Ideazione paranoide
Buonasera, volevo chiedervi un parere in quanto il mio psichiatra è in ferie per due settimane e io ho un dubbio molto grande.
Soffro del disturbo borderline di personalità e sto seguendo una terapia con depakin chromo da 300 e trillafon. Ho avuto un episodio di esplosione di rabbia per una questione che come al solito ho ingigantito. Mio marito ha incontrato la sua ex moglie per strada ed io la odio profondamente, ho paura di non essere alla sua altezza, perchè lei è alta e bionda, rappresenta tutti i canoni della donna bella. Io mi sono sentita esclusa quando hanno parlato e mi sento vista male da tutte le persone che ci circondano, nel senso penso che i suoi parenti abbiano preferito la ex moglie a me perchè non ha mai avuto problemi di depressione e una volta in salotto ho sentito la zia di mio marito che diceva che io non ero in grado di tenere pulita casa figuriamoci di avere un figlio, che non ero come questa. Insomma ho avuto un'esplosione di rabbia immensa la sera che mio marito si è messo a parlare con la sua ex moglie, ho spaccato il telefono e ho detto che volevo andarmene da quella situazione. Siccome era presente un'amica di mio marito durante la mia esplosione, dopo ho provato molta vergogna e il giorno dopo guardando il mio profilo facebook mi sono accorta che questa mi aveva cancellato dagli amici e ho avuto un'altra eccessiva reazione. Ho parlato con questa ragazza e ho appreso una cosa che mi ha spaventato: io e lei non eravamo mai state amiche su facebook. Mi sono spaventata. Potrebbe essere il mio un delirio? Io ero convinta di avercela tra gli amici. Può essere un sintomo del disturbo borderline? è la prima volta che perdo il contatto con la realtà, mi capita di avere reazioni eccessive ma ultimamente ho come la sensazione di farmi un'idea e voler che questa sia la realtà e mettere le persone contro. Io ho quest'esplosioni emotive per gelosia, ma così mi sto distruggendo e sto distruggendo le persone che ho attorno.
Soffro del disturbo borderline di personalità e sto seguendo una terapia con depakin chromo da 300 e trillafon. Ho avuto un episodio di esplosione di rabbia per una questione che come al solito ho ingigantito. Mio marito ha incontrato la sua ex moglie per strada ed io la odio profondamente, ho paura di non essere alla sua altezza, perchè lei è alta e bionda, rappresenta tutti i canoni della donna bella. Io mi sono sentita esclusa quando hanno parlato e mi sento vista male da tutte le persone che ci circondano, nel senso penso che i suoi parenti abbiano preferito la ex moglie a me perchè non ha mai avuto problemi di depressione e una volta in salotto ho sentito la zia di mio marito che diceva che io non ero in grado di tenere pulita casa figuriamoci di avere un figlio, che non ero come questa. Insomma ho avuto un'esplosione di rabbia immensa la sera che mio marito si è messo a parlare con la sua ex moglie, ho spaccato il telefono e ho detto che volevo andarmene da quella situazione. Siccome era presente un'amica di mio marito durante la mia esplosione, dopo ho provato molta vergogna e il giorno dopo guardando il mio profilo facebook mi sono accorta che questa mi aveva cancellato dagli amici e ho avuto un'altra eccessiva reazione. Ho parlato con questa ragazza e ho appreso una cosa che mi ha spaventato: io e lei non eravamo mai state amiche su facebook. Mi sono spaventata. Potrebbe essere il mio un delirio? Io ero convinta di avercela tra gli amici. Può essere un sintomo del disturbo borderline? è la prima volta che perdo il contatto con la realtà, mi capita di avere reazioni eccessive ma ultimamente ho come la sensazione di farmi un'idea e voler che questa sia la realtà e mettere le persone contro. Io ho quest'esplosioni emotive per gelosia, ma così mi sto distruggendo e sto distruggendo le persone che ho attorno.
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Gentile utente,
Credeva che una sua conoscente fosse tra i suoi contatti e invece no, per cui dove sarebbe la convinzione delirante ? Può averlo pensato, comprensibilmente, perché era dispiaciuta dell'accaduto.
Quello che importano sono le reazioni, e l'intensità delle emozioni che in genere vanno di pari passo, perché sono queste che producono i danni alla propria vita.
Piuttosto cercherei di verificare i dosaggi della cura anti-borderline, altrimenti episodi come questi tendono a ripetersi.
Credeva che una sua conoscente fosse tra i suoi contatti e invece no, per cui dove sarebbe la convinzione delirante ? Può averlo pensato, comprensibilmente, perché era dispiaciuta dell'accaduto.
Quello che importano sono le reazioni, e l'intensità delle emozioni che in genere vanno di pari passo, perché sono queste che producono i danni alla propria vita.
Piuttosto cercherei di verificare i dosaggi della cura anti-borderline, altrimenti episodi come questi tendono a ripetersi.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.3k visite dal 17/09/2015.
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