Cura HPPD
[#1]
Deve porre una domanda che la riguardi direttamente
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#3]
Dovrebbe specificare segni sintomi e trattamenti. Efficacia dei trattamenti e durata nonché dosaggi e permanenza di eventuali sintomi dopo le cure e durante le stesse.
Come da condizioni di servizio non vengono fornite risposte generiche su richiesta.
Consideri che, inoltre, non si può utlizzare l'eventuale risposta come un suggerimento prescrittivo sia da intraprendere da solo che da suggerire al suo medico, il quale resta il prescrittore per cui decide secondo le valutazioni della visita diretta cui si sottoporrà.
Come da condizioni di servizio non vengono fornite risposte generiche su richiesta.
Consideri che, inoltre, non si può utlizzare l'eventuale risposta come un suggerimento prescrittivo sia da intraprendere da solo che da suggerire al suo medico, il quale resta il prescrittore per cui decide secondo le valutazioni della visita diretta cui si sottoporrà.
[#4]
Ex utente
La ringrazio di cuore Dr. Ruggero,
sì capisco le motivazioni che mi ha spiegato per cui non si può dare una domanda generica.
Comunque, a parte che non sono sicuro di avere proprio questo problema, è un po' articolatala la situazione , ma al momento gli psichiatri a cui mi sono rivolto non mi hanno saputo dire niente di niente su tale eventuale problema, come non lo conoscessero.
Volevo sapere, senza che vengano detti quali farmaci, se eventualmente vi sono cure e linee guida per questo disturbo, e se è lo psichiatra che si occupa di tali problemi o un'altra figura.
La ringrazio in anticipo.
sì capisco le motivazioni che mi ha spiegato per cui non si può dare una domanda generica.
Comunque, a parte che non sono sicuro di avere proprio questo problema, è un po' articolatala la situazione , ma al momento gli psichiatri a cui mi sono rivolto non mi hanno saputo dire niente di niente su tale eventuale problema, come non lo conoscessero.
Volevo sapere, senza che vengano detti quali farmaci, se eventualmente vi sono cure e linee guida per questo disturbo, e se è lo psichiatra che si occupa di tali problemi o un'altra figura.
La ringrazio in anticipo.
[#6]
Ex utente
La ringrazio Dr.Ruggiero per l'attenzione,
sì qualcosa posso dire. Molti anni fa ho iniziato a soffrire di derealizzazione/depersonalizzazione con fenomeni dispercettivi visivi, tipo immagini statiche in movimento, simili a quelli sperimentati, qualche mese prima, con l'uso sporadico di alcune droghe. Andai da uno psichiatra che mi prescrisse Haldol, ma peggiorò solo la situazione. In seguito andai da un altro che mi diede per anni solo benzodiazepine, che risolsero la situazione totalmente...poi però dovetti interrompere, per motivi non dipendenti dalla mia volontà, il percorso con tale medico, e, purtroppo, di mio smisi bruscamente l'ansiolitico e, oltre a diversi problemi astinenziali, mi vennero distorsioni visive simili ma maggiorate e diversificate rispetto a quelle del passato, tipo macropsia e micropsia visiva. Purtroppo questo problema del campo visivo deformato è divenuto cronico e permanente dal momento in cui sospesi le benzodiazepine, 12 anni fa...solo attenuato, ma non risolto, dalla riassunzione sempre di una benzodiazepina...Gli specialisti successivi da cui sono stato mi hanno prescritto antidepressivi e stabilizzatori per la componente ansiosa e problemi di umore che sono subentrati...però sul problema visivo, anche l'attuale psichiatra da cui vado, non mi sanno dire niente e molti di tali farmaci, che mi gioverebbero pure, purtroppo però mi peggiorano questo disturbo.
Questo in sintesi. non so se dovrei andare da un neurologo?
La ringrazio in anticipo.
sì qualcosa posso dire. Molti anni fa ho iniziato a soffrire di derealizzazione/depersonalizzazione con fenomeni dispercettivi visivi, tipo immagini statiche in movimento, simili a quelli sperimentati, qualche mese prima, con l'uso sporadico di alcune droghe. Andai da uno psichiatra che mi prescrisse Haldol, ma peggiorò solo la situazione. In seguito andai da un altro che mi diede per anni solo benzodiazepine, che risolsero la situazione totalmente...poi però dovetti interrompere, per motivi non dipendenti dalla mia volontà, il percorso con tale medico, e, purtroppo, di mio smisi bruscamente l'ansiolitico e, oltre a diversi problemi astinenziali, mi vennero distorsioni visive simili ma maggiorate e diversificate rispetto a quelle del passato, tipo macropsia e micropsia visiva. Purtroppo questo problema del campo visivo deformato è divenuto cronico e permanente dal momento in cui sospesi le benzodiazepine, 12 anni fa...solo attenuato, ma non risolto, dalla riassunzione sempre di una benzodiazepina...Gli specialisti successivi da cui sono stato mi hanno prescritto antidepressivi e stabilizzatori per la componente ansiosa e problemi di umore che sono subentrati...però sul problema visivo, anche l'attuale psichiatra da cui vado, non mi sanno dire niente e molti di tali farmaci, che mi gioverebbero pure, purtroppo però mi peggiorano questo disturbo.
Questo in sintesi. non so se dovrei andare da un neurologo?
La ringrazio in anticipo.
[#8]
Ex utente
La ringrazio di nuovo Dr. Ruggiero per l'attenzione,
riepilogando: all'inizio è stata collegata all'uso pregresso di alcune droghe che mi avevano dato queste alterazioni, movimento di immagini più che altro, e lo psichiatra disse che si curavano con l'Haldol, ma invece mi fece solo star male. Poi con l'altro psichiatra siamo andati avanti per anni con benzodiazepine a dosi alte e, dopo averle sospese bruscamente, mi sono esplosi fuori questi problemi maggiorati e persistenti e ,in più , deformazione del campo visivo come problema astinenziale ...purtroppo ho aspettato troppo prima di rivolgermi di nuovo a uno specialista e riprendere i farmaci, e la situazione si è cronicizzata. Ho fatto delle visite neurologiche e risonanza magnetica che è risultata negativa, anche l'eeg classico negativo(fatto comunque "coperto" dai farmaci)...Comunque i neurologi mi hanno indirizzato alla psichiatria. Ripeto che però nessuno psichiatra mi ha dato una risposta su tali problemi... senza propormi alcuna cura su questo, ma solo per l'aspetto ansioso e depressivo. Comunque, in poche parole, questi disturbi si attenuano solo se prendo benzodiazepine, Rivotril, peggiorano con alcuni farmaci, stress, ansia e se allento il dosaggio degenerano sino a livelli insopportabili. Il problema, come lei sa meglio di me, è che le benzodiazepine tamponano, non curano, e soprattutto danno forte assuefazione Quindi in prospettiva la vedo dura.
La ringrazio ancora di cuore.
riepilogando: all'inizio è stata collegata all'uso pregresso di alcune droghe che mi avevano dato queste alterazioni, movimento di immagini più che altro, e lo psichiatra disse che si curavano con l'Haldol, ma invece mi fece solo star male. Poi con l'altro psichiatra siamo andati avanti per anni con benzodiazepine a dosi alte e, dopo averle sospese bruscamente, mi sono esplosi fuori questi problemi maggiorati e persistenti e ,in più , deformazione del campo visivo come problema astinenziale ...purtroppo ho aspettato troppo prima di rivolgermi di nuovo a uno specialista e riprendere i farmaci, e la situazione si è cronicizzata. Ho fatto delle visite neurologiche e risonanza magnetica che è risultata negativa, anche l'eeg classico negativo(fatto comunque "coperto" dai farmaci)...Comunque i neurologi mi hanno indirizzato alla psichiatria. Ripeto che però nessuno psichiatra mi ha dato una risposta su tali problemi... senza propormi alcuna cura su questo, ma solo per l'aspetto ansioso e depressivo. Comunque, in poche parole, questi disturbi si attenuano solo se prendo benzodiazepine, Rivotril, peggiorano con alcuni farmaci, stress, ansia e se allento il dosaggio degenerano sino a livelli insopportabili. Il problema, come lei sa meglio di me, è che le benzodiazepine tamponano, non curano, e soprattutto danno forte assuefazione Quindi in prospettiva la vedo dura.
La ringrazio ancora di cuore.
[#11]
Prima di poter dire che ha dei disturbi ansiosi che si manifestano con alterazioni del campo visivo forse logica vuole che uno specialista escluda che ci siano effettivamente alterazioni che, tra l'altro, non si riducono con i normali trattamenti per i disturbi ansiosi.
[#12]
Ex utente
Be' con le benzodiazepine però si riducono e senza peggiorano. Comunque prenderò in esame anche il fare eventualmente presente la situazione all'oculista. Ma non posso prescindere dalle cure psichiatriche in quanto ho anche problemi dell'umore e fobico ossessivi.
La ringrazio per tutta questa sua disponibilità.
La ringrazio per tutta questa sua disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 10.6k visite dal 06/10/2015.
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