Rivotril causa demenza?
Buonasera chiedo consulto per mia nonna di 83 anni...Nel 2011 mia nonna ha iniziato ad avvertire una sensazione di scosse nelle gambe, elettricità dai piedi alle cosce, che l'hanno portata progressivamente a non dormire la notte perché il disturbo col passare del tempo è degenerato, nel 2012 dopo un anno di visite specialistiche passate da neurologi vari, abbiamo deciso di portarla da un neurologo specializzato in patologie del sonno e la sua diagnosi è stata quella che mia nonna soffriva della sindrome delle gambe senza riposo, alchè ha prescritto a mia nonna una pastiglia al giorno di rivotril , che lei ha preso fino ad un mese fa assieme alla sua mezza pastiglia di alcion che prende da oltre 40 anni per dormire la notte,i risultati sembravano placare leggermente questa sensazione ma nel corso di questi anni non ci sono stati miglioramenti anzi vedevamo sbalzi di umore, misti ad attimi di ira e sempre giorni di più giorni meno questa sensazione di scosse elettriche miste ad ondulazioni che lei avvertiva agli arti inferiori.La situazione è precipitata quando ricoverata in ospedale per effettuare della ginnastica , i medici le hanno tolto per 3 settimane rivotril e l'hanno sostituito con xanax.. abbiamo notato che mia nonna, appena dimessa dall'ospedale non riconosceva casa sua il suo letto i suoi mobili, non vuole vedere la tv perché dice che chi è dall'altra parte cioè in televisione la vede, continua a lavarsi anche se è pulita, e come confermato dai dottori lei ha comportamenti persecutori, pensa che in casa ci siano telecamere, (in ospedale i dottori, mentre faceva fisioterapia, probabilmente l'hanno fotografata e lei da allora pensa di essere spiata), inoltre la sensazione di scosse elettriche che le colpiscono le gambe le avverte ancora,la notte non dorme e dice di sentire continuamente della musica nelle orecchie, mi creda assisterla anche per noi sta diventando un incubo, abbiamo segnalato la situazione al medico di base, che ci ha consigliato di portarla da uno primario in geriatria che ha constatato che la nonna ha un po di demenza non ha Alzheimer...e ha prescritto n.10 gocce di rivotril...a distanza di tre settimane mia nonna è nelle stesse condizioni gambe con scosse e ha ancora tutti gli atteggiamenti sopra descritti.Non è che è stato togliendo la pastiglia di rivotril che prendeva prima di andare in ospedale a causare tutti questi suoi disturbi ossessivi?sembra che la sua testa sia andata in cortocircuito... L'unica cosa che ci consola è che per ora ci riconosce ancora, ma assisterla giorno e notte è estenuante...cosa possiamo fare per farla stare bene ? tornerà più come prima?Io che sono la nipote sono angosciata e non vorrei farmi trascinare nella sua malattia Scusate la lunghezza del testo ringrazio per l'attenzione.
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La demenza è una patologia progressiva che non torna alla condizione precedente.
La valutazione di una demenza richiede anche che possa essere effettuato un trattamento preventivo per le possibili conseguenze nel tempo della malattia.
La valutazione di una demenza richiede anche che possa essere effettuato un trattamento preventivo per le possibili conseguenze nel tempo della malattia.
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Ad 83 anni come quelli di sua nonna, è improbabile che non vi siano dei segni di demenza. La valutazione è sia strumentale che testistica e la stabilisce il neurologo che si occupa di demenza.
Perchè fa riferimento alla sindrome delle gambe senza riposo?
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.3k visite dal 01/12/2015.
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