Parere su diagnosi

Salve dottori, 12 anni fa ho iniziato a soffrire di attacchi di ansia nell'attesa dei risultati di alcune analisi poi risultate negative. Solo che da quel momento non ho avvertito sollievo, bensì la stessa ansia del l'attesa dei risultati. Dopo aver fatto una cura con un farmaco di cui nn ricordi il nome, e dopo averlo lentamente eliminato dopo del tempo si è ripresentata l'ansia. Da quel momento il mio cervello ha iniziato a pensare da solo i motivi di questa ansia, quasi come se la vedessi una punizione per peccati ( non trovati ) fatti in passato. Sono stato in cura con cipralex da 10 mg e x quanto le cose migliorarono un pó, ero sempre irrequieto con dei brutti pensieri ossessivi. Da quando poi lo psichiatra mi aumentó la dose a 20 mg, non solo questi pensieri scomparirono , ma avevo trovato una tale pace interiore indescrivibile. C'è da dire solo che 3-4 giorni ogni tanto mi sentivo un po' più agitato , ma la situazione era gestibile . Facciamo un salto al 2011 (se nn erro il cipralex l'avevo eliminato da qualke mese), X cause universitarie ho avuto un crollo psicofisico fatto di forte forte ansia accompagnata come al solito dai pensieri ossessivi. Mi rivolgo ad una neurologa che mi prescrive cipralex da 20 + 1 mg xanax RP. Solito periodo di effetto , scalo dello xanax e per 4 anni fino a questo giugno sono stato bene( i 20 di cipralex li prendevo sempre). Questa volta la crisi si è manifestata con tensione, ansia trattenuta. Vado da un altro psichiatra che mi prescrive anafranil e lyrica, ma dopo un mese e mezzo niente!Ritorno dal primo psichiatra, mi effettua test psicodiagnostici e secondo lui il mio non è un DOC, ma un problema di gestione di ansia con un DOC secondario relativo al l'ansia. Io sinceramente nelle fasi acute di tutti questi anni ricordo che l'esordio del l'ansia mi scatenava il DOC, ma il mio vero fastidio sono appunto questi pensieri che oggi mi alimentano l'ansia. La terapia che mi ha dato ormai da un mese è 2 mg xanax RP e 200 fevarin. Ma io sto regredendo non migliorando, l'ansia è diminuita, ma i pensieri ci sono sempre e veramente non mi fanno più vivere. Di conseguenza il mio umore è a terra, Xke vedo che sto fevarin non si comporta come il cipralex che amavo! Piango spesso, non riesco a uscire di casa e ad andare a lavoro! Voi da questa descrizione pensate più ad un DOC (parliamo di pensieri ossessivi senza compulsioni) o come dice il mio psichiatra ad un problema di ansia che ormai mette in circolo paure assurde ?poi come è possibile che dopo un mese non ci sono miglioramenti con 200 mg di fevarin ? Mi creda mi sentivo meglio quando sono ritornato dallo psichiatra X quest'ultima crisi con 20 mg di cipralex, prima di passare all'anafranil e poi al fevarin. Almeno mantenevo durante la giornata momenti di totale lucidità, nonostante l'agitazione.Ma un farmaco che nn da più effetto il cipralex, non potrà più darlo o può solo essere temporaneo? Che idea vi siete fatti da una semplice descrizione del problema?