Attacchi panico, ansia, cura adatta
Gentili Medici
da un periodo soffro di attacchi di panico dapprima solo la notte ora anche di giorno nel quale sento sensazione di soffocamento, fortissima debolezza ed altre cose classiche.
Vorrei sapere da voi considerato che sono un soggetto allergico se posso prendere un farmaco a base di sertralina oppure e meglio cambiare e volevo sapere se c-e un farmaco adatto a me cioe per chi ha ansia costante e relativi sintomi e attacchi di panico saltuari e quale sarebbe (principio attivo se non il nome esatto) cosi da farlo presente al mio medico perche vorrei un farmaco piu leggero di quello che mi ha prescritto se possibile
Vi ringrazio anticipatamente , distinti saluti
Agnese
da un periodo soffro di attacchi di panico dapprima solo la notte ora anche di giorno nel quale sento sensazione di soffocamento, fortissima debolezza ed altre cose classiche.
Vorrei sapere da voi considerato che sono un soggetto allergico se posso prendere un farmaco a base di sertralina oppure e meglio cambiare e volevo sapere se c-e un farmaco adatto a me cioe per chi ha ansia costante e relativi sintomi e attacchi di panico saltuari e quale sarebbe (principio attivo se non il nome esatto) cosi da farlo presente al mio medico perche vorrei un farmaco piu leggero di quello che mi ha prescritto se possibile
Vi ringrazio anticipatamente , distinti saluti
Agnese
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.3k 1k
Gentile utente,
le terapie non è il paziente a suggerirle al medico, neanche su consiglo di un altro medico. Deve essere fatta una diagnosi che non si esaurisce nel solo riscontrare gli attacchi di panico, occorrono molti altri elementi per scegliere cosa usare. Da dove viene l'idea della sertralina ?
L'allergia riguarda alcuni elementi a cui si è allergici, o le sostanze presenti nella preparazione del farmaco, elencati come eccipienti.
L'intolleranza ai farmaci è fenomeno diverso che segue altri meccanismi.
Per decidere una terapia, ripeto, bisogna far fare una diagnosi psichiatrica.
le terapie non è il paziente a suggerirle al medico, neanche su consiglo di un altro medico. Deve essere fatta una diagnosi che non si esaurisce nel solo riscontrare gli attacchi di panico, occorrono molti altri elementi per scegliere cosa usare. Da dove viene l'idea della sertralina ?
L'allergia riguarda alcuni elementi a cui si è allergici, o le sostanze presenti nella preparazione del farmaco, elencati come eccipienti.
L'intolleranza ai farmaci è fenomeno diverso che segue altri meccanismi.
Per decidere una terapia, ripeto, bisogna far fare una diagnosi psichiatrica.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
7.3k 161
Gentile utente,
perchè vuole un farmaco più leggero se non ha mai assunto la sertralina?La sertralina è un ssri; gli ssri sono il fondamento della terapia dei disturbi d'ansia. Non hanno effetti sedativi (a parte la fluvoxamina e in parte , paroxetina e citalopram) per cui l'aggettio "pesante" mi sembra inadatto. Non è che lei approccia la psicofarmacologia con un tantino di pregiudizi?
Cordiali saluti
perchè vuole un farmaco più leggero se non ha mai assunto la sertralina?La sertralina è un ssri; gli ssri sono il fondamento della terapia dei disturbi d'ansia. Non hanno effetti sedativi (a parte la fluvoxamina e in parte , paroxetina e citalopram) per cui l'aggettio "pesante" mi sembra inadatto. Non è che lei approccia la psicofarmacologia con un tantino di pregiudizi?
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#3]
Ex utente
Salve
vi ringrazio per le risposte anzitutto
Chiedo scusa se mi sono espressa male, sono solo impaurita nei confronti di tutto, quindi anche dei farmaci, ma io sono capace di aver paura anche ad assumere una banale camomilla pensando che magari possano aver sbagliato nel confezionamento ed aver impacchettato chissa quale veleno... aime sono in effetti ossessionata anche se non lo vorrei ammettere, e' che io preferirei tentare a curarmi con sedute di psicoterapia senza medicinali da aggiungere solo dopo un breve periodi senza risultati oppure qualora fallisse e a distinza piu o meno breve mi si ripresentassero i sintomi ansiosi o attacchi.
Non so se e` possibile, forse pretendo troppo...
Vi ringrazio ancora e saluto cordialmente
Agnese
vi ringrazio per le risposte anzitutto
Chiedo scusa se mi sono espressa male, sono solo impaurita nei confronti di tutto, quindi anche dei farmaci, ma io sono capace di aver paura anche ad assumere una banale camomilla pensando che magari possano aver sbagliato nel confezionamento ed aver impacchettato chissa quale veleno... aime sono in effetti ossessionata anche se non lo vorrei ammettere, e' che io preferirei tentare a curarmi con sedute di psicoterapia senza medicinali da aggiungere solo dopo un breve periodi senza risultati oppure qualora fallisse e a distinza piu o meno breve mi si ripresentassero i sintomi ansiosi o attacchi.
Non so se e` possibile, forse pretendo troppo...
Vi ringrazio ancora e saluto cordialmente
Agnese
[#4]
Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
7.3k 161
La sua paura sottolinea ancora di più la necessità di rivolgersi ad uno psichiatra per le cure del caso. Dopo una attente diagnosi, lo specialista saprà indicarle le strategie terapeutiche più adatte al suo caso. Farmacoterapia, psicoterapia o entrambe. E' legittimo chiedere di iniziare senza farmaci, ma deve essere uno specialista a indicarle la strada e soprattutto farle presente che di fronte a sintomatologie molto eclatanti può essere necessario associare sin da subito una terapia farmacologica, sia per ridurre la sintomatologia, sia per accorciare notevolmente i tempi di miglioramento.
cordiali saluti
cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.6k visite dal 02/10/2008.
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