Le prime due settimane l'ansia si era attenuata, ma ora è ricominciata

Buongiorno,

soffro da circa tre anni di disturbo d'ansia. Ho fatto una cura con Cipralex, 10 gocce/die, e ho ricominciato a vivere. Ho sospeso la terapia, sotto consiglio medico, due mesi fa circa. Ora è ritornata l'ansia. Ho ricontattato il medico psichiatra e mi ha detto di riprendere la terapia di Cipralex, gradualmente, aumentando di una goccia ogni due giorni, e di associare la sera 25 gocce di EN. Per le prime due settimane l'ansia si era attenuata, ma ora è ricominciata. Stamattina ho vomitato, ho paura di prendere i mezzi pubblici per andare a lavoro. Non so come comportarmi. Cosa mi consigliate di fare?
Grazie per le eventuali risposte
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Dr. Giuseppe Quaranta Psichiatra 338 2
Gentile utente,

ha ricominciato la cura con il Cipralex. Da quanto tempo? a quale dosaggio? Ha informato il curante della ripresa dell'ansia?

L'effetto iniziale di benessere potrebbe essere dovuto alle EN (effetto che nel tempo si riduce sempre di più, per la progressiva assuefazione) e non alla cura in sé con il Cipralex, che per riprendere a funzionare ha bisogno di una latenza di tempo di almeno 3 settimane.

Cordiali saluti

Dr. Giuseppe Quaranta
giuseppe.quarant@gmail.com

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dottore,

ho ricominciato la cura con il Cipralex da circa due settimane, iniziando da una goccia per poi arrivare a 10 alla fine di questa settimana. So che il Cipralex richiede tempo per fare effetto. Il problema è che non so come affrontare queste settimane finchè il Cipralex non inizi a fare effetto. Il mio psichiatra mi ha detto di aumentare le gocce di EN a 30.
[#3]
Dr. Giuseppe Quaranta Psichiatra 338 2
Ecco, appunto. Troppo poco tempo per avere efficacia.
Deve avere pazienza e aspettare. Le EN possono aiutarla nelle fasi acute, ma sarebbe meglio non assumerle per un periodo superiore ai 15 giorni, come si legge nel foglietto illustrativo, per i rischi di assuefazione e dipendenza.

Cordiali saluti
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
A quale dosaggio di cipralex è arrivato fino ad ora, visto l'aumento di una goccia ogni due giorni?

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#5]
Utente
Utente
Grazie per la tempestiva risposta. Stasera passo dal mio medico curante per indicarmi uno psichiatra nelle vicinanze di dove abito, visto che il mio psichiatra originario è di Bari e non ha la possibilità di seguirmi a distanza.
[#6]
Dr. Giuseppe Quaranta Psichiatra 338 2
*ho ricominciato la cura con il Cipralex da circa due settimane, iniziando da una goccia per poi arrivare a 10 alla fine di questa settimana.

Caro collega, 10 gocce.
[#7]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Non avevo visto, perchè le risposte non mi comparivano ancora per un blocco al computer dal quale scrivevo.

Dalla sua scheda risulta che circa due anni fa ha iniziato una terapia simile a quella che ha iniziato nuovamente ora.

Quale è il motivo della sospensione della terapia di allora?

Quale procedimento è stato utilizzato nel corso della sospensione di EN, che, oggi come allora, ha preoccupazione per la assunzione?

A quale dosaggio massimo è giunto nel corso della terapia precedente?

Per quanto tempo è stato mantenuto?
[#8]
Utente
Utente
Gentile Dottore,

il motivo della sospensione mi è stato prescritto dallo stesso psichiatra, dopo due anni di assunzione di Cipralex. Devo dire, tuttavia, che durante il mio primo trattamento con Cipralex assumevo EN solo al bisogno, in quanto il contesto era diverso: ero a casa, non lavoravo ancora.

Ora sono in una nuova città, lavoro da poco e ho intrapreso la terapia di Cipralex sempre su consiglio medico insieme alle 25 gocce di EN la sera, ora aumentate a 30.
Il mio problema è che credo di aver fatto assuefazione alle EN e non so come affrontare queste settimane prima che il Cipralex cominci a fare effetto.
[#9]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Potrebbe chiedere al prescrittore di far cambiare benzodiazepina se pensa di non riuscire a gestire l'ansia per le settimane che avanzano.

Nel frattempo l'EN dovrebbe essere lentamente ridotto per consentire una sospensione graduale e poco problematica dal punto di vista dei sintomi.
[#10]
Utente
Utente
Gentile Dottore,

ieri sono passata dal mio medico curante e mi ha suggerito di rivolgermi al Centro psicologico vicino casa, è un distaccamento dell'Ospedale San Carlo a Milano. Là ci sono sia psicologi che psichiatri. In questi giorni chiamo e fisso un appuntamento per un consulto. Stamattina ho nuovamente vomitato per l'ansia, ma sono comunque riuscita ad andare al lavoro. Però ogni giorno è una battaglia. Ho poco appetito, dormo poche ore e la mattina è sempre tragica svegliarsi con questa situazione di tensione.
Spero che il consulto vada a buon fine e che il Cipralex manifesti i suoi effetti in tempi non troppo lunghi.

Vi tengo aggiornati e grazie per le risposte.

P.S. Ma l'essermi assuefatta all'EN non provoca assuefazione anche alle altre benzodiazepine?

Grazie ancora
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Dr. Mario Zampardi Psichiatra 120 3
Gentile Signora,
se permette, intervengo anche io con qualche specifica domanda. Nella Sua famiglia c'è familiarità per questo tipo di sintomi?
In caso, infatti, di risposta affermativa, questo potrebbe chiarire in parte le idee su una eventuale predisposizione ai disturbi della sfera affettiva e ansiosa e quindi con risposte un tantino esagerate ai visuti esperenziali che giornalmente Le si presentano.
Le è stato mai prescritto dal Suo medico un esame degli ormoni tiroidei?
Uno stato di iper-ansietà potrebbe anche avere una base organica, addebitabile a ipertiroidismo.
Nel caso, poi, della Depressione dovrà verificare, con il Suo Psichiatra di che tipo di depressione si tratta.
Se è, cioè, una forma ciclica (cioè periodica) o un più blando disturbo distimico.
Le dico questo perchè credo sia necessario che accanto alla terapia farmacologica specifica ( che non va abbandonata) Lei abbia una corretta chiave di lettura del Suo disturbo che potrebbe anche riconoscere una patogenesi psicologico-caratteriale.
Un saluto

Dr. Mario Zampardi

[#12]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
L'assuefazione all'EN eventuale può non dare assuefazioni ad altre benzodiazepine in quanto sebbene della stessa classe le azioni si differenziano lievemente.

Ci tenga aggiornati
[#13]
Utente
Utente
Buongiorno Dottori,

venerdì mattina ho appuntamento con una psichiatra di Milano che darà un'occhiata alla mia terapia farmacologica. Vedremo cosa mi consiglia.

Vi farò sapere.

Buona giornata
[#14]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Certamente è utile.
[#15]
Utente
Utente
Cari dottori,

venerdì sono stata da una psichiatra. Mi ha ha detto di continuare la terapia di cipralex 10 gocce/die, al massimo di arrivare a 15, e mi ha prescritto un altro ansiolitico al posto delle EN, il Rivotril, 10 gocce per 3 volte al giorno. Mi ha detto di avere fiducia e che i farmaci faranno effetto. Ho un controllo tra una settimana.

Sperando di avvertire i primi miglioramenti, vi porgo un caro saluto e una buona giornata.
[#16]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Cosa vuol dire "al massimo di arrivare a 15"?
Per quanto tempo è stabilito che deve mantenere il dosaggio di Rivotril come ha indicato?
[#17]
Utente
Utente
La psichiatra mi ha detto che se la dose di 10 gocce al giorno non porta miglioramenti, si può aumentare a 15.
Per il Rivotril non so, chiederò al prossimo appuntamento.
Perchè ci son problemi con questo dipo di benzodiazepina?
[#18]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Il dosaggio del farmaco può raggiungere il dosaggio massimo di 20mg, per cui mi pare strano che sia stato valutato che possa essere aumentato solo fino a 15 mg.

In teoria, nel corso di variazione di benzodiazepina poteva essere fatto anche l'aumento per evitare poi di doverla aumentare o cambiare quando si aumenterà, se si aumenterà, l'antidepressivo.

Le benzodiazepine vanno utilizzate per periodi brevi e la variazione con il rivotril ha senso se è programmabile una sospensione a breve termine.
[#19]
Utente
Utente
Gentile dottore,

non so rispondere a tutte queste domande. Venerdì ho un altro consulto. Io mi sto affidando alla psichiatra e voglio avere fiducia.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Vorrei capire anche il senso di vedersi una volta alla settimana se non è chiaro un contratto di tipo psicoterapico esplicito.
[#21]
Utente
Utente
Lei mi ha proposto di iniziare una psicoterapia, ma al momento non me la posso permettere. L'appuntamento tra una settimana è per verificare il mio stato.
[#22]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
La verifica del trattamento farmacologico è più a lungo termine. Spero non debba pagare anche questo controllo.
[#23]
Utente
Utente
Non lo so, ma vorrei chiedere per quanto dovrò prendere Rivotril ( ho sentito che è pericoloso) e quando inizieròa vedere i primi effetti di cipralex, da 4 giorni prendo 10 gocce al giorno.
[#24]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Il rivotril non è pericoloso.

Dal dosaggio di 10mg gli effetti terapeutici sono visibili dopo circa 4 settimane.
[#25]
Dr. Mario Zampardi Psichiatra 120 3
Gentile Signorina,
leggo che la Psichiatra da Lei contattata presso il Centro Psicologico dell'Ospedale San Carlo di Milano, Le ha proposto di iniziare una psicoterapia.
Lei però scrive " ...al momento non me la posso permettere".
Scusi,ma non ho capito.
Questo, se non vado errato, è un Centro aperto al pubblico e quindi, nel caso, fa parte dell'Azienda Sanitaria che eroga prestazioni a titolo gratuito o con il pagamento di un ticket.
La psicoterapia, quando necessaria, fa parte di questo tipo di prestazioni.
La Psichiatra non può operare una distinzione fra terapie gratuite e terapie private, quindi a pagamento, nel suo studio.
Se Lei reputa che una psicoterapia le gioverebbe ( ed io ne sono convinto), ovviamente accanto alla terapia farmacologica, si informi in tal senso.
Un saluto
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