Ipomania
Gentili dottori,
Verrei al dunque subito. Come da titolo, volevo farvi alcune domande riguardanti questo stato umorale. Premetto che sono curato per un disturbo bipolare naturalmente, i farmaci sono depakin 1500mg, litio 900 mg, lamictal 100mg, seroquel 300mg ed infine gabapentin 2400mg. Quindi ben cinque stabilizzatori a dosaggio penso congruo di cui almeno un paio, penso, con proprietà sulla fase depressiva. Ebbene, nonostante ciò, anche quest'anno non si è riusciti ad evitare l'ennesima ricaduta depressiva, peraltro sempre più o meno nello stesso periodo..cambio di stagione autunnale più o meno. La situazione è più o meno questa, durante l'estate mi tartasso la testa con indecisione tormentosa di quale attività intraprendere all'inizio dell "anno" come dire.."accademico" quindi più o meno a settembre, ci penso..ci penso..ci penso, prendo più o meno una decisione..mi coinvolgo almeno in un'altra attività, le pratico per..diciamo..due-tre settimane, anche un mese e mezzo..dopodichè inevitabilmente crollo, abbandono tutto..sfinito dai continui pensieri peraltro di miglioramento della performance e da qui comincia la fase depressiva che poi si affievolisce anno per anno con modalità diverse, per poi verificarsi lo stesso verso gennaio-febbraio: attività..altra attività..abbandono. Adesso mi chiedevo, è possibile che la fase indecisione assurda..decisione..pensieri tartassanti sul fare sempre meglio..porsi obiettivi irrealizzabili..unitamente a qualche notte insonne, possa rappresentare un'ipomania? E come mai soprattutto si è verificato un nuovo ciclo (soprattutto un episodio di ipomania) quando io sono trattato con una terapia stabilizzante così "piena" da quando cioè non sono più in terapia antidepressivi che mi si è detto essere stati la causa dei miei periodi up (giustamente)? Inoltre mi sono reso conto che probabilmente le varie attività in cui mi coinvolgo, di fatto, non destano neanche il mio interesse più di tanto..sono avviate giusto "per il gusto di.." e soprattutto per ricamarci sopra obiettivi che mi fanno sentire felice. E' possibile che se questi siano effettivamente elementi di una fase ipomaniacale, riconoscerli in anticipo, avvisare lo psichiatra ed evitare il coinvolgimento in tali possa evitare tale fase..? Il problema è che a questo punto sono spiazzato, perchè prima che avvenga tutto ciò, nella mia testa c'è la convinzione che queste attività siano piacevoli! Poi si rivelano non esserlo..o io le rendo tali con i miei atteggiamenti..non so...Come dicevo, il problema è che attualmente c'è il pensiero che mi entusiasma di fare il tirocinio post-lauream fuori dalla mia città e sperimentarmi in autonomia, come so che non è anche questa una delle attività pari alle precedenti?Non posso permettermi di abbandonare a metà semestre, pena l'annullamento del tirocinio, quindi dovrei riuscire a capire questi meccanismi per orientarmi. Resto in attesa di un vostro riscontro.
Verrei al dunque subito. Come da titolo, volevo farvi alcune domande riguardanti questo stato umorale. Premetto che sono curato per un disturbo bipolare naturalmente, i farmaci sono depakin 1500mg, litio 900 mg, lamictal 100mg, seroquel 300mg ed infine gabapentin 2400mg. Quindi ben cinque stabilizzatori a dosaggio penso congruo di cui almeno un paio, penso, con proprietà sulla fase depressiva. Ebbene, nonostante ciò, anche quest'anno non si è riusciti ad evitare l'ennesima ricaduta depressiva, peraltro sempre più o meno nello stesso periodo..cambio di stagione autunnale più o meno. La situazione è più o meno questa, durante l'estate mi tartasso la testa con indecisione tormentosa di quale attività intraprendere all'inizio dell "anno" come dire.."accademico" quindi più o meno a settembre, ci penso..ci penso..ci penso, prendo più o meno una decisione..mi coinvolgo almeno in un'altra attività, le pratico per..diciamo..due-tre settimane, anche un mese e mezzo..dopodichè inevitabilmente crollo, abbandono tutto..sfinito dai continui pensieri peraltro di miglioramento della performance e da qui comincia la fase depressiva che poi si affievolisce anno per anno con modalità diverse, per poi verificarsi lo stesso verso gennaio-febbraio: attività..altra attività..abbandono. Adesso mi chiedevo, è possibile che la fase indecisione assurda..decisione..pensieri tartassanti sul fare sempre meglio..porsi obiettivi irrealizzabili..unitamente a qualche notte insonne, possa rappresentare un'ipomania? E come mai soprattutto si è verificato un nuovo ciclo (soprattutto un episodio di ipomania) quando io sono trattato con una terapia stabilizzante così "piena" da quando cioè non sono più in terapia antidepressivi che mi si è detto essere stati la causa dei miei periodi up (giustamente)? Inoltre mi sono reso conto che probabilmente le varie attività in cui mi coinvolgo, di fatto, non destano neanche il mio interesse più di tanto..sono avviate giusto "per il gusto di.." e soprattutto per ricamarci sopra obiettivi che mi fanno sentire felice. E' possibile che se questi siano effettivamente elementi di una fase ipomaniacale, riconoscerli in anticipo, avvisare lo psichiatra ed evitare il coinvolgimento in tali possa evitare tale fase..? Il problema è che a questo punto sono spiazzato, perchè prima che avvenga tutto ciò, nella mia testa c'è la convinzione che queste attività siano piacevoli! Poi si rivelano non esserlo..o io le rendo tali con i miei atteggiamenti..non so...Come dicevo, il problema è che attualmente c'è il pensiero che mi entusiasma di fare il tirocinio post-lauream fuori dalla mia città e sperimentarmi in autonomia, come so che non è anche questa una delle attività pari alle precedenti?Non posso permettermi di abbandonare a metà semestre, pena l'annullamento del tirocinio, quindi dovrei riuscire a capire questi meccanismi per orientarmi. Resto in attesa di un vostro riscontro.
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Ogni quanto tempo pratica controlli per i suoi disturbi?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
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Utente
Gentile dott. Ruggiero,
Nei primi tempi, sono in cura da Marzo da questo psichiatra, ogni mese, poi uno a fine luglio dove è stata praticamente confermata la terapia di base (quella che ho indicato) successivamente, quando in effetti era già cominciato questo periodo che non si capisce se ipomaniacale, il 21 di settembre e l'unica modifica apportata è stata quella di eliminare abilify da 7,5mg aumentare quetiapina da 150 a 300mg per avergli riferito di qualche notte insonne..e dopodichè aggiornamento telefonico per valutare il dosaggio di depakin e litio rispettivamente 96 e 0,75..visto il valore di valproato alto ha ridotto da 2000mg precedenti a 1500mg attuali, ma questo 10 giorni fa, quando era già iniziato il calo..Dr. Ruggiero secondo Lei potrebbero essere quelli sopraelencati sintomi di ipomania? E se si, visto che si ripresentato ogni anno puntualmente con questa modalità, nel caso in cui lo fossero..avvertire lo psichiatra ed evitare di buttarsi in queste mille attività che poi una volta abbandonate contribuiscono al mio calo umorale? Si renda conto che un'estate, forse un paio d'anni fa, intorno a questo periodo, mi prese il pensiero di fare tennis..così..dall'oggi al domani, che se adesso ci ripenso mi viene un senso di repulsione totale dal momento che è uno sport che non ho mai amato nè seguito se non in quel periodo. La ringrazio per la Sua attenzione, resto in attesa di un Suo riscontro.
Nei primi tempi, sono in cura da Marzo da questo psichiatra, ogni mese, poi uno a fine luglio dove è stata praticamente confermata la terapia di base (quella che ho indicato) successivamente, quando in effetti era già cominciato questo periodo che non si capisce se ipomaniacale, il 21 di settembre e l'unica modifica apportata è stata quella di eliminare abilify da 7,5mg aumentare quetiapina da 150 a 300mg per avergli riferito di qualche notte insonne..e dopodichè aggiornamento telefonico per valutare il dosaggio di depakin e litio rispettivamente 96 e 0,75..visto il valore di valproato alto ha ridotto da 2000mg precedenti a 1500mg attuali, ma questo 10 giorni fa, quando era già iniziato il calo..Dr. Ruggiero secondo Lei potrebbero essere quelli sopraelencati sintomi di ipomania? E se si, visto che si ripresentato ogni anno puntualmente con questa modalità, nel caso in cui lo fossero..avvertire lo psichiatra ed evitare di buttarsi in queste mille attività che poi una volta abbandonate contribuiscono al mio calo umorale? Si renda conto che un'estate, forse un paio d'anni fa, intorno a questo periodo, mi prese il pensiero di fare tennis..così..dall'oggi al domani, che se adesso ci ripenso mi viene un senso di repulsione totale dal momento che è uno sport che non ho mai amato nè seguito se non in quel periodo. La ringrazio per la Sua attenzione, resto in attesa di un Suo riscontro.
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Lei sarebbe in cura solo da sei mesi per i disturbi che lamenta, quindi non è possibile prendere come riferimento i periodi precedenti, probabilmente con terapie differenti.
Mi pare che la terapia sia composta da troppi farmaci stabilizzatori anche a dosaggi congrui, quindi non ne comprendo l'utilità visto che comunque non sortisce un effetto sulla ciclicità del disturbo.
Andrebbe capito se vi è comorbidità anche con altre patologie.
Mi pare che la terapia sia composta da troppi farmaci stabilizzatori anche a dosaggi congrui, quindi non ne comprendo l'utilità visto che comunque non sortisce un effetto sulla ciclicità del disturbo.
Andrebbe capito se vi è comorbidità anche con altre patologie.
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Utente
Gentile dott.Ruggiero,
Un eventuale disturbo ossessivo in comorbidità, che si presenta sottoforma di soli pensieri intrusivi senza compulsioni, potrebbe causare una recidiva depressiva? E se si basterebbero gli antipsicotici atipici da soli a contrastarlo in via ipotetica, non potendo assumere io antidepressivi, potrebbe essere una soluzione valida? Assumo già il seroquel ma in effetti mi è stato detto essere meno attivo su questa componente rispetto all'abilify che invece assumevo precedentemente. La ringrazio per l'attenzione.
Un eventuale disturbo ossessivo in comorbidità, che si presenta sottoforma di soli pensieri intrusivi senza compulsioni, potrebbe causare una recidiva depressiva? E se si basterebbero gli antipsicotici atipici da soli a contrastarlo in via ipotetica, non potendo assumere io antidepressivi, potrebbe essere una soluzione valida? Assumo già il seroquel ma in effetti mi è stato detto essere meno attivo su questa componente rispetto all'abilify che invece assumevo precedentemente. La ringrazio per l'attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.8k visite dal 18/10/2015.
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