Dipendenze alimentari ricerco specialista

Salve,
ho 27 anni e vivo in Campania.
Sono obesa da quando ero piccola e dopo mille tentativi,diete fallimentari e speranze deluse oggi non credo più neanche nella possibilità di trovare soluzione al mio disturbo attraverso la psicoterapia che ormai da anni ho intrapreso.Ho avuto grandi miglioramenti su altri settori ma sul peso e sui disturbi alimentari non ho fatto progressi.Ho seguito anche un lungo percorso con un centro di riabilitazione nutrizionale.Sono ormai un' esperta anche degli approcci cognitivi-comportamentali,dell'inutilità delle diete drastiche,dei digiuni etc.ect.
Il punto è che,sebbene abbia imparato tanto,sebbene io sia la prima ad anelare uno stile alimentare sano ed equilibrato,comunque ogni volta che inizio a mangiare meglio,che seguo una dieta bilanciata,che elimino gli eccessi,le abbuffate, l'abuso di cibi dolci etc.,io cado in uno stato di depressione, di rabbia, di incapacità di sopportare la vita,il quotidiano,le attese,il mondo!Anche il dimagrimento in sè che mi sembra sempre tanto desiderato non mi soddisfa mai davvero!E' come se,in astinenza,vivessi la realtà senza più filtri,ed è tremenda e noiosa e fa paura e non ho capacità di provare piacere.Sono brevissime le cose che mi appagano;ho la danza,il teatro,il sesso,le euforie con gli amici..ma ovviamente sono stati adrenalinici che durano così poco che non mi danno la forza sufficiente a non ricadere.Ho sempre pensato che tutto dipendesse solo da qualche distorsione cognitiva e dal bisogno di una chiave per.. uscire dalla trappola!Per esempio ho smesso di fumare "FELICEMENTE!" proprio seguendo un percorso che spiegava il mix di credenze e di ganci cerebrali che portano alla dipendenza dalla sigaretta,e una volta illuminata su ciò,non ho avuto bisogno di forza di volontà per lottare contro il desiderio,che è quasi subito scomparso!Molto differente è quando provo a mangiare meglio!La voglia di abusare resta sempre anche se riguarda quasi solo i cibi dolci e soprattutto contenenti cioccolata,o farinacei,il che mi porta a considerarli davvero come i miei dopanti! Io vorrei riuscire a sentirmi calma e propositiva e lucida e in grado di affrontare la vita anche senza scorpacciate di questi cibi(dolci soprattutto)..mi hanno condizionato la vita!..ma purtroppo quelle belle sensazioni non le riesco a raggiungere proprio in alcun altro modo e mi mancano anche se mi riempio di passioni e relazioni!Le persone che mi conoscono hanno la visione di me come di una ragazza allegra,piena di vita,forte,intelligente..io mi sento accompagnata solo da una solitudine e dolore infiniti per il non sapermi regolare,per ciò a cui sono costretta a ricorrere per placare il desiderio e rilassarmi..e per il costo di tutto ciò!Ho cercato psichiatri esperti in dipendenze ma ricevono quasi tutti da Roma in su.Mi chiedevo se qualcuno qui potesse consigliarmi un esperto in Campania.Vivo già come una sconfitta l'uso di farmaci,per cui vorrei essere ben indirizzata.Grazie di cuore per le Vs. risposte,V.