finire in mezzo a una strada se non mi laureo (e quindi possa avere un lavoro) e di conseguenza vaghissimi pensieri suicidiari che non realizzerei (non costanti, solo a ridosso degli esami come oggi).
per ora non ho preso farmaci ho solo mantenuto una psico di supporto e le cose in questi 2-3 mesi sono andate cmq meglio, a parte ieri)
vabbè quando salta fuori una diagnosi se vuole gliela faccio sapere,grazie e scusi il disturbo
beh sa a volte l'ignoto spaventa più del sapere,è chiaro che se uno vede che sei restio a dire tutto (io ho proprio chiesto quali esami, e mi ha risposto tipo "beh ognuno dovrebbe fare esami del sangue ogni anno per controllo") pensa che chissà cosa nascondi.se invece le spiega come ha fatto lei,uno si rassicura almeno un po'.
l'unica cosa in più che mi piacerebbe sapere,se possibile,è se sia solo il senso di fame che aumenta e quando uno si deve allarmare per l'insufficienza epatica.
visti i dosaggi minimi, secondo lei, avranno scarso effetto?: i sintomi che percepisco io sono difficoltà nella concentrazione nello studio (sto cercando ancora di laurearmi e una volta ero quasi un "secchione") a tratti ansia di finire in mezzo a una strada se non mi laureo (e quindi possa avere un lavoro) e di conseguenza vaghissimi pensieri suicidiari che non realizzerei (non costanti, solo a ridosso degli esami come oggi).
per ora non ho preso farmaci ho solo mantenuto una psico di supporto e le cose in questi 2-3 mesi sono andate cmq meglio, a parte ieri)
vabbè quando salta fuori una diagnosi se vuole gliela faccio sapere,grazie e scusi il disturbo
[#3]
Gentile Utente,
ci tenga aggiornati circa la diagnosi e il prosieguo delle cure, se vuole. Ai dosaggi che sta facendo lei ,verosimilmente, non avrà alcun effetto collaterale. Non c'è aumento di peso con questi farmaci se non come conseguenza dell'aumento del senso di fame. L'insufficienza epatica è un'evenienza grave che, se, e quando si verifica dà segno di sè intanto con l'alterazione degli enzimi epatici, e per questo un semplice esame del sangue le dà indicazioni chiare, per cui il suo curante procederebbe a sospendere e cambiare i farmaci. Per cui non si allarmi non c'è niente di incombente circa gli effetti collaterali della sua cura, come lei sembra invece percepire.
Cordialità,
ci tenga aggiornati circa la diagnosi e il prosieguo delle cure, se vuole. Ai dosaggi che sta facendo lei ,verosimilmente, non avrà alcun effetto collaterale. Non c'è aumento di peso con questi farmaci se non come conseguenza dell'aumento del senso di fame. L'insufficienza epatica è un'evenienza grave che, se, e quando si verifica dà segno di sè intanto con l'alterazione degli enzimi epatici, e per questo un semplice esame del sangue le dà indicazioni chiare, per cui il suo curante procederebbe a sospendere e cambiare i farmaci. Per cui non si allarmi non c'è niente di incombente circa gli effetti collaterali della sua cura, come lei sembra invece percepire.
Cordialità,
[#4]
Ex utente
Buongiorno, mi scusi se le chiedo un'ultima cosa:
1) essendo i miri dodsaggi minimi, è probavile che non si raggiunga la quota efficace di sodio valproato nel sangue e che quindi poi vada aumentato il dosaggio?
2) io non mi sento nervoso, sento che faccio fatica a concentrarmi in particolaare nel ripetere a mente e quindi memorizzare gli argomenti di studio. quale di questi due farmaci può aiutare a ridurre al funzionalitòà di pensiero(se così si può dire) e quindi aiutare nella concentrazione.
fino almeno a qialche anno fa non avevo problemi di concentrazione,leggevo e la sapevo la lezione. studiavo tanto e sempre avuto successo negli studi
grazie in anticipo
1) essendo i miri dodsaggi minimi, è probavile che non si raggiunga la quota efficace di sodio valproato nel sangue e che quindi poi vada aumentato il dosaggio?
2) io non mi sento nervoso, sento che faccio fatica a concentrarmi in particolaare nel ripetere a mente e quindi memorizzare gli argomenti di studio. quale di questi due farmaci può aiutare a ridurre al funzionalitòà di pensiero(se così si può dire) e quindi aiutare nella concentrazione.
fino almeno a qialche anno fa non avevo problemi di concentrazione,leggevo e la sapevo la lezione. studiavo tanto e sempre avuto successo negli studi
grazie in anticipo
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 24.4k visite dal 02/12/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.