Un psicologo mi potrebbero aiutare
Gentili dottori ho 29 anni e da 10 soffro di attacchi di panico e ansia continua,la mia paura è tutta concentrata al livello cardiaco cioè ho paura di avere e morire di infarto è una mia fobia,essendo un musicista di professione questa situazione mi danneggia molto sopratutto quando devo affrontare viaggi e concerti,vivo costantemente con questa paura non riesco a capire il perchè di questa paura che non mi lascia vivere serenamente e svolgere il mio lavoro di musicista,ho dovuto rinunciare a molti lavori perchè avevo paura di affrontare dei viaggi o alcune situazioni..ho fatto delle cure anni fa con citalopram 8 gocce al giorno per 1 anno ma senza risolvere nulla..poi 4 mesi fa ho iniziato una cura con zoloft e sulamid e la situazione è un po migliorata iniziavo a non pensare più stavo più rilassato,ma ho dovuto sospendere il sulamid tre settimane fa perchè avevo forti problemi al livello sessuale e mancanza dell ibido e ora sto di nuovo così!vi volevo chiedere è il caso di continuare con sulamid?oppure visto che mi portava problemi sessuali trovare un farmaco simile? non so più cosa fare vivo costantemente con questi attacchi di panico e paura magari qualche seduta da un psicologo mi potrebbero aiutare?
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
E quindi è rimasta solo con lo zoloft, a che dose ?
E quindi è rimasta solo con lo zoloft, a che dose ?
Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
E' una dose minima e non efficace nel controllo del disturbo. Anche la cura con citalopram fu fatta ad una dose bassa. Una delle ragioni comuni di non riuscita delle cure è la dose. Il medicinale si può iniziare con una dose piccola, ma poi solitamente si incrementa fino a raggiungere uno standard.
E' una dose minima e non efficace nel controllo del disturbo. Anche la cura con citalopram fu fatta ad una dose bassa. Una delle ragioni comuni di non riuscita delle cure è la dose. Il medicinale si può iniziare con una dose piccola, ma poi solitamente si incrementa fino a raggiungere uno standard.
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Utente
Gentile dottore grazie per la risposta,quindi lei dice che la dose è insufficiente per la ma mia situazione attuale??io non nascondo che con il sulamid stavo benino,però gli effetti collaterali erano troppi dal dolore al seno alla disfunzione erettile e mancanza della libido,il mio medico mi ha detto che potevo prendere anche mezza compressa di prazene prima di iniziare un concerto o prima di affrontare un viaggio se mi sentivo agitato,ma non l ho mai preso per paura di abituarmi al farmaco per poi diventare dipendente..non so cosa fare ho questo timore di sentirmi male continuamente per poi accusare realmente dolori al petto tachicardia confusione ecc..e tutto questo solidifica le mie paure,vorrei stare più tranquillo,mi potrebbe consigliare cosa fare?oltre al fatto di aumentare lo zoloft se assumere qualche farmaco alternativo al sulamid? oppure se ho bisogno di un bravo psicoterapeuta accostato ai farmaci? non so più cosa fare! grazie mille dottore e mi scuso per il disturbo!
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
La dose è mediamente insufficiente, più che per la sua situazione attuale, in generale per la cura di questo disturbo.
Prima di complicare le cose aggiungendo interventi senza un preciso scopo tecnico, faccia sistemare la cura dallo psichiatra.
La dose è mediamente insufficiente, più che per la sua situazione attuale, in generale per la cura di questo disturbo.
Prima di complicare le cose aggiungendo interventi senza un preciso scopo tecnico, faccia sistemare la cura dallo psichiatra.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 26/11/2015.
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