Ereditarietà
Buongiorno a tutti coloro che mi dedicheranno il loro tempo.
Scrivo qui perché ho una domanda che mi sta tormentando da un po’ di tempo
e non so a chi rivolgermi visto che non voglio correre il rischio di ferire
la persona di cui sto per parlarvi.
Spero di fornire con quanto segue, tutti i dettagli necessari per un valido consiglio.
La mia fidanzata ha il padre che credo soffra di schizofrenia paranoide.
E’ convinto che i potenti del mondo controllino tramite i satelliti la mente delle persone.
Si sente perseguitato dagli sconosciuti, minacciato. Se qualcuno prova a interromperlo durante un discorso,
è come se diventasse sordo, continua a parlare come se nessuno gli avesse detto niente.
La cosa grave è che non è l’unico della famiglia ad esserne affetto.
La nonna paterna e il fratello del padre, soffrono entrambi di disturbi mentali, ma in modo più grave.
Dopo aver passato giorni a fare ricerche, come credo si possa intuire dalle condizioni familiari del suo ramo paterno,
ho visto che le malattie come la schizofrenia sono ereditarie.
Da quanto ho capito, questo non vuol dire necessariamente che anche la mia fidanzata sarà affetta dalla stessa patologia ( anche se ammetto di avere una paura tremenda che possa essere così ), ma che ha una predisposizione genetica che solo insieme al fattore ambientale, potranno determinare o meno il verificarsi della malattia.
Mentre il ramo materno non ha storie di malattie mentali, il ramo paterno ne ha invece più di una.
Anche lei, credo per paura, non ha mai voluto informarsi sulla questione.
Ma c’è di più.
Sfortunatamente, per quanto riguarda la MIA situazione, vi sono invece altre storie di malattie neuro-degenerative. Il fratello di mia nonna materna soffriva di Alzheimer, e la stessa malattia ha colpito anche donne del mio ramo paterno (benché non strettamente imparentate, nel dubbio, ho preferito segnalarlo).
Senza dilungarmi ulteriormente arrivo alle domande.
Date le nostre storie familiari, se è vero il fattore dell’ereditarietà,
seppure nessuno dei due dovesse essere colpito direttamente
da una delle malattie precedentemente citate:
- Questo farebbe di noi dei portatori della malattia?
- I nostri figli, ne sarebbero colpiti?
Il solo pensiero mi fa stare male.
Tutto quello che cerco è una riposta chiara.
Vi ringrazio nuovamente per aver dedicato tempo a questa richiesta.
Scrivo qui perché ho una domanda che mi sta tormentando da un po’ di tempo
e non so a chi rivolgermi visto che non voglio correre il rischio di ferire
la persona di cui sto per parlarvi.
Spero di fornire con quanto segue, tutti i dettagli necessari per un valido consiglio.
La mia fidanzata ha il padre che credo soffra di schizofrenia paranoide.
E’ convinto che i potenti del mondo controllino tramite i satelliti la mente delle persone.
Si sente perseguitato dagli sconosciuti, minacciato. Se qualcuno prova a interromperlo durante un discorso,
è come se diventasse sordo, continua a parlare come se nessuno gli avesse detto niente.
La cosa grave è che non è l’unico della famiglia ad esserne affetto.
La nonna paterna e il fratello del padre, soffrono entrambi di disturbi mentali, ma in modo più grave.
Dopo aver passato giorni a fare ricerche, come credo si possa intuire dalle condizioni familiari del suo ramo paterno,
ho visto che le malattie come la schizofrenia sono ereditarie.
Da quanto ho capito, questo non vuol dire necessariamente che anche la mia fidanzata sarà affetta dalla stessa patologia ( anche se ammetto di avere una paura tremenda che possa essere così ), ma che ha una predisposizione genetica che solo insieme al fattore ambientale, potranno determinare o meno il verificarsi della malattia.
Mentre il ramo materno non ha storie di malattie mentali, il ramo paterno ne ha invece più di una.
Anche lei, credo per paura, non ha mai voluto informarsi sulla questione.
Ma c’è di più.
Sfortunatamente, per quanto riguarda la MIA situazione, vi sono invece altre storie di malattie neuro-degenerative. Il fratello di mia nonna materna soffriva di Alzheimer, e la stessa malattia ha colpito anche donne del mio ramo paterno (benché non strettamente imparentate, nel dubbio, ho preferito segnalarlo).
Senza dilungarmi ulteriormente arrivo alle domande.
Date le nostre storie familiari, se è vero il fattore dell’ereditarietà,
seppure nessuno dei due dovesse essere colpito direttamente
da una delle malattie precedentemente citate:
- Questo farebbe di noi dei portatori della malattia?
- I nostri figli, ne sarebbero colpiti?
Il solo pensiero mi fa stare male.
Tutto quello che cerco è una riposta chiara.
Vi ringrazio nuovamente per aver dedicato tempo a questa richiesta.
[#1]
L'espressione dei geni è a penetranza variabile per cui intervengono anche altre condizioni perché possa presentarsi la malattia.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Al momento non é possibile prevedere e misurare con certezza quale sia la componente ereditaria delle patologie da lei citate, né quale sia la probabilità di trasmissione della vulnerabilità genetica alle generazioni future. É ovvio che la presenza in famiglia di ascendenti diretti con tali patologie aumenta il rischio di sviluppare le stesse patologie ma, per fortuna, parliamo solo di un rischio, non di un obbligo. Allo stesso modo si parla di rischio per le malattie oncologiche, per il diabete, per le malattie autoimmuni, per le patologie cardiovascolari e cerebrovascolari. Capirà benissimo che se dovessimo basare la scelta delle compagne e dei compagni di vita sulla genetica degli ascendenti e collaterali, allora nessuno dovrebbe più fare progetti di vita o di famiglia, considerato che tutti abbiamo nelle nostre famiglie storie di malattie, più o meno gravi. Resto a sua disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 18/10/2015.
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