Ansia e cipralex
salve a causa di una forte ansia e attacchi di panico che curo da 8 anni solo con lexotan 3 mg mi sono recato da uno psichiatra e abbiamo parlato a lungo di questa mia sofferenza tra ansia e nervosismo,alla fine mi ha detto di non lasciare per il momento il lexotan e di prendere il cipralex,per 5 giorni 2 gocce al mattino dopodichè 4 gocce al mattino e dopo 5 giorni 5 gocce al mattino,mi ha dato una dose così bassa perchè gli ho riferito che assumendo anni fà lo zoloft 50 mg sono stato malissimo cioè fortissima ansia e nervosismo,gli ho riferito anche che sempre anni fà ho assunto laroxyl gocce e nonostante la dose era di 5 gocce mattina pomeriggio e sera mi addormentavano troppo,quindi secondo lui sono molto soggetto alle terapie quindi ha voluto iniziare con 2 gocce e se và tutto bene arrivare alle 10 gocce al giorno dopo 15-20 giorni,quello che mi chiedo io adesso quando inizierò ad assumere queste gocce non aumentarà di più l'ansia?perchè come ho capito appartiene alla stessa famiglia dello zoloft,o mi darà anche un senso di tranquillità visto che in questi giorni mi sento molto ansioso, lo psichiatra ha detto che è meglio non aumentare lo dose del lexotan perchè lo prendo da troppi anni.
saluti
saluti
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Gentile utente,
In verità non sta curando nulla, dato che il lexotan è un farmaco soggetto a tolleranza dopo poche settimane, quindi sostanzialmente neutro nel trattamento prolungato.
Adesso, con il cipralex, sta invece provando una cura. Il peggioramento iniziale dei sintomi è possibile, e non ha niente a che vedere con l'inefficacia del farmaco. Anzi, di solito durante le prime due settimane l'ansia tende ad essere più instabile, e quindi anche maggiore, insieme ad una serie di sintomi corporei, ma fondamentalmente l'ansia.
Non deve quindi aspettarsi un effetto ansiolitico dai prodotti antipanico, funzionano in ritardo di 3-4 settimane e non in tempo reale. Per minimizzare questo impatto che può essere inizialmente negativo si tende a partire da dosi basse e salire piano alle dosi normali, ma a volte comunque la reazione iniziale è lo stesso ansiosa.
In verità non sta curando nulla, dato che il lexotan è un farmaco soggetto a tolleranza dopo poche settimane, quindi sostanzialmente neutro nel trattamento prolungato.
Adesso, con il cipralex, sta invece provando una cura. Il peggioramento iniziale dei sintomi è possibile, e non ha niente a che vedere con l'inefficacia del farmaco. Anzi, di solito durante le prime due settimane l'ansia tende ad essere più instabile, e quindi anche maggiore, insieme ad una serie di sintomi corporei, ma fondamentalmente l'ansia.
Non deve quindi aspettarsi un effetto ansiolitico dai prodotti antipanico, funzionano in ritardo di 3-4 settimane e non in tempo reale. Per minimizzare questo impatto che può essere inizialmente negativo si tende a partire da dosi basse e salire piano alle dosi normali, ma a volte comunque la reazione iniziale è lo stesso ansiosa.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Gentile utente,
La terapia non la deve gestire qui. Ha il suo medico. Non vedo ragioni per "aggirarlo" con richieste di terapie da parte di altri. Oltretutto non è chiaro chi decide che sia utile un cambiamento del genere (il medico ha detto di sì alla sua richiesta, ma che senso ha che lei decida di cambiare x con y ?). Eviti queste confusioni.
La terapia non la deve gestire qui. Ha il suo medico. Non vedo ragioni per "aggirarlo" con richieste di terapie da parte di altri. Oltretutto non è chiaro chi decide che sia utile un cambiamento del genere (il medico ha detto di sì alla sua richiesta, ma che senso ha che lei decida di cambiare x con y ?). Eviti queste confusioni.
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Utente
si infatti dottore credo sia giusto seguire solo lo psichiatra anche perchè il mio medico non mi ha mai detto smetti di prendere il lexotan... che tra l'altro io non sapevo che dopo qualche mese non fà più effetto quindi mi sono solo intossicato di benzodiazepine,oggi ho preso le prima 2 gocce di cipralex di solito dopo quanto si possono vedere gli effetti?secondo lei sarà facile eliminare il lexotan in futuro quando lo deciderà lo psichiatra?
cordiali saluti
cordiali saluti
[#6]
Utente
grazie dott per avermi risposto,ho chiamato lo psichiatra e gli ho riferito che sono molto ansioso,senza dirgli nulla mi ha sostituito il lexotan con lo xanax da 0,50mg per tre volte al dì,le volevo porle qualche domanda come mai questi antidepressivi SSRI ci impiegano molte settimane prima di fare effetto?secondo lei potrei risolvere un disturbo da ansia e sicuramente una lieve depressione in sei mesi?sono sempre stato una persona forte e sono un ex pugile non conoscevo queste malattie fino a qualche anno fà e mi pento che ancora oggi forse per orgoglio non mi sono rivolto ad un professionista
cordiali saluti
cordiali saluti
[#7]
Gentile utente,
Perché la risposta terapeutica è legata ad un fenomeno molecolare che non è immediato, ma richiede un po' di tempo per svilupparsi. L'effetto immediato anzi è spesso contrario, di aumento dell'ansia o di alcuni sintomi, a differenza dell'ansiolitico con cui si ha un effetto immediato, ma un nel tempo l'effetto si perde per un adattamento cellulare.
L'adattamento all'ansiolitico fa perdere l'effetto. L'adattamento all'antidepressivo corrisponde alla comparsa dell'effetto.
I tempi di risposta sono da 1 a 3 mesi (se funziona), con possibilità ovviamente nel frattempo di variare le dosi o cambiare farmaco a seconda del tipo di risposta a un mese.
Perché la risposta terapeutica è legata ad un fenomeno molecolare che non è immediato, ma richiede un po' di tempo per svilupparsi. L'effetto immediato anzi è spesso contrario, di aumento dell'ansia o di alcuni sintomi, a differenza dell'ansiolitico con cui si ha un effetto immediato, ma un nel tempo l'effetto si perde per un adattamento cellulare.
L'adattamento all'ansiolitico fa perdere l'effetto. L'adattamento all'antidepressivo corrisponde alla comparsa dell'effetto.
I tempi di risposta sono da 1 a 3 mesi (se funziona), con possibilità ovviamente nel frattempo di variare le dosi o cambiare farmaco a seconda del tipo di risposta a un mese.
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Utente
grazie ancora per la sua precisazioni molto utili,oltre agli SSRI quali altri medicinali ci sono?come le scrivevo nel primo post ho iniziato con 2 gocce per 5 giorni da domani dovrò assumerne 4 e dopo giorni 5 gocce,dopodichè chiamare lo psichiatra e comunicarli come mi sento,quindi l'effetto con 2 gocce e da considerarsi nullo?dovrò aspettarmi eventualmente qualche miglioramento quando avrò raggiunto le 10 gocce?
cordaili saluti
cordaili saluti
[#9]
Gentile utente,
Non si carichi di pensieri. Le cose essenziali sono: da 1-3 mesi, se dopo un mese non funzionano le dosi normali si tende a salire. Se poi non funziona si cambia, ma ci pensa il medico a decidere con cosa. Se si preoccupa di tutto quello che dovrà accadere non è utile, ne sappiamo quanto lei di come andrà, quando di preciso etc.
Non si carichi di pensieri. Le cose essenziali sono: da 1-3 mesi, se dopo un mese non funzionano le dosi normali si tende a salire. Se poi non funziona si cambia, ma ci pensa il medico a decidere con cosa. Se si preoccupa di tutto quello che dovrà accadere non è utile, ne sappiamo quanto lei di come andrà, quando di preciso etc.
[#10]
Utente
dott purtroppo su questi medicinali sono sempre stato scettico credo nella medicina e nei bravi medici però non sò perchè ho sempre questo dubbio,nella sua carriera ha mai visto qualcuno che non è guarito da ansia panico e anche depressione anche se io non mi sento tanto depresso perchè anche non sono attivo come una volta proseguo la mia vita e faccio tutto ciò che devo fare. ho paura di assumere ansiloitici per tutta la vita...
cordialmente
cordialmente
[#11]
Gentile utente,
Come le dicevo se comincia a chiedersi se domani potrebbe finire il mondo, o se andrà bene che è un po' la stessa cosa, si carica di pensieri non utili. Più usa questi pensieri e meno sta tranquillo.
Idem il pensiero paradossale che se uno si cura allora "dovrà" assumere ansiolitici (penso intendesse in generale medicinali per l'ansia) per tutta la vita. Sono pensieri ovviamente paradossali: se uno si cura si "deve curare" per sempre, naturalmente in questo non si mette anche il pensiero che si starà bene, si ragiona come se si dovesse star male e anche prendere delle medicine non si sa bene perché.
Lasci perdere e segua il suo medico.
Come le dicevo se comincia a chiedersi se domani potrebbe finire il mondo, o se andrà bene che è un po' la stessa cosa, si carica di pensieri non utili. Più usa questi pensieri e meno sta tranquillo.
Idem il pensiero paradossale che se uno si cura allora "dovrà" assumere ansiolitici (penso intendesse in generale medicinali per l'ansia) per tutta la vita. Sono pensieri ovviamente paradossali: se uno si cura si "deve curare" per sempre, naturalmente in questo non si mette anche il pensiero che si starà bene, si ragiona come se si dovesse star male e anche prendere delle medicine non si sa bene perché.
Lasci perdere e segua il suo medico.
[#13]
Utente
buon giorno dott. oggi sono al 13 esimo giorno di cipralex,ho iniziato con 2 gocce e sono tre giorni che ne assumo 5 di gocce,lo psichiatra mi ha sostituito il lexotan con xanax 0,50 mg per 3 volte al dì,ad oggi con lo xanax mi sento più tranquillo ma anche più sedato,sono meno ansioso ma ho più frequenti attacchi di panico anche in casa,ma la cosa che veramente mi sta invalidando sono i giramenti di testa continui non riesco nemmeno ad uscire di casa che mi gira sempre la testa,anche prima dell'inizio della cura mi girava sempre la testa,anzi volevo precisare 2 mesi prima che iniziassi la cura ho voluto cambiare alimentazione prendevo molti caffè al giorno e di colpo ho sostiuito il caffè con una sola tazza di the al mattino,potrebbe essere questo che mi ha scatenato questi giramenti di testa?la notte dormo abbastanza bene e la mattina mi sveglio sempre in forma ma appena iniziata la giornata e inizio a prendere le mia medicine(lucen per lo stomaco,lovibon mezza compressa da 5 mg per la pressione alta solo la minima,cipralex e xanax) non sò se è una mia impressione ma mi sembra che i giramenti di testa iniziano dopo aver preso la xanax ma potrebbe essere solo una mia impressione,volevo precisare fisicamente sono molto forte e ho fatto delle analisi del sangue comprese quelle della tiroide circa 2 mesi fà ed era tutto nella norma tranne un pò di colesterolo a 239..
secondo lei cosa può essere la causa di questi giramenti di testa?il cipralex lo xanax magari è tanto o magari e poco?o l'ansia di base?
cordiali saluti
secondo lei cosa può essere la causa di questi giramenti di testa?il cipralex lo xanax magari è tanto o magari e poco?o l'ansia di base?
cordiali saluti
[#14]
Gentile utente,
Siamo sempre in fase di rodaggio, i risultati si valutano a un mese, altrimenti la distinzione tra effetti collaterali e ansia è poco fattibile, anche perché ciò che agisce sul cervello da fuori o da dentro si mischia.
Siamo sempre in fase di rodaggio, i risultati si valutano a un mese, altrimenti la distinzione tra effetti collaterali e ansia è poco fattibile, anche perché ciò che agisce sul cervello da fuori o da dentro si mischia.
[#15]
Utente
buona sera Dott. Pacini,innanzitutto la ringrazio per la sua disponibilità,oggi ho parlato col mio psichiatra al quale ho riferito ciò che ho scritto nel post precedente,da domani invece di assumere 5 gocce ne dovrò assumere 6 poi ogni 2 giorni aumentare di una goccia fino ad arrivare a 10 gocce,per l'ansia mi ha detto che è normale e che devo aspettare che faccia effetto il farmaco,mi ha detto che se l'ansia è troppo forte con i giramenti di testa e le palpitazioni che sono le cose che mi danno più fastidio posso aggiungere al 0,50mg di xanax altri 0,25 però purtroppo tra le varie domande mi è sfuggito di chiedere un particolare,io assumo il cipralex alle 8 del mattino e lo xanax alle 8,30 poi alle 15,30 e l'altro verso le 23-23,30, se io assumo la prima dose alle 8,30 da 0,50 mg facendo un ipotesi se verso le 11 o magari anche le 12 l'ansia di base non si sia calmata o magari e sopraggiunto un forte attacco di panico posso aggiungere l'altra compressa di xanax da 0,25 mg?o vanno assunte per forza insieme o in un lasso piccolissimo di tempo?e poi ovviamente aspettare la dose successiva.
cordialmente
cordialmente
[#16]
Le domande che pone sono dettate dalla sua ansia ancora non in compenso.
Con questo tipo di aumento è difficile che possa avere altri sintomi in aggiunta a quelli che già ha.
Deve attendere con calma di giungere al dosaggio terapeutico e poi aspettare almeno 4 settimane per una valutazione di efficacia più certa.
Con questo tipo di aumento è difficile che possa avere altri sintomi in aggiunta a quelli che già ha.
Deve attendere con calma di giungere al dosaggio terapeutico e poi aspettare almeno 4 settimane per una valutazione di efficacia più certa.
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[#17]
Utente
la ringrazio dott. Ruggiero, quindi quando sarò arrivato a 10 gocce dovrò attendere altre 4 settimane per capire se il farmaco e dosaggio funzionano sono tempi lunghi ma per la salute questo ed altro. Di solito dottore queste terapie per quanto tempo devono durare ipotizzando che la terapia dia i suoi frutti?potrei sapere se posso aggiungere eventualmente altro 0,25 di xanax all'occorrenza?o devo per forza prendere 0,75 in un unica dose?
cordiali saluti
cordiali saluti
[#18]
Utente
buon giorno dottori,oggi è il 20esimo giorno che assumo cipralex domani passerò a 9 gocce e dopo altri 2 giorni a 10 gocce,ieri sono stato bene oggi mi sono svegliato già con giramenti di testa e una forte ansia,dopo circa un ora dalla colazione ho misurato la glicemia(non ho mai avuto problemi con la glicemia)ed era 70 quindi presumo che prima della colazione era ancora più bassa,volevo chiedere le situazioni di grande stress possono far abbassare la glicemia?volevo anche riproporre la domanda posso assumere eventualmente altri 0,25 di xanax oltre ai 0,50 che già assumo ma in orari diversi?o devo assumerli insieme?grazie
cordiali saluti
cordiali saluti
[#24]
Utente
buon giorno cari dottori oggi è un mese che assumo cipralex ho iniziato con 2 gocce e sono da circa 6 giorni arrivato a 10 gocce,i primi giorni sono stati davvero brutti un ansia terribile che non mi permetteva nemmeno di camminare in casa mi girava troppo la testa mi sentivo come se avessi bevuto litri di caffè tant'è che volevo abbandonare l'antidepressivo ma ho voluto tener forte,e da circa una settimana che a livello ansioso mi sento meglio riesco ad uscire i giramenti di testa si sono calmati ma non spariti non riesco ancora a camminare in modo normale ma devo dire che rispetto ai primi giorni sto molto meglio ci sono giorni in cui sto davvero bene e giorni in cui l'ansia si fà sentire,però sinceramente ho dei dubbi... e da premettere che ho assunto lexotan regolare per 9 anni e dopo due giorni di cipralex siccome l'ansia era molto forte lo psichiatra mi ha sostituto il lexotan con xanax 0,50mg per 3 volte al dì,secondo voi seppur i limiti di un consulto on line potrebbe essere lo xanax che mi sta dando questi benefici e non il cipralex?anche perchè trascorse circa 7-8 ore dall'assunzione dello xanax l'ansia ricomincia a comparire con un senso di stordimento(come se avessi preso un pugno)che poi sparisce dopo circa un ora dall'assunzione della dose successiva.
volevo porvi un altra domanda molto importante sono anni che sono miope ho fatto tante visite oculistiche e ognuno dei medici mi ha diagnosticato una miopia diversa anni fà mi è stato diagnosticato -1 grado di miopia poi -0,50 ultimamente 0,75 per occhio la cosa non è normale perchè non potevo essere anni fà miope per -1 grado e poi migliorare,ho fatto presente agli oculisti che sono una persona ansiosa e che ci sono giorni in cui vedo meglio e giorni in cui vedo peggio,ho notato che la mattina ci vedo meglio infatti sono più rilassato e nei momenti di ansia ci vedo davvero male,volevo chiedervi solo se l'ansia e magari l'ansiolitico in questo caso la xanax posso provocare disturbi alla vista,gli oculisti che ho contattato mi hanno detto di no ma a mio modestissimo parere credo che si sbagliano ma lascio a voi la risposta perchè io non sono un medico
cordiali saluti
volevo porvi un altra domanda molto importante sono anni che sono miope ho fatto tante visite oculistiche e ognuno dei medici mi ha diagnosticato una miopia diversa anni fà mi è stato diagnosticato -1 grado di miopia poi -0,50 ultimamente 0,75 per occhio la cosa non è normale perchè non potevo essere anni fà miope per -1 grado e poi migliorare,ho fatto presente agli oculisti che sono una persona ansiosa e che ci sono giorni in cui vedo meglio e giorni in cui vedo peggio,ho notato che la mattina ci vedo meglio infatti sono più rilassato e nei momenti di ansia ci vedo davvero male,volevo chiedervi solo se l'ansia e magari l'ansiolitico in questo caso la xanax posso provocare disturbi alla vista,gli oculisti che ho contattato mi hanno detto di no ma a mio modestissimo parere credo che si sbagliano ma lascio a voi la risposta perchè io non sono un medico
cordiali saluti
[#25]
La sostituzione di una bendoziapina con un'altra può non produrre alcuna differenza. Nel suo caso assume una benzodiazepina regolarmente, il cui effetto era quindi zero. La sua sostituzione con una benzodiazepina (se è xanax a rilascio rapido) può produrre una micro-astinenza ricorrente, mentre se è xanax rp non produce alcunché di significativo.
I miglioramenti ottenuti sono legati al mese di cipralex. Ancora però si notano aspetti ansiosi, ad esempio il legame con l'idea che il tranquillante sia il farmaco fondamentale, e la preoccupazione per gli aspetti corporei, gli effetti collaterali etc.
I miglioramenti ottenuti sono legati al mese di cipralex. Ancora però si notano aspetti ansiosi, ad esempio il legame con l'idea che il tranquillante sia il farmaco fondamentale, e la preoccupazione per gli aspetti corporei, gli effetti collaterali etc.
[#26]
Utente
la ringrazio dottore per avermi risposto,lo xanax che assumo io non è a rilascio prolungato. é vero che per capire se il medicinale funziona dovrò aspettare come minimo altre 4 settimane perchè anche se lo assumo da un mese, la dose piena cioè le 10 gocce le assumo dal primo novembre. le volevo anche chiedere se a dicembre mi sento meglio magari non al 100% ma al 70- 80 % potrei iniziare a scalare lo xanax ovviamente sempre dopo sentito lo psichiatra?grazie
cordiali saluti
cordiali saluti
[#27]
Non può fare variazioni sulla base delle sue richieste. Il suo psichiatra stabilirà se e quando fare la variazione nelle modalità che riterrà opportune qualora considererà le opzioni di riduzione/variazione/sospensione possibili nel suo caso specifico.
[#28]
Utente
grazie dottore per avermi risposto,è vero che sarà il mio psichiatra a stabilire come e quando abbassare lo xanax o addirittura aumentare il cipralex ma lo farà sempre in baso a ciò che io gli dirò cioè come mi sento,ipotizzando che tra qualche settimana mi senta ancora meglio si potrebbe iniziare a scalare la dosa di xanax?o ci sono tempi da rispettare?
[#30]
È ovvio che il suo psichiatra si baserà sul racconto che farà dei sintomi, ma è diverso invece proporre le variazioni secondo come è il suo sentire della situazione.
Lo psichiatra coglie degli elementi clinici dal racconto che sono meno individuabili se l'atteggiamento è di volontà di sospensione della terapia farmacologica a prescindere.
Lo psichiatra coglie degli elementi clinici dal racconto che sono meno individuabili se l'atteggiamento è di volontà di sospensione della terapia farmacologica a prescindere.
[#31]
Utente
grazie dottori per avermi risposto,alterno giorni in cui sto bene e riesco a camminare senza giramenti di testa e alcuni giorni in cui l'ansia si fà sentire ma non come all'inizio della cura,gli attacchi di panico sembrano anche essersi calmati anche se devo ancora provare situazioni come andare fuori città andare al mare,ancora non provo ad andare in un cinema ma presto lo farò anche perchè sono curioso di come mi sentirò,cerco sempre di provare situazioni che prima mi portavano ansia per capire come reagisce il mio corpo ed eventualmente combatterla con le mie forze visto che mi sento meglio,però ho notato una certa svogliatezza nel fare le cose, faccio tutto ciò che devo fare ma non con grinta ma con svogliatezza mi piace trascorrere anche molto tempo a letto,mi chiedo è normale tutto ciò?il Cipralex non dovrebbe anche rendere una persona un pò più attiva?
saluti
saluti
[#32]
La terapia avrà un funzionamento progressivo.
Se rimugina e tende a fare cose che portavano ansia si spossa su queste situazioni e se capita qualcosa comincia a dubitare della terapia.
Faccia le cose con naturalezza senza forzature e scoprirà di stare meglio senza accorgersene.
Il cipralex è un farmaco antidepressivo non un eccitante.
Se rimugina e tende a fare cose che portavano ansia si spossa su queste situazioni e se capita qualcosa comincia a dubitare della terapia.
Faccia le cose con naturalezza senza forzature e scoprirà di stare meglio senza accorgersene.
Il cipralex è un farmaco antidepressivo non un eccitante.
[#35]
Utente
buon giorno dottori,oggi è gusto un mese che assumo cipralex 10 gocce,ma lo assumo da 2 mesi ho iniziato con 2 gocce,ho chiamato lo psichiatra e gli ho detto che mi sento molto meglio l'ansia è diminuita di parecchio come anche gli attacchi di panico,la testa ogni tanto gira un pò... però purtroppo non è tutti i giorni così,ci sono giorni in cui sono al 100% e giorni in cui l'ansia si fà sentire anche abbastanza forte senza un motivo apparente,dico senza motivo perchè una vita abbastanza piatta e tranquilla,il mio psichiatra mi ha detto che lo devo richiamare dopo l'immacolata perchè vorrebbe incontrarmi di persona,da come ho capito vorrebbe aumentare il cipralex non sò forse 15 gocce e diminiure lo xanax però mi ha detto che prima vuole visitarmi, volevo chiedervi se il cipralex può essere aumentato anche solo di 2 o 3 gocce o se deve essere aumentato deve essere portato per forza a 15 nel mio caso,il mio dubbio e che quando andrò a visita magari sono stato per questi altri 10 giorni bene quindi ovviamente gli dirò che sono stato bene e magari non mi alzerà il cipralex e mi inizierà a scalare solo lo xanax,e se poi avrò altri attacchi di panico nei mesi seguenti e deciderà di aumentare il cipralex a 15 gocce poi non avrò perso tempo?non sarebbe meglio aumentare il cipralex direttamente a 15 così si taglia la testa al toro!?spero di essermi spiegato correttamente
saluti
saluti
[#37]
Utente
buona sera dottori,ieri ho incontrato lo psichiatra e ho riferito che sto molto meglio anche se non sono al 100% nel senso che ci sono giorni in cui l'ansia si fà sentire, comunque l'ansia è diminuita gli attacchi di panico anche l'umore è migliore e ho sempre voglia di far qualcosa,lo psichiatra mi ha detto che la cura sta funzionando però per coprire o far sparire questa ansia che ogni tanto si presenta mi ha alzato il cipralex a 15 gocce,mi ha detto che posso assumerle da subito perchè non avrò effetti collaterali però mi ha anche detto se ti senti più sicuro possiamo fare anche una goccia ogni 2 giorni,stamattina ho assunto 11 gocce ma io vorrei aumentare una goccia al giorno perchè non voglio perdere altro tempo prezioso,mi ha detto che ci rivedremo dopo le feste natalizie perchè se continua in questo modo vuole iniziare a scalami lo xanax,io prima assumevo 1,5 lexotan per 3 volte al dì e l'ho assunto per 8 anni,da quando assumo il cipralex sono passato a xanax 0,50 per 3 volte al dì,il dottore mi ha detto che in un certo modo sto gia scalando lo xanax perchè prima assumevo 1,5 di lexotan,ma è proprio vero?io sò che lo xanax è più forte del lexotan,o magari me l'ha detto solo per farmi stare più tranquillo?un ultima domanda secondo voi a distanza di 2 mesi e mezzo dall'assunzione del cipralex è normale che ho avuto si un miglioramento ma ci sono giorni o periodo in cui l'ansia si fà sentire pure in maniera marcata senza nessuna causa apparente?
[#41]
Utente
i pazienti con questo tipo di problemi molte volte vanno rassicurati... non dico di prenderli in giro ma rassicurati... comunque da quando assumo il cipralex i dolori di pancia dovuti alla gastrite posso dire che sono scomparsi,assumo il lucen gastroprotettore a giorni alterni e se continua così credo che riuscirò ad eliminarlo,quindi diarrea e gastrite invece di essere curati con medicinali potrebbero essere curati curando il problema di fondo scusate il gioco di parole,ma nessun medico mi ha consigliato una cosa del genere,anche io come il 90% delle persone che assumono cipralex o simili ho ritardi nell'eiaculazione per fortuna non è in modo marcato,consiglierei alle case farmaceutiche di metterlo negli effetti indesiderati molto comuni (9/10 persone) la vista è anche migliorata sono anni che faccio visite oculistiche 6 anni fà mi fù diagnostica un grado di miopia poi 0,75 poi 0,50 poi di nuovo un grado,quindi come ho sempre sospettato l'ansia danneggia la vista ma gli oculisti non hanno mai voluto ascoltarmi,infatti ho già prenotato una visita privata.perchè purtroppo solo con le visite private almeno qui al sud riesci magari a risolvere i problemi di salute.
da ignorante in materia perchè non sono un medico volevo farvi partecipi dei miglioramenti ma anche dei peggioramenti che sto avendo con questo farmaco
cordiali saluti
da ignorante in materia perchè non sono un medico volevo farvi partecipi dei miglioramenti ma anche dei peggioramenti che sto avendo con questo farmaco
cordiali saluti
[#42]
Gentile utente,
A volte invece non vanno rassicurati, perché questo significa alimentare un'infinita di domande e peggiorare la loro capacità di controllo dell'ansia e dei dubbi.
L'ansia non danneggia la vista, l'ansia è un sintomo. Se mai l'acuità visiva può variare negli stati ansiosi, ma evidentemente gli oculisti non sono di questo parere, per cui non è chiaro perché debba dire "come ho sempre sospettato".
Può darsi che diarrea e gastrite facciano parte di un quadro di intestino irritabile o di ipocondria associato allo stato ansioso, in tal caso è possibilissimo che una cura che funziona bene sull'ansia risolva anche il resto.
Detto questo, un conto è aggiornarci sugli sviluppi delle cure, altro è porre domande generiche e sempre uguali, tipo "è normale" ?, perché sono richieste di rassicurazione. E chi chiede rassicurazione può darsi che migliori quando la ha, oppure che diventi nel tempo sempre più insicuro proprio perché qualcuno gli ha sempre dato la rassicurazione che sul momento chiedeva.
A volte invece non vanno rassicurati, perché questo significa alimentare un'infinita di domande e peggiorare la loro capacità di controllo dell'ansia e dei dubbi.
L'ansia non danneggia la vista, l'ansia è un sintomo. Se mai l'acuità visiva può variare negli stati ansiosi, ma evidentemente gli oculisti non sono di questo parere, per cui non è chiaro perché debba dire "come ho sempre sospettato".
Può darsi che diarrea e gastrite facciano parte di un quadro di intestino irritabile o di ipocondria associato allo stato ansioso, in tal caso è possibilissimo che una cura che funziona bene sull'ansia risolva anche il resto.
Detto questo, un conto è aggiornarci sugli sviluppi delle cure, altro è porre domande generiche e sempre uguali, tipo "è normale" ?, perché sono richieste di rassicurazione. E chi chiede rassicurazione può darsi che migliori quando la ha, oppure che diventi nel tempo sempre più insicuro proprio perché qualcuno gli ha sempre dato la rassicurazione che sul momento chiedeva.
[#43]
Utente
buon giorno dottori,sto oramai assumendo ciprale dal 9 ottobre iniziato con 2 gocce,dal 1 novembre sono passato a 10 gocce e dal 22 dicembre a 15 gocce,la situazione è sicuramente migliorata a livello di panico molto a livello intestinale molto a livello di ansia non sono al 100%,la mattina mi sveglio con dei leggeri capogiri e un pò di ansia e tremori, assumo il cipralex alle ore8 e alle 8,30 assumo lo xanax da 0,50,dopo circa un ora dall'assunzione dello xanax mi sento meglio e così vale per il pomeriggio e la sera dopo ogni assunzione dell'ansilitico,la mia domanda è:come faccio a capire se è un sintomo di astinenza da xanax o invece è il cipralex che non sta coprendo ancora la mia malattia?
saluti
saluti
[#45]
Utente
buona sera dottori e buon inizio anno,oggi ho chiamato il mio pschiatra e mi ha detto che posso iniziare a scalare lo xanax,adesso assumo 0,50 mg per tre volte al dì da domani l'assunzione del pomeriggio sarà di 0,25 per sette giorni dopodichè anche la mattina dovrò assumere 0,25 mg per sette giorni,poi chiamare il medico e riferirli come mi sento,volevo porvi delle domande adesso che inizierò a scalare lo xanax sentirò un forte sintomo di astinenza?quanto tempo impiega il corpo per la disintossicazione completa dallo xanax se non viene più assunto?
saluti
saluti
[#46]
Gentile utente,
Queste domande sono lo specchio di quel che già sa, riproposto come dubbio. Il medico le ha ovviamente dato delle indicazioni non per farla star male, mi pare evidente che le abbia indicato una riduzione graduale. Questo lo sa ma credo non possa fare a meno di riproporre il dubbio contrario: "e se avessi una forte astinenza" ?
Se per intossicazione intende l'assuefazione, è un fenomeno che gradualmente rientra, per cui inutile contare tot giorni, e non è comunque qualcosa di imponente viste le dosi.
Queste domande sono lo specchio di quel che già sa, riproposto come dubbio. Il medico le ha ovviamente dato delle indicazioni non per farla star male, mi pare evidente che le abbia indicato una riduzione graduale. Questo lo sa ma credo non possa fare a meno di riproporre il dubbio contrario: "e se avessi una forte astinenza" ?
Se per intossicazione intende l'assuefazione, è un fenomeno che gradualmente rientra, per cui inutile contare tot giorni, e non è comunque qualcosa di imponente viste le dosi.
[#47]
Utente
la ringrazio dott Pacini per avermi risposto,purtroppo il mio medico minimizza sempre anche all'inizio della cura non mi ha avvisato che sarei stato male ma che ci sarebbe stata solo l'ansia di base... capisco che lo fà per non farmi spaventare ma sarebbe giusto avvisarmi,se non era per le risposte avute qui o non mi sarei letto le esperienze di altre persone sul web avrei interrotto la cura,sullo xanax mi ha detto che non sentirò nulla ma non è così,un pò di ansia la sento per fortuna al momento è gestibile sono anche 10 anni che assumo benzodiazepine,vedremo nei prossimi giorni.
cordiali saluti
cordiali saluti
[#49]
Gentile utente,
Nella sua domanda si parte dal presupposto che causino dipendenza. Questo termine di fatto non ha il senso che ha tecnicamente per noi.
A volte vuol dire abitudine, altre attaccamento, oppure è un equivoco (come se chi prende determinate cose lo facesse perché ne è dipendente).
Si è dipendenti dalla malattia, finché dura.
Alcuni ansiolitici danno la cosiddetta "dipendenza", che significa attaccamento non terapeutico, ma non credo sia il concetto che intendeva Lei.
Nella sua domanda si parte dal presupposto che causino dipendenza. Questo termine di fatto non ha il senso che ha tecnicamente per noi.
A volte vuol dire abitudine, altre attaccamento, oppure è un equivoco (come se chi prende determinate cose lo facesse perché ne è dipendente).
Si è dipendenti dalla malattia, finché dura.
Alcuni ansiolitici danno la cosiddetta "dipendenza", che significa attaccamento non terapeutico, ma non credo sia il concetto che intendeva Lei.
[#51]
Gentile utente,
Gli ansiolitici danno assuefazione, parziale o completa, nell'arco di qualche settimana (alla dose a cui sono stati mantenuti nel corso di tale periodo). L'assuefazione è crociata a dosi equipollenti di altri ansiolitici (per cui se si prende un altro ansiolitico ad una dose equivalente si risulta ugualmente "refrattari" a tale farmaco così dosato).
Tale condizione corrisponde ad una sindrome da sospensione in caso di brusca interruzione, e necessita quindi di uno scalaggio graduale in caso di sospensione della cura, onde evitare l'astinenza.
Anche alcuni antidepressivi avrebbero una sindrome da sospensione, legata a fenomeni similari ma su altri sistemi neurotrasmettitoriali. Si tratta di fenomeni meno standardizzabili.
Gli ansiolitici danno assuefazione, parziale o completa, nell'arco di qualche settimana (alla dose a cui sono stati mantenuti nel corso di tale periodo). L'assuefazione è crociata a dosi equipollenti di altri ansiolitici (per cui se si prende un altro ansiolitico ad una dose equivalente si risulta ugualmente "refrattari" a tale farmaco così dosato).
Tale condizione corrisponde ad una sindrome da sospensione in caso di brusca interruzione, e necessita quindi di uno scalaggio graduale in caso di sospensione della cura, onde evitare l'astinenza.
Anche alcuni antidepressivi avrebbero una sindrome da sospensione, legata a fenomeni similari ma su altri sistemi neurotrasmettitoriali. Si tratta di fenomeni meno standardizzabili.
[#52]
Utente
buon giorno dott Pacini,sto assumendo lo xanax da 0,25 mattina e pomeriggio la sera invece 0,50,i primi giorni sono stati un pò duri sentivo molta ansia gambe deboli e quando mi mettevo a letto avevo come dei tremori ma più che tremori sembrano scariche elettriche dei sobbalzi,non vorrei che lo scalaggio dello xanax mi stia portando a crisi epilettiche!anche se al dire il vero queste scosse le avevo ma molto raramente anche quando assumevo il lexotan più di 3 mesi fà prima dell'inizio della cura con cipralex,però man mano che passano i giorni le scosse sono meno frequenti e comunque mi accadono solo se sono sdraiato sul letto quando inizio a prendere sonno. detto questo il mio umore è migliorato mi sento meglio,ieri sono stato bene,adesso mi sento bene non sento nessuna astinenza ed ho lavorato quasi tutto il giorno su una scala.
secondo lei il mio psichiatra a fine settimana quando lo chiamerò e facendo ipotesi che mi senta bene come ieri e come oggi come intenderà scalare lo xanax?di solito come si procede?io ho dei dubbi per quando non dovrò assumerlo più
saluti
secondo lei il mio psichiatra a fine settimana quando lo chiamerò e facendo ipotesi che mi senta bene come ieri e come oggi come intenderà scalare lo xanax?di solito come si procede?io ho dei dubbi per quando non dovrò assumerlo più
saluti
[#53]
"secondo lei il mio psichiatra a fine settimana quando lo chiamerò e facendo ipotesi che mi senta bene come ieri e come oggi come intenderà scalare lo xanax?"
Ne so quanto Lei di cosa farà. Di solito si procede in base a come il paziente è stato con le prime mosse, più o meno gradualmente.
Ne so quanto Lei di cosa farà. Di solito si procede in base a come il paziente è stato con le prime mosse, più o meno gradualmente.
[#54]
Utente
buon giorno dott Pacini,purtroppo sto alternando giorni o momenti della giornata in cui sto bene a momenti in cui l'ansia si sente e anche abbastanza forte,ho letto tanti post e tante esperienze sul web di persone che volevano eliminare lo xanax ma sembra un impresa davvero dura,ho già scalato di 0,25 la mattina per 7 giorni e oggi sono al quarto giorno di scalaggio anche il pomeriggio,quinid mattina e pomeriggio assumo 0,25(prima ne assumevo 0,50) e 0,50 la sera,lunedì chiamerò lo psichiatra e gli dirò come mi sento,secondo lei nei limiti del consulto on line questa ansia rientrerà?è un normale decorso secondo lei?
cordiali saluti
cordiali saluti
[#57]
Gentile utente,
Non capisco che c'entri questo discorso con quello di cui parlavamo. Al di là di questo mi pare un'osservazione scontata. La salute mentale o non mentale chi la garantisce mi scusi ?
"dipende dal dottore dal paziente e dagli eventi oltre alle medicine"
Si è dimenticato il fattore principale: la malattia.
Non capisco che c'entri questo discorso con quello di cui parlavamo. Al di là di questo mi pare un'osservazione scontata. La salute mentale o non mentale chi la garantisce mi scusi ?
"dipende dal dottore dal paziente e dagli eventi oltre alle medicine"
Si è dimenticato il fattore principale: la malattia.
[#58]
Utente
buona sera dott. Pacini ho letto questo articolo l'ho trovato molto interessante allego il link http://www.benzo.org.uk/itaman/capitolo3.htm spiega in modo semplice e facile tutto ciò che comporta nella sospensione delle benzodiazepine,in questi due ultimi giorni il nevosimo e l'ansia sono quasi spariti ma gli spasmi muscolari e un ronzio fisso nelle orecchie e nella testa che non vuole andare via.
cerco di tenere duro e di non assumere dosi doppie altrimenti non nè uscirò più
codiali saluti
cerco di tenere duro e di non assumere dosi doppie altrimenti non nè uscirò più
codiali saluti
[#60]
Utente
buon giorno dott. Pacini,sono a 3 mesi di cura con cipralex e da un mese assumo 15 gocce al dì,il mio psichiatra mi ha dimezzato anche la dose di xanax della sera quindi assumo 0,25 di xanax tre volte al giorno,prima della cura assumevo 1,5 di lexotan per tre volte al giorno,riassumendo brevemente posso dire che il panico è quasi svanito ma non del tutto lo stomaco non mi fà più male ma da quando ho iniziato a scalare lo xanax sto soffendo di una forte ansia capogiri intensi forte nervosismo concentrazione minima, come mai tutto questo?il mio psichiatra tende sempre a sminuiere gli eventi ma sicuramente lo fà in buona fede per non farmi spaventare,anche all'inizio della terapia non mi disse che sarei stato male ma quello che avrei sentito saebbe stata la mia ansia di base capisco però che lo fà per non farmi spaventare affinchè non abbandoni la terapia,vorrei sapere in sincera onestà e con parole semplici sempre nei limiti del consulto on line e ringraziandola per il suo tempo che mi dedica in modo gratuito se è un normale decorso perchè inizio a dubitare della terapia,ho letto tante espienze sia su questo sito sia su siti esterni di gente che ha veramente sudato per togliere lo xanax o di gente che non ci è riuscita,ho letto anche che qualcuno per diminuire l'astinenza gli è stato associato un altro farmaco. ringraziandola anticipatamente porgo i miei saluti
[#63]
Utente
buon giorno dottori volevo sapere se dopo 3 mesi di cura e da circa un mese dallo scalaggio dello xanax ci sono giorni in cui mi sento bene e giorni in cui tutti i problemi riaffiorano(tranne panico e dolori addominali) è normale decorso o è astinenza e assufazione da xanax che mi porta a sentirmi bene a giorni alterni? dopo quanti mesi il medico di solito decide di cambiare medicinale se la cura non funziona al 100%?
saluti
saluti
[#65]
Utente
Salve sono al quarto mese di cura con cipralex e xanax,prima ho assunto lexotan per 9 anni,ad oggi le cose sono molto cambiate sto meglio i dolore all’addome dovuti a una gastrite sono scomparsi gli attacchi di panico anche però c’è sempre un po’ di ansia che si alterna a giorni o nella giornata,ci sono anche giorni in cui mi sento davvero bene,sto scalando lo xanax 1 goccia in totale ogni 3 giorni come mi ha prescritto lo psichiatra, ad oggi assumo 7 gocce al mattino 7 il pomeriggio e 7 la sera,nonostante abbia scalato in modo graduale è stata molto dura… ma non avendo secondo me alternative ho tenuto duro e sono andato avanti!volevo sapere quando arriverò a zero gocce e vero che sentirò per alcune settimane o mesi i sintomi di astinenza?se si lo psichiatra come si comporterà?mi darà altre medicine?o non sentirò nulla visto che lo sto scalando molto lentamente?
saluti
saluti
[#70]
Utente
buon giorno sono 4 mesi che sono in cura e nonostante molte situazioni sono migliorate come il panico che sembra non esserci più,il morale più alto una gastrite quasi scomparsa però ho sempre un ansia molto marcata ho sempre giramenti di testa che però adesso non mi portano panico,la vista sempre annebbiata,come mai soffro ancora di questi sintomi?forse è dovuto allo scalaggio dello xanax anche se lo sto facendo molto lentamente (1 goccia in tot ogni 3 giorni)o invece è una situazione di paradosso cioè è lo xanax che adesso mi provoca l'ansia?ho assunto lexotan da 1,5 per 3 volte al dì per 10 anni prima dello xanax forse è questo il motivo?o forse quando arriverò a non assumerlo più sempre molto lentamente scomparairà anche l'ansia?nei vostri paziente di solito come vanno le cose?
saluti
saluti
[#75]
Utente
e per i paziente che ne hanno fatton uso per 10 anni gli effetti davvero potrebbero durare un anno?ad oggi assumo 6 gocce di xanax per tre volte al giorno ma anche se tengo duro gli effetti collaterali li sento per lo più sono forti giramenti di testa quasi per tutti il giorno e scosse motorie specialemnte quando sono a letto
[#77]
Utente
dott Pacini lasciamo perdere il mio caso,per una persona che ha assunto lexotan per 10 anni e negli ultimi 4 mesi lo xanax e dopo 4 mesi di xanax ha iniziato una terapia per scalare ed eliminare la benzodiazepina,sapendo che ogni individuo è diverso dall'altro quanto tempo potrebbe ancora accusare sintomi da cronicizzazione da benzodiazepine una volta non assunte più?quali sono i sintomi da cronicizzazione da benzodiazepine?
grazie
saluti
grazie
saluti
[#78]
Gentile utente,
Se il suo disturbo d'ansia non è curato bene, la sospensione delle benzodiazepine diventa dolorosa e comunque si tende a riprenderle dopo averle smesse. Va curato il disturbo di fondo come prima mossa.
Se il suo disturbo d'ansia non è curato bene, la sospensione delle benzodiazepine diventa dolorosa e comunque si tende a riprenderle dopo averle smesse. Va curato il disturbo di fondo come prima mossa.
[#79]
Utente
dott Pacini vorrei far 2 passi indietro nel passato,tutto è iniziato con una gastrite in un periodo dove lavoravo sotto stress sia per le persone con cui lavoravo sia per le condizioni economiche,dopo qualche mese dalla diagnosi della gastrite perchè avvertivo forti dolori si è presentata questa situazione di nervosismo ansia io la chiamerei esaurimento nervoso,la gastrite è stata curata con un gastroprotettore che assumo ancora oggi anche se lo assumo a periodi,per quella situazione di nervosimo il mio medico di base mi prescrisse lexotan da 0,75mg per 3 volte al giorno poi passato a 1,5 mg per 3 volte al giorno per ben 10 anni!il mio medico non mi ha mai suggerito di recarmi da uno specialista neurologo pschiatra ecc,e non mi ha mai detto che assumere queste medicine che oltre a non far nessuno effetto provocano assuefazione e fanno solo male all'organismo e al cervello, in questi 10 anni mi sono rivolto 2 volte ad un neurologo una volta mi è stato prescritto lo zoloft ma è stato un disatro un altra volta il laroxyl ma siccome mi sedava troppo l'ho abbandonato dopo qualche mese quindi da lì ho deciso di continuare a prendere il lexotan come fosse una cosa normale senza pensarci sù io sono stato ignorante e il mio medico menefreghista,voglio precisare che in questi 10 anni le cose non sono andate sempre male nel modo più assoluto ma io continuavo a prendere la mia medicina,verso giugno 2015 ho iniziato a sentirmi di nuovo male con ansia estrema nervosismo alle stelle giramenti di testa assurdi,ad ottobre ho deciso che era il momento di rivolgermi ad uno psichiatra,le nostre visite sono private anche se lui lavora anche in ospedale e sinceramente non ho mai chiesto qual'è la mia diagnosi,ad ottobre come si può leggere nei post precedenti ho iniziato ad assumere cipralex e sostituito lexotan con xanax dopo 2 mesi di cura con 15 gocce di cipralex e xanax 0,50 mi sentivo benissimo come rinato ma da quando ho iniziato a scalare lo xanax ho iniziato a sentirmi male nel senso che ho sempre giramenti di testa alcune volte anche mal di testa e ogni tanto ansia estrema,però non ho più attacchi di panico non ho più dolori addominali dovuti alla gastrite quindi tutto sommato le cose sono migliorate,io da ignorante credo che sia la riduzione dello xanax a farmi sentire così male,adesso mi sorge una domanda... ma può essere che questi attacchi di panico sono nati proprio ad un uso prolungato ed eccessivo di benzodiazepine??vorrei solo aggiungere che sono stato una persona forte normalissima che ha studiato un ex pugile dilettante che ha sempre avuto una vita normale con alti e bassi
ad oggi assumo 15 gocce di cipralex e 6 gocce di xanax per 3 volte al giorno
anche se non mi ha mai visitato dott Pacini cosa pensa del mio caso?potrebbe essere giusto ciò che penso cioè che la situazione è precipitata proprio per l'uso prolungato e sconsiderato di benzodiazepine?
cordiali saluti
ad oggi assumo 15 gocce di cipralex e 6 gocce di xanax per 3 volte al giorno
anche se non mi ha mai visitato dott Pacini cosa pensa del mio caso?potrebbe essere giusto ciò che penso cioè che la situazione è precipitata proprio per l'uso prolungato e sconsiderato di benzodiazepine?
cordiali saluti
[#81]
Gentile utente,
Mi sembra che questo consulto si stia prolungato indefinitamente ripetendo le stesse cose, oppure proponendo dubbi su dubbi.
Lei deve seguire le cure e se non funzionano segnalarlo al medico. Questa è la linea, non l'autogestione fatta di etichette magiche o popolari, oppure i dubbi a vuoto su presunti danni solo per timore di poterne avere avuti.
Mi sembra che questo consulto si stia prolungato indefinitamente ripetendo le stesse cose, oppure proponendo dubbi su dubbi.
Lei deve seguire le cure e se non funzionano segnalarlo al medico. Questa è la linea, non l'autogestione fatta di etichette magiche o popolari, oppure i dubbi a vuoto su presunti danni solo per timore di poterne avere avuti.
[#82]
Utente
dott Pacini ma io mi sento meglio da quando ho iniziato la cura, sono arrivato a 18 gocce di xanax in totale al giorno e non mi sembra vero... volevo solo sapere se l'uso prolungato di ansolitici possono provocare disturbi da panico non mi sembra una domanda ripetitiva per quanto riguarda le alghe le post il link,buona giornata e grazie http://www.dica33.it/cambio-depressivo-cipralex-venlafaxina/esperto-risposte/id=246534
saluti
saluti
[#84]
Gentile utente,
Non vedo cosa c'entri. Allora un consulto deve restare aperto per seguire ogni cosa Lei abbia da dire in qualsiasi momento sul suo problema. No, direi che non serve a questo, non è un dialogo parallelo alla sua cura. Le risposte le ha avute, il resto cominciano a essere domande a vuoto.
Non vedo cosa c'entri. Allora un consulto deve restare aperto per seguire ogni cosa Lei abbia da dire in qualsiasi momento sul suo problema. No, direi che non serve a questo, non è un dialogo parallelo alla sua cura. Le risposte le ha avute, il resto cominciano a essere domande a vuoto.
[#87]
Utente
buon giorno dott Pacini volevo porle una domanda e non sò se l'ho già proposta,sono solito fare colazione con una tazza di latte e caffè ma adesso vorrei sostituirlo con the verde o the nero,posso assumere una tazza di the al giorno a colazione?o ha controindicazioni con il cipralex e qualche goccia di xanax rimasta?
saluti e buona pasqua
saluti e buona pasqua
[#89]
Utente
Gentile utente,
Scriva nel caso in cui le serva un parere, non per semplice aggiornamento. Non sempre ci sono dei commenti da fare.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
questa è la risposta numero 86,non capisco perchè mi ha risposto così in malo modo non sto ripetendo le stesse domande nè tantomeno chiedo informazione su come assumere i farmaci,la ringrazio per il tempo dedicatomi ma mi farebbe piacere se non intervenisse più,se poi qualche altro medico vorrà rispondermi ne sarei felice
Scriva nel caso in cui le serva un parere, non per semplice aggiornamento. Non sempre ci sono dei commenti da fare.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
questa è la risposta numero 86,non capisco perchè mi ha risposto così in malo modo non sto ripetendo le stesse domande nè tantomeno chiedo informazione su come assumere i farmaci,la ringrazio per il tempo dedicatomi ma mi farebbe piacere se non intervenisse più,se poi qualche altro medico vorrà rispondermi ne sarei felice
[#90]
Gentile utente,
Perché questo consulto non è uno spazio aperto su qualunque richiesta la riguardi, i consulti riguardano un argomento.
Non è una bacheca nominativa su cui mettere di volta in volta una domanda o un problema, non funzionano così.
Ha una tendenza a porre problemi a ripetizione, o domande che non sempre hanno un costrutto, e questo non può essere agevolato attraverso uno spazio come questo.
Perché questo consulto non è uno spazio aperto su qualunque richiesta la riguardi, i consulti riguardano un argomento.
Non è una bacheca nominativa su cui mettere di volta in volta una domanda o un problema, non funzionano così.
Ha una tendenza a porre problemi a ripetizione, o domande che non sempre hanno un costrutto, e questo non può essere agevolato attraverso uno spazio come questo.
[#91]
Utente
buona sera vorrei il parere di qualche psichiatra che risponde su questo sito,forse sono ripetitivo o forse non ho ancora avuto la risposta alla mia domanda,ad oggi sono 6 mesi di cura con cipralex 15 gocce al dì dopo aver abusato per 10 anni di benzodiazepine,l'umore è migliorato i dolori allo stomaco spariti attacchi di panico sono spariti negli ultimi 2 mesi,però ci sono giorni in cui sto davvero bene e giorni in cui sto veramente male(ronzio fisso nelle orecchie mal di testa forti giramenti di testa ansia estrema annebbiamento della vista)questo si presenta sempre dopo circa 2 giorni dallo scalaggio dell'ultima goccia di xanax,scalo una goccia in totale ogni 3 giorni,adesso ne assumo 4 la mattina 4 il pomeriggio e sera,vorrei sapere se in base a ciò che ho scritto secondo voi possono essere sintomi da astinenza da benzodiazepine o magari il farmaco il cipralex che non funziona fino in fondo,la settimana prossima ho prenotato l'incontro con il mio psichiatra ma mi piacerebbe sentire anche altri medici
saluti
saluti
[#93]
Utente
buona sera dottori sono stato dal mio psichiatra sono riuscito ad avere un incontro,gli ho riferito ciò che ho scritto nel post precedente che mi sento meglio che alcune cose vanno meglio ma alcune vano peggio(mal di testa ronzii vertigini..)anche se è una brava persona anche se lo stimo e siamo diventati amici purtroppo stasera mi ha deluso un pò... mi ha detto che devo riprendere lo xanax almeno 10 gocce ma il mio rifiuto è stato secco perchè non vorrei vivere con l'ansiolitico per tutta la vita!anche perchè lo dite voi psichiatra che non lo si deve assumere per lunghi periodi,praticamente mi ha fatto capire che sono una persona ansiosa e non si può far nulla!mi dispiace ma se le cose non migliorano entro un mese cercherò un altro medico,cercherò di arrivare a zero gocce di xanax e se non ho risultati mi rivolgerò ad un altro specialista,comunque per il momento mi ha dato come farmaco il Quetidia compresse ha detto che è un ottimo farmaco. prima di spendere altri 150 euro e nei limiti del consulto on line potete dirmi cosa ne pensate del mio caso???
lui comunque mi vede meglio..nel senso che mi vede più lucido e attivo ed infatti è così,la mia diagnosi è disturbo ansioso depressivo
il cipralex è indicato nel mio caso??
lui comunque mi vede meglio..nel senso che mi vede più lucido e attivo ed infatti è così,la mia diagnosi è disturbo ansioso depressivo
il cipralex è indicato nel mio caso??
[#94]
Un integratore ? Non saprei di preciso che senso abbia.
Vede però stiamo girando intorno a una banalità, che peraltro ha già risolto da solo.
Ha una cura, un po' ha funzionato ma Lei vorrebbe sapere se si può far di più. Pertanto ha deciso che sentirà un altro parere.
Bene, mi sembra ragionevole.
Vede però stiamo girando intorno a una banalità, che peraltro ha già risolto da solo.
Ha una cura, un po' ha funzionato ma Lei vorrebbe sapere se si può far di più. Pertanto ha deciso che sentirà un altro parere.
Bene, mi sembra ragionevole.
[#95]
Utente
salve vorrei sapere se il seripnol http://www.fb-healthstore.com/it/Scheda+prodotto/prodotto/seripnol-gocce-10/ è compatibile con l'assunzione di cipralex xanax e quetidia http://www.fb-health.com/it/quetidia/
15 gocce di cipralex al mattino una compressa di quetidia al tardi mattino 3 gocce di xanax mattina pomeriggio e sera e seripnol 10 gocce prima di coricarsi
grazie a chi mi risponderà
15 gocce di cipralex al mattino una compressa di quetidia al tardi mattino 3 gocce di xanax mattina pomeriggio e sera e seripnol 10 gocce prima di coricarsi
grazie a chi mi risponderà
[#96]
Gentile utente,
Lei continua a usare questo spazio in maniera impropria. E' evidente che nessuno le ha prescritto questo prodotto.
La invito ancora a non utilizzare questo spazio per riversare ogni richiesta su qualunque tema le venga in mente.
Non funziona così. Questo consulto è chiuso perché si è detto abbastanza sull'argomento. Se deve aprirne altri su altri argomenti faccia pure, ma eviti di ripetere questo tipo di uso (per ogni cosa un parere).
Lei continua a usare questo spazio in maniera impropria. E' evidente che nessuno le ha prescritto questo prodotto.
La invito ancora a non utilizzare questo spazio per riversare ogni richiesta su qualunque tema le venga in mente.
Non funziona così. Questo consulto è chiuso perché si è detto abbastanza sull'argomento. Se deve aprirne altri su altri argomenti faccia pure, ma eviti di ripetere questo tipo di uso (per ogni cosa un parere).
[#98]
Utente
buon giorni dottori è circa una settimana che assumo quetidia e seripnol,le cose sono subito migliorate infatti sono 3 giorni che non assumo più benzodiazepine,l'acufene sembra si stia calmando non ho panico nè mal di pancia,una leggera ansia nel pomeriggio ma c'è una cosa che mi preoccupa nella fase del dormiveglia anche nel pomeriggio ho delle forti scosse elettriche,queste scosse sono iniziate a gennaio quando iniziai a scalare lo xanax ma adesso sono sempre presenti e più forti,(le avverto solo nella fase del dormiveglia)le avverto dal capo al busto specialmente agli arti superiori e le spalle,ho già parlato tempo fà col mio psichiatra ma per lui è solo tensione,ma le scosse sono sempre più forti mi chiedo non è che mi sto ammallando di qualcos'altro tipo crisi epilettiche?
vorrei avere gentilmente una risposta da altri medici dr vassilis martiadis,massimo lai,tommaso vannucchi,alex aleksy gukov,stefano garbolino,francesco saverio ruggieri
saluti
vorrei avere gentilmente una risposta da altri medici dr vassilis martiadis,massimo lai,tommaso vannucchi,alex aleksy gukov,stefano garbolino,francesco saverio ruggieri
saluti
[#99]
Gentile utente,
E' completamente inutile invocare i nomi dei medici da cui desidera risposta. Gli aggiornamenti di questo consulto arrivano solo a chi ha già risposto. Gli altri non li vedono.
Purtroppo Lei continua a ripetere le stesse cose come se niente fosse, chiede risposte a ripetizione sulle stesse cose o pone quesiti di qualunque tipo che le vengono in mente.
Non funziona così il consulto, e non è così che può esserle utile avere risposte.
Se deve avere risposte da qualcuno (non può scegliere da chi) inserisca nuovi consulti.
Se deve di nuovo ripetere domande all'infinito o saltando di palo in frasca però anche nuovi consulti ad un certo punto necessariamente si chiuderanno. Anche perché, come questo, hanno già offerto risposte su quello che continua a chiedere.
E' completamente inutile invocare i nomi dei medici da cui desidera risposta. Gli aggiornamenti di questo consulto arrivano solo a chi ha già risposto. Gli altri non li vedono.
Purtroppo Lei continua a ripetere le stesse cose come se niente fosse, chiede risposte a ripetizione sulle stesse cose o pone quesiti di qualunque tipo che le vengono in mente.
Non funziona così il consulto, e non è così che può esserle utile avere risposte.
Se deve avere risposte da qualcuno (non può scegliere da chi) inserisca nuovi consulti.
Se deve di nuovo ripetere domande all'infinito o saltando di palo in frasca però anche nuovi consulti ad un certo punto necessariamente si chiuderanno. Anche perché, come questo, hanno già offerto risposte su quello che continua a chiedere.
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