Depressione e fegato
Gentili dottori,
Sono in cura da due anni con antidepressivi e ansiolitici presi in maniera saltuaria.
Finalmente dopo periodo di alti e bassi, ho deciso di seguire il mio psichiatra alla lettera e di non farmi problemi.
Assumo quindi 5mg di cipralex al giorno, 50 mg di bupropione alla mattina per apatia e umore (da aumentare progressivamente a 150mg) e xanax 10gocce alla sera (progressivamente da togliere) e,assumo, di mia iniziativa, fisioreve 4gocce.
Sottolineo che questa cura può essere vista a dosi molto basse, ma provando in questi anni anche aad aumentare il cipralex ho avuto pesanti problemi di disinteresse e appiattimento emotivo, cambiando il farmaco con sertralina ho avuto con 25mg forti problemi di pianto depressione e insonnia.
Le mie domande sono:
1. La mia depressione lieve e apatia può derivare anche da un malfunzionamento del mio fegato, che é stato sottovalutato? Ho sempre avuto un fegato grasso e alcuni periodi ho transaminasi alte. Ultomamebte, con l aumento di peso, ho dolori al fegato, ma non ne ho mai parlato allo psichiatra e ho sottovalutato il problema. Un omeopata a cui sono andato in visita, mi ha detto che un malfunzionamento del fegato é una delle cause principali del fegato e che dovrei eliminare tossine tossiche per far funzionare meglio il mio fegato e quindi migliorare l umore.
2. Fisioreve ogni giorno é dannoso al mio fegato? Ovvero assumere melatonina ogni sera (lo assumo regolarmente le ultime 3 settimane) fa male?
Devo dire che dormo molto bene Ora, è sto abbastanza bene di umore e non ho ansia
3. Gli psicofarmaci e gli ansiolitici portano un peggioramento al farmaco?
4. Che analisi fare eventualmente e a chi rivolgersi?
Sono in cura da due anni con antidepressivi e ansiolitici presi in maniera saltuaria.
Finalmente dopo periodo di alti e bassi, ho deciso di seguire il mio psichiatra alla lettera e di non farmi problemi.
Assumo quindi 5mg di cipralex al giorno, 50 mg di bupropione alla mattina per apatia e umore (da aumentare progressivamente a 150mg) e xanax 10gocce alla sera (progressivamente da togliere) e,assumo, di mia iniziativa, fisioreve 4gocce.
Sottolineo che questa cura può essere vista a dosi molto basse, ma provando in questi anni anche aad aumentare il cipralex ho avuto pesanti problemi di disinteresse e appiattimento emotivo, cambiando il farmaco con sertralina ho avuto con 25mg forti problemi di pianto depressione e insonnia.
Le mie domande sono:
1. La mia depressione lieve e apatia può derivare anche da un malfunzionamento del mio fegato, che é stato sottovalutato? Ho sempre avuto un fegato grasso e alcuni periodi ho transaminasi alte. Ultomamebte, con l aumento di peso, ho dolori al fegato, ma non ne ho mai parlato allo psichiatra e ho sottovalutato il problema. Un omeopata a cui sono andato in visita, mi ha detto che un malfunzionamento del fegato é una delle cause principali del fegato e che dovrei eliminare tossine tossiche per far funzionare meglio il mio fegato e quindi migliorare l umore.
2. Fisioreve ogni giorno é dannoso al mio fegato? Ovvero assumere melatonina ogni sera (lo assumo regolarmente le ultime 3 settimane) fa male?
Devo dire che dormo molto bene Ora, è sto abbastanza bene di umore e non ho ansia
3. Gli psicofarmaci e gli ansiolitici portano un peggioramento al farmaco?
4. Che analisi fare eventualmente e a chi rivolgersi?
[#1]
Gentile utente,
1. La depressione è una malattia del cervello. Non risulta alcunché di quello che riferiva. Tossine ? e quali ? Discorsi che francamente sono sempre i soliti, sempre con le stesse modalità "magiche" e senza la minima misura o fonte scientifica.
2. Perché assume un integratore alimentare ? Non vedo il nesso, tantomeno se poi deve porsi problemi se faccia male o meno
La domanda 3 non si capisce, di conseguenza neanche la 4.
1. La depressione è una malattia del cervello. Non risulta alcunché di quello che riferiva. Tossine ? e quali ? Discorsi che francamente sono sempre i soliti, sempre con le stesse modalità "magiche" e senza la minima misura o fonte scientifica.
2. Perché assume un integratore alimentare ? Non vedo il nesso, tantomeno se poi deve porsi problemi se faccia male o meno
La domanda 3 non si capisce, di conseguenza neanche la 4.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#7]
Utente
Bene. Meglio...
Mi chiedevo se c'era una connessione, visto che Ho letto che il fegato aiuta la formazione di serotonina e quindi un rallentamento delle funzioni può provocare astenia e apatia (l ho letto su vari siti, ma non so quanto affidabili).
Inoltre é pur vero che una cattiva digestione provoca rallentamenti e svogliatezza
Mi chiedevo se c'era una connessione, visto che Ho letto che il fegato aiuta la formazione di serotonina e quindi un rallentamento delle funzioni può provocare astenia e apatia (l ho letto su vari siti, ma non so quanto affidabili).
Inoltre é pur vero che una cattiva digestione provoca rallentamenti e svogliatezza
[#9]
Utente
La preoccupazione nasce dal fatto che in questo periodo mi DÁ molto fastidio.
Ne parlerò con il mio dottore tra circa una settimana.
Il dubbio mi é venuto perche:
- uno psicologo mi ha detto che gli ansiolitici e alcuni antidepressivi (io assumo cipralex e bupropione) danneggiano in maniera irreversibile il fegato.
- un dottore specializzato in psichiatria, omeopatia e omotossicologia, mi ha appunto detto che i problemi al fegato portano ad una depressione, e che quindi bisognerebbe liberarsi delle tossine drenando il fegato.
Volevo appunto confrontarmi con voi medici per capire cosa effettivamente la medicina e le ricerche sperimentali dicono.
Ne parlerò con il mio dottore tra circa una settimana.
Il dubbio mi é venuto perche:
- uno psicologo mi ha detto che gli ansiolitici e alcuni antidepressivi (io assumo cipralex e bupropione) danneggiano in maniera irreversibile il fegato.
- un dottore specializzato in psichiatria, omeopatia e omotossicologia, mi ha appunto detto che i problemi al fegato portano ad una depressione, e che quindi bisognerebbe liberarsi delle tossine drenando il fegato.
Volevo appunto confrontarmi con voi medici per capire cosa effettivamente la medicina e le ricerche sperimentali dicono.
[#10]
Gentile utente,
Le dà fastidio cosa ? Il fegato ? Non significa niente. Non ho idea di cosa voglia dire, forse che sente pressione o dolore a destra ? In tal caso eviterei di dare nomi di organi ai sintomi, altrimenti si crea una confusione. Magari per lei "fegato" ha dei significati che non corrispondono a quelli medici, come spesso accade quando le persone parlano della propria "pressione", per esempio.
- lo psicologo non conosce i farmaci. "gli ansiolitici e alcuni antidepressivi danneggiano irreversibilmente il fegato": a parte il fatto che non si capisce quali, ma direi proprio che quest'affermazione è infondata.
.- che i problemi al fegato possano portare alla depressione è una cosa, che la depressione sia una malattia del fegato è un discorso diverso.
La risposta è già stata data, non sembrano certo considerazioni provenienti da fonte medico-sanitaria. E' sicuro che si tratti di uno specialista psichiatra ? Ha controllato ?
Le dà fastidio cosa ? Il fegato ? Non significa niente. Non ho idea di cosa voglia dire, forse che sente pressione o dolore a destra ? In tal caso eviterei di dare nomi di organi ai sintomi, altrimenti si crea una confusione. Magari per lei "fegato" ha dei significati che non corrispondono a quelli medici, come spesso accade quando le persone parlano della propria "pressione", per esempio.
- lo psicologo non conosce i farmaci. "gli ansiolitici e alcuni antidepressivi danneggiano irreversibilmente il fegato": a parte il fatto che non si capisce quali, ma direi proprio che quest'affermazione è infondata.
.- che i problemi al fegato possano portare alla depressione è una cosa, che la depressione sia una malattia del fegato è un discorso diverso.
La risposta è già stata data, non sembrano certo considerazioni provenienti da fonte medico-sanitaria. E' sicuro che si tratti di uno specialista psichiatra ? Ha controllato ?
[#11]
Utente
Chiaramente mi ha detto che i problemi al fegato può portare a un senso di apatia, stanchezza e depressione lieve. Curando il fegato queste cose possono migliorare.
Questo é quanto mi ha detto questo dottore laureato in scienze nervose e psichiche e specializzato in omeopatia e che, a suo parere, ha risolto molti pazienti drenando il fegato e, sempre a suo dire, eliminando tossine tossiche dal fegato.
Io non ne ero convinto e ho preferito continuare la terapia allopatica, ma il dubbio che mi ha insinuato mi è rimasto e volevo sapere se quanto da lui detto era vero.
Non so se é iscritto all ordine degli psichiatri.
Io soffro nella parte destra alta dello stomaco, da tempo mi hanno diagnosticato un la steatosi epatica, e in questo ultimo periodo, causa aumento di peso e cattiva alimentazione perché all estero, sento fastidio.
Questo é quanto mi ha detto questo dottore laureato in scienze nervose e psichiche e specializzato in omeopatia e che, a suo parere, ha risolto molti pazienti drenando il fegato e, sempre a suo dire, eliminando tossine tossiche dal fegato.
Io non ne ero convinto e ho preferito continuare la terapia allopatica, ma il dubbio che mi ha insinuato mi è rimasto e volevo sapere se quanto da lui detto era vero.
Non so se é iscritto all ordine degli psichiatri.
Io soffro nella parte destra alta dello stomaco, da tempo mi hanno diagnosticato un la steatosi epatica, e in questo ultimo periodo, causa aumento di peso e cattiva alimentazione perché all estero, sento fastidio.
[#12]
" problemi al fegato può portare a un senso di apatia, stanchezza e depressione lieve. Curando il fegato queste cose possono migliorare. "
Ma che c'entra questo col discorso che la depressione è una malattia che deriva dal fegato ? Non vedo il nesso, sono due discorsi diversi.
"Laureato in scienze nervose e psichiche": non esiste questa laurea. Uno psichiatra è uno laureato in medicina e specializzato in psichiatria. Non esiste un ordine degli psichiatri: esiste l'ordine dei medici, che riporta laurea e specializzazione, è disponibile on line per la consultazione.
Sull'omeopatia sorvolo.
La depressione si cura tramite la cura del cervello, che è l'organo primariamente interessato. "Drenare le tossine tossiche" è un linguaggio che certamente non fa pensare ai discorsi di uno specialista.
Ma che c'entra questo col discorso che la depressione è una malattia che deriva dal fegato ? Non vedo il nesso, sono due discorsi diversi.
"Laureato in scienze nervose e psichiche": non esiste questa laurea. Uno psichiatra è uno laureato in medicina e specializzato in psichiatria. Non esiste un ordine degli psichiatri: esiste l'ordine dei medici, che riporta laurea e specializzazione, è disponibile on line per la consultazione.
Sull'omeopatia sorvolo.
La depressione si cura tramite la cura del cervello, che è l'organo primariamente interessato. "Drenare le tossine tossiche" è un linguaggio che certamente non fa pensare ai discorsi di uno specialista.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 17k visite dal 20/08/2015.
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