Problema concentrazione

Salve.
Sono sempre stato una persona piuttosto sveglia. A scuola seguivo sempre le lezioni, le capivo, studiavo ed ho sempre preso dei buoni voti.
Sette anni fa, però, è successa una cosa. Improvvisamente mi sono ammalato. Febbre alta ed altri sintomi. Inizialmente sembrava semplice influenza, ma non era così. Farmaci e siringhe per abbassare la febbre non facevano alcun effetto.
Il medico mi ha fatto provare tutto il possibile per uscirne. Da bambino soffrivo di sinusite, e addirittura mi ha fatto usare la macchinetta per guarirle, seppur non sapendo se fosse quello la causa scatentante.
Sono stato a letto per due settimane consecutive, le ho vissute malissimo, la situazione mi sembrava piuttosto grave e mi sono sentito con l'acqua alla gola, depresso.
Quando non rimanevano altre opzioni che il ricovero, la situazione si sbloccò. Uscirono fuori dei puntini rossi su tutto il corpo, e medico disse che si trattava di sesta malattia, che non avevo avuto durante l'infanzia.

La febbre sparì. Ma tornando a scuola, notai che non riuscivo più a concentrarmi come prima. È difficile da spiegare, ma ogni volta che mi mettevo giù a ad ascoltare le lezioni, in qualche modo il mio cervello si rifiutava. Oppure, se con la determinazione riuscivo ad ascoltare... dopo pochi minuti mi "disconnettevo"... Anche studiare ne ha risentito di questa cosa.
I miei voti sono calati, seppure mantenedo la sufficienza.

Speravo che col tempo la cosa sarebbe passata ma... non è stato così. Anni fa speravo di andare all'università ma a queste condizioni non è una cosa fattibile.
Se mi concentro sulla testa la sento pesante, spenta... e non più sveglia come prima.

Questo problema mi sta davvero rallentando, e non so cosa fare. Cosa mi può essere successo secondo voi?