Malessere giornaliero e pallore

Buonasera, volevo un vostro parere su un problema che mi assale da 1 anno circa, e sembra sempre peggiorare. Praticamente sono un soggetto ansioso (così mi disse lo psichiatra) e come cura mi ha dato paroxetina che ho preso per 2 anni e che 1 anno fa ho tolto scalandolo in 1 mese, e solo che sto sempre male ogni giorno sono costretto a convivere con dei sintomi assurdi, soprattutto la sera e a volte anche tutta la giornata, praticamente ho degli sbalzi di caldo/freddo ho sempre senso di svenimento ed intorno agli occhi ho la macchia nera, quando sto male iniziano le palpitazioni mi sento il cuore battere forte e veloce e mi devo per forza sdraiare per rilassarmi... (per questo non esco quasi mai di casa) la notte mi sveglio di colpo verso le 5 di mattina e mi sento un bruciore invadere braccia e collo e gambe divento pallido ed inizio ad avere brividi di freddo e mi sento sempre svenire e quindi evito anche di andare bagno (non sudo durante questi attacchi). Non capisco come faccio ad essere ansioso.. La paroxetina 3 anni fa me l'hanno data perchè avevo subito un intervento bifemorale ed essendo agitato mi hanno dato quella cura (lo psichiatra dell'ospedale) 1 anno fa ho deciso di toglierla e da li dopo 4 mesi ho iniziato ad avere questi sintomi che ho da 1 anno... sono andato all'ospedale mi hanno fatto le analisi del sangue e tac all'encefalo e non è risultato niente... io non riesco più a stare bene... lo psichiatra nuovo mi ha detto di iniziare una nuova cura (zoloft) da 200mg (questo 6 mesi fa) e ho iniziato subito quella dose da 200mg... sono stato malissimo per 3 giorni e finito al prontosoccorso... e quindi dopo 3 giorni di zoloft ho interrotto subito perchè stavo male... e quindi qualche mese fa lo psichiatra mi ha dato citalopram.. e iniziando con la dose 10mg la notte stavo male... mi sentivo mancare il respiro (e questo sintomi del respiro e compreso anche durante i miei malesseri giornalieri) e quindi chiamando lo psichitra mi ha detto di interrompere e di iniziare una nuova cura con Cymbalta. Lui dice che è strano che citalopram mi faccia quegli effetti e dice che ho la paura di stare male come quando presi lo zoloft e per lui ho paura dei farmaci (e infatti è cosi) adesso sono senza cura da 6 mesi circa, il cymbalta non l'ho mai iniziato per paura... dicono che ho la fobia sociale, infatti quando esco di casa ho tachicardia e sudo molto soprattutto se sto in luoghi chiusi e con gente... Non riesco a stare bene neanche a casa... mi sento sempre il cuore battere forte e irregolare.... ho fatto ECG e anche ecocardiogramma ma con esito negativo... questi sintomi mi bloccano e ho dovuto rifiutare anche un posto di lavoro per quanto è grave.... mi chiedo se può essere un problema endocrino, ho letto che il feocromocitoma da questi sintomi (soffro di pressione anche alta soprattutto diastolica) la pressione si alza soprattutto quando esco di casa e faccio movimento. Se ho attacchi acuti prendo 15 goccie di EN, che non fanno effetto...