Stress ansia panico?
Il consulto è richiesto per il mio compagno che pesa 75Kg, alto 1,60cm e con 51 anni di età.
Oltre i problemi dovuti al panico, è totalmente anaffettivo, apatico in tutto, qualsiasi argomento (televisivo ecc) è fonte di discussione, che poi puntualmente la mattina dopo non ricorda di aver fatto.
Nessuna persona al mondo va bene, sono tutti bugiardi tranne lui, dubita di tutto e di tutti, pensa sempre al tradimento e che tutti confabulano contro di lui, dietro mia richiesta (perchè la vita è diventata impossibile per tutta la famiglia) ho chiesto di farsi visitare ma lui non ammette di avere seri disturbi ed è convinto che la causa del suo malessere sono io.
La notte dorme poco e male, stride i denti, e si strappa i capelli, ha scarsa memoria, non ama le feste ne nessun avvenimento in famiglia (anzi cerca di evitarli) e non posso far venire nessuna persona in casa perchè per lui sono tutti bugiardi, traditori ecc.
Quando c'è qualcuno lui non fa altro che denigrarmi, accusarmi che lo tradisco ecc
Quando glielo faccio notare lui comincia ad inveire contro tutta la mia famiglia dicendo che devono morire tutti, insomma comincia a prendere discorsi senza senso e si innervosisce finendo poi per andare a letto e al mattino dopo non ricorda nulla di quello che ha fatto e ha detto.
Un'altra cosa strana è che lui è una persona "normale" (mi telefona, mi dice che è rientrato dal lavoro ecc), mentre arrivato ad un certo orario la sera succede tutto ciò che ho descritto prima.
Cosa posso fare? A chi rivolgermi? In questi 15 anni la convivenza con lui è stata molto difficile, non riesco ad avere una vita sociale, esistono solo casa e lavoro e tutto questo stress ricade anche sui miei figli oltre che su di me.
Aspetto risposta e porgo cordiali saluti.
Oltre i problemi dovuti al panico, è totalmente anaffettivo, apatico in tutto, qualsiasi argomento (televisivo ecc) è fonte di discussione, che poi puntualmente la mattina dopo non ricorda di aver fatto.
Nessuna persona al mondo va bene, sono tutti bugiardi tranne lui, dubita di tutto e di tutti, pensa sempre al tradimento e che tutti confabulano contro di lui, dietro mia richiesta (perchè la vita è diventata impossibile per tutta la famiglia) ho chiesto di farsi visitare ma lui non ammette di avere seri disturbi ed è convinto che la causa del suo malessere sono io.
La notte dorme poco e male, stride i denti, e si strappa i capelli, ha scarsa memoria, non ama le feste ne nessun avvenimento in famiglia (anzi cerca di evitarli) e non posso far venire nessuna persona in casa perchè per lui sono tutti bugiardi, traditori ecc.
Quando c'è qualcuno lui non fa altro che denigrarmi, accusarmi che lo tradisco ecc
Quando glielo faccio notare lui comincia ad inveire contro tutta la mia famiglia dicendo che devono morire tutti, insomma comincia a prendere discorsi senza senso e si innervosisce finendo poi per andare a letto e al mattino dopo non ricorda nulla di quello che ha fatto e ha detto.
Un'altra cosa strana è che lui è una persona "normale" (mi telefona, mi dice che è rientrato dal lavoro ecc), mentre arrivato ad un certo orario la sera succede tutto ciò che ho descritto prima.
Cosa posso fare? A chi rivolgermi? In questi 15 anni la convivenza con lui è stata molto difficile, non riesco ad avere una vita sociale, esistono solo casa e lavoro e tutto questo stress ricade anche sui miei figli oltre che su di me.
Aspetto risposta e porgo cordiali saluti.
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Occorre convincerlo a rivolgersi ad uno specialista, magari cercando di fare leva su disturbi sommariamente collegabili allo stress, come l'insonnia, qualche cefalea, sensazioni di fatica etc.
Da quello che lei descrive appare necessario un approfondimento specialistico.
Cordiali saluti
Da quello che lei descrive appare necessario un approfondimento specialistico.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 26/09/2015.
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