Malessere fisico o psichicho?

Salve, sono un ragazzo di 23 anni.
Lavoro, studio e ho sempre fatto sport(anche se sono fermo da marzo..);da qualche tempo ho dei disturbi che non hanno avuto riscontro nelle analisi e dagli esami effettuati.

- fastidio e dolore al pettolare sinistro in corrispondenza dell'attaccamento alla spalla
- mancanza di fiato(difficoltà a finire una frase con lo stesso respiro).
- fastidio al collo in corrispondenza della testa (sotto alle orecchie)
- dolori allo stomaco, rumori allo stomaco, difficltà a bere alcolici e cibi pesanti.

in questo momento sto curando alcuni sintomi con farmaci anti-gastrite, per gli altri ho effettuato : ecocardio, ecodoppler, esami sangue, rx torace.
Non sembra esserci nessun valore anomalo pertanto mi sono chiesto se non fosse tutto dovuto a qualche forma di stress o di ipertensione.
dovrei rivolgermi ad uno specialista?

grazie.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,
mi sembrano termini un pò generici. Lo stress è fisiologico e non causa di per sé disturbi, se mai sono le reazioni da stress a volte ad essere disturbanti, o lo stress abnorme per durata o intensità.
"Ipertensione" non capisco cosa significhi, non credo lei faccia riferimento alla pressione elevata del sangue, la quale non avrebbe attinenza con i sintomi d'ansia, semplicemente una elevazione transitoria della pressione può essere compresa nei parametri di una reazione ansiosa.
Ha fatto per questo una visita psichiatrica visto che sono state escluse una serie di diagnosi con gli esami accertati ? la diagnosi psichiatrica non si fa per esclusione, ma per accertamento diretto da parte di uno specialista.
Fisico e psichico non sono due termini in contrapposizione. Se il problema è psichico significa che è fisico con riferimento al sistema nervoso centrale, e che si esprime con sintomi psichici, tipo l'ansia.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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