Chiarimenti riguardanti l'utilizzo di Xanax in gocce e relative sedute psichiatriche.
Salve,
da due giorni ho iniziato una cura per l'ansia/disturbo panico di che prevede l'assunzione Xanax in gocce da 0.75. È la prima volta che mi viene somministrato uno psicofarmaco di questa entità, eccezion fatta per il Levopraid che ho dovuto assumere all'incirca 6 anni fa per la nausea psicogena, e quindi ero curiosa di sapere i suoi effetti sul mio fisico, in quanto tempo inizia a fare effetto e cosa effettivamente comporta la sua assunzione associata al consumo di alcol, sigarette e altri farmaci (antidolorifici, analgesici e così via.)
Oltre alla prescrizione del farmaco il mio medico di base ha ritenuto opportuno prescrivermi una seduta psichiatrica; in che cosa consisterà? Sarà come una seduta dallo psicologo? Quante sedute saranno opportune per migliorare la mia situazione, e qual è la sostanziale differenza tra psichiatra e psicologo?
Inoltre volevo chiedere un consiglio per gestire i dolori che spesso ho localizzati alla zona di spalle, collo, petto, braccia e mani che spesso insorgono in concomitanza con gli stati ansiosi, ma altre volte no. Mi è stato detto che potrebbe essere cervicobrachialgia, ma non capisco perché dovrebbe essere collegata ai miei stati ansiosi.
Ringrazio già per l'eventuale e celere risposta!
Cordiali saluti
da due giorni ho iniziato una cura per l'ansia/disturbo panico di che prevede l'assunzione Xanax in gocce da 0.75. È la prima volta che mi viene somministrato uno psicofarmaco di questa entità, eccezion fatta per il Levopraid che ho dovuto assumere all'incirca 6 anni fa per la nausea psicogena, e quindi ero curiosa di sapere i suoi effetti sul mio fisico, in quanto tempo inizia a fare effetto e cosa effettivamente comporta la sua assunzione associata al consumo di alcol, sigarette e altri farmaci (antidolorifici, analgesici e così via.)
Oltre alla prescrizione del farmaco il mio medico di base ha ritenuto opportuno prescrivermi una seduta psichiatrica; in che cosa consisterà? Sarà come una seduta dallo psicologo? Quante sedute saranno opportune per migliorare la mia situazione, e qual è la sostanziale differenza tra psichiatra e psicologo?
Inoltre volevo chiedere un consiglio per gestire i dolori che spesso ho localizzati alla zona di spalle, collo, petto, braccia e mani che spesso insorgono in concomitanza con gli stati ansiosi, ma altre volte no. Mi è stato detto che potrebbe essere cervicobrachialgia, ma non capisco perché dovrebbe essere collegata ai miei stati ansiosi.
Ringrazio già per l'eventuale e celere risposta!
Cordiali saluti
[#1]
Gentile utente,
prima di assumere il farmaco suddetto, visto che ha in previsione di fare una visita psichiatrica, io le consiglierei prima la visita. Questo perché lo Xanax è una benzodiazepina e come tutte le benzodiazepine, soprattutto in soggetti con un disturbo d'ansia, potenzialmente a rischio di indurre dipendenza.
Lo psichiatra è un medico. La visita psichiatrica è una visita medica che consiste in una raccolta di dati sulla sua situazione psichica e fisica, in un'anamnesi storica personale e familiare, una discussione circa i motivi che l'hanno condotta a fare la visita, che porteranno alla successiva diagnosi ed eventualmente proposta di una terapia farmacologica.
Lo psicologo invece non è un medico e non può prescrivere farmaci. E' un laureato in psicologia e, se ha effettuato la scuola di psicoterapia, è abilitato come psicoterapeuta.
I dolori riferiti possono essere sintomi d'ansia, perché l'ansia può avere un corrispettivo fisico; i disturbi d'ansia non sono (solo) disturbi del "pensiero", ma disturbi che coinvolgono la persona nella globalità delle sue funzioni psichiche e fisiche.
cordiali saluti
prima di assumere il farmaco suddetto, visto che ha in previsione di fare una visita psichiatrica, io le consiglierei prima la visita. Questo perché lo Xanax è una benzodiazepina e come tutte le benzodiazepine, soprattutto in soggetti con un disturbo d'ansia, potenzialmente a rischio di indurre dipendenza.
Lo psichiatra è un medico. La visita psichiatrica è una visita medica che consiste in una raccolta di dati sulla sua situazione psichica e fisica, in un'anamnesi storica personale e familiare, una discussione circa i motivi che l'hanno condotta a fare la visita, che porteranno alla successiva diagnosi ed eventualmente proposta di una terapia farmacologica.
Lo psicologo invece non è un medico e non può prescrivere farmaci. E' un laureato in psicologia e, se ha effettuato la scuola di psicoterapia, è abilitato come psicoterapeuta.
I dolori riferiti possono essere sintomi d'ansia, perché l'ansia può avere un corrispettivo fisico; i disturbi d'ansia non sono (solo) disturbi del "pensiero", ma disturbi che coinvolgono la persona nella globalità delle sue funzioni psichiche e fisiche.
cordiali saluti
Dr. Giuseppe Quaranta
giuseppe.quarant@gmail.com
[#2]
Utente
Grazie per la rapidissima risposta dottore,
e riguardante, invece, l'assunzione di alcol, fumo e altre medicine, come mi devo comportare? So bene che gli psicofarmaci non è bene assumerli associati all'alcol, ma mi interessava sapere più che altro le "quantità", ergo: se io bevo un bicchiere di vino, oppure una birra, cosa effettivamente rischio?
Altresì, se dopo poco aver assunto lo Xanax ho un forte mal di testa e vorrei prendere un'Aspirina o una Moment, come mi devo comportare?
Scusi per le ulteriori domande.
e riguardante, invece, l'assunzione di alcol, fumo e altre medicine, come mi devo comportare? So bene che gli psicofarmaci non è bene assumerli associati all'alcol, ma mi interessava sapere più che altro le "quantità", ergo: se io bevo un bicchiere di vino, oppure una birra, cosa effettivamente rischio?
Altresì, se dopo poco aver assunto lo Xanax ho un forte mal di testa e vorrei prendere un'Aspirina o una Moment, come mi devo comportare?
Scusi per le ulteriori domande.
[#3]
Quando ha prenotato la visita psichiatrica?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#4]
Utente
Salve a tutti, vi ringrazio sentitamente per i vostri riscontri. Giovedì scorso ho fatto la visita psichiatrica e dopo un'ora e mezza di colloquio mi è stato prescritto un esame del sangue e urine, una terapia al Carbolithium 300mg, Gabapentin compresse da 300mg e la sospensione dello Xanax. In questi giorni dovrei andare dal medico di base a far controllare le carte per procedere con gli eventuali controlli e somministrazioni ma ammetto di essere un po' spaventata e contemporaneamente fiduciosa relativamente a questa terapia. Sono stata avvisata che la durata della terapia al Carbolithium sarà di almeno un anno e che vedrò i risultati solo dopo un bel po'.
Ma, effettivamente, avrò eliminato il problema definitivamente dopo questa cura? Ho molta paura anche delle controindicazioni, sebbene mi abbiano avvertita e messa in sicurezza sul fatto che i dosaggi e i controlli saranno il più scrupolosi possibile perché il litio potrebbe risultare tossico in dosi errate.
Ma, effettivamente, avrò eliminato il problema definitivamente dopo questa cura? Ho molta paura anche delle controindicazioni, sebbene mi abbiano avvertita e messa in sicurezza sul fatto che i dosaggi e i controlli saranno il più scrupolosi possibile perché il litio potrebbe risultare tossico in dosi errate.
[#6]
Utente
La diagnosi è stata "Disturbo distimico dell'umore con sindrome fibromialgica" (spero di aver usato i termini esatti). Semplicemente: i dolori sopracitati nel primo post (petto/braccia/spalle/mani) mi causavano attacchi d'ansia e di panico quindi ero portata a pensare che la causa dei dolori fosse l'ansia e non viceversa e l'avevo riferito inizialmente al mio medico di base che, appunto, mi aveva somministrato lo Xanax. In realtà, dopo la seduta con lo psichiatra, è emerso che l'ansia è solo una delle delle tante conseguenze di questo disturbo distimico che mi hanno diagnosticato e che i dolori sono la conseguenza finale di anni ed anni passati a somatizzare questa situazione. Quindi questa cura con il Carbolithium servirà, a quanto ho capito, a stabilizzare il mio umore e il Gabapentin ad evitare che insorgano eventuali "attacchi".
[#8]
Utente
Grazie!
Ma, infine, questa terapia potrà risolvermi questi problemi definitivamente? Sono realmente stanca di questa situazione. A 24 anni vorrei poter stare tranquilla e proseguire la mia vita come fanno tutti i miei coetanei ma spesso faccio delle scelte che sono dettate dalla mia situazione psicologica, ergo vincolanti per il mio futuro.
Ma, infine, questa terapia potrà risolvermi questi problemi definitivamente? Sono realmente stanca di questa situazione. A 24 anni vorrei poter stare tranquilla e proseguire la mia vita come fanno tutti i miei coetanei ma spesso faccio delle scelte che sono dettate dalla mia situazione psicologica, ergo vincolanti per il mio futuro.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 5.3k visite dal 13/09/2015.
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