Accertare uno stato depressivo
Salve a tutti, scrivo qui perché ho una situazione alquanto complicata da gestire in quanto c'è di mezzo un bambino di poco più di un anno, mio figlio, che non è più con me da 20 giorni in quanto sua mamma ha ritenuto opportuno andarsene di casa a 700 km di distanza da suo padre, dopo un litigio acceso a causa della sua incuria nei riguardi del bimbo (stava cadendo da 3 metri, incuria e sbadataggine palesata molte volte).
La mia ormai quasi ex compagna ha diverse problematiche che si trascinava dietro, lei però se n'è andata in casa da suo padre, dove la situazione famigliare non è delle migliori, e non voglio assolutamente che il bimbo cresca li.
Alle spalle c'è una mamma morta suicida anni fa, problemi attuali del padre che prende psicofarmaci a gogo senza nessuna prescrizione medica, litigi continui in famiglia, crisi depressive inaudite e tutte problematiche affini molto gravi, questo riferito al padre, per non dirvi atti e cose che si verificano nei dettagli, per non parlare delle due sorelle che ora fortunatamente non vivono più li. Neanche la mia compagna sta molto bene di testa, in conseguenza del passato credo, non sono uno psichiatra ma penso abbia problemi depressivi e affini, oltre ad una personalità particolare, ma ho sempre soprasseduto e cercato di far passare i suoi comportamenti cercando di capire a cosa erano dovuti, ma ora il vaso si è rotto. Non mi ha mai tutelato nei confronti della sua famiglia, che ha avuto sempre un'invadenza totale e una maleducazione senza alcun freno, oltre a dover sopportare i tanti strascichi che la mia compagna si portava dietro e non ha mai voluto risolvere in nessun modo, sperando sempre che col tempo la situazione migliorasse, ora però siamo giunti alla mitomania e meno male che ho testimoni per tutelarmi. Sto avendo contatti per sapere come sta mio figlio sperando in un suo riavvicinamento.
Ora il mio quesito è questo,in caso la situazione perduri per uno psichiatra o psicologo è facile accertare questa sua inadeguatezza? Legalmente mi è stato detto che posso richiedere l'intervento dei servizi sociali, ma poi in una situazione così grave, con crisi di pianto, istinti suicidi palesati e altro, uno specialista può accertare un'eventuale inadeguatezza genitoriale, della mamma e nel caso anche del nonno, con ragionevole certezza?
La mia ormai quasi ex compagna ha diverse problematiche che si trascinava dietro, lei però se n'è andata in casa da suo padre, dove la situazione famigliare non è delle migliori, e non voglio assolutamente che il bimbo cresca li.
Alle spalle c'è una mamma morta suicida anni fa, problemi attuali del padre che prende psicofarmaci a gogo senza nessuna prescrizione medica, litigi continui in famiglia, crisi depressive inaudite e tutte problematiche affini molto gravi, questo riferito al padre, per non dirvi atti e cose che si verificano nei dettagli, per non parlare delle due sorelle che ora fortunatamente non vivono più li. Neanche la mia compagna sta molto bene di testa, in conseguenza del passato credo, non sono uno psichiatra ma penso abbia problemi depressivi e affini, oltre ad una personalità particolare, ma ho sempre soprasseduto e cercato di far passare i suoi comportamenti cercando di capire a cosa erano dovuti, ma ora il vaso si è rotto. Non mi ha mai tutelato nei confronti della sua famiglia, che ha avuto sempre un'invadenza totale e una maleducazione senza alcun freno, oltre a dover sopportare i tanti strascichi che la mia compagna si portava dietro e non ha mai voluto risolvere in nessun modo, sperando sempre che col tempo la situazione migliorasse, ora però siamo giunti alla mitomania e meno male che ho testimoni per tutelarmi. Sto avendo contatti per sapere come sta mio figlio sperando in un suo riavvicinamento.
Ora il mio quesito è questo,in caso la situazione perduri per uno psichiatra o psicologo è facile accertare questa sua inadeguatezza? Legalmente mi è stato detto che posso richiedere l'intervento dei servizi sociali, ma poi in una situazione così grave, con crisi di pianto, istinti suicidi palesati e altro, uno specialista può accertare un'eventuale inadeguatezza genitoriale, della mamma e nel caso anche del nonno, con ragionevole certezza?
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Qualora si ravvisasse la necessità, il giudice tutelare può richiede il supporto di consulenti per valutare la situazione.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 18/11/2015.
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