Il giorno dopo ancora intontito, ricordo che appena mi alzai dal letto si scatenò un'ansia

Buonasera, ho 28 anni,da piccolo ho subito dei traumi derivanti a maltrattamenti in ambito familiare sia psicologici che fisici. All'età di 14 anni ho iniziato ad avere forti sbalzi d'umore caratterizzati da litigi violenti in famiglia, rabbia, aggressività, abuso di sostanze, guida pericolosa, promiscuità sessuale e cattive compagnie.In casa ero sempre molto agitato e aggressivo per via dei rancori contro la mia famiglia, fuori invece ero un tipo più allegro ma sempre un pò sofferente per via delle cose che mi portavo dentro. Parlavo poco delle cose che succedevano in casa e cercavo di "sfogare" il mio dolore facendo uso in particolare di cannabinoidi e alcool principalmente e sporadicamente di cocaina (provata 3/4 volte ed extasy (provata 2 volte) perchè calmavano la mia ira. All'età di 19 anni una sera ero in giro con gli amici e dopo aver bevuto moltissimo alcool e fatto parecchie strisce di cocaina, ho iniziato a diventare molto aggressivo, scendevo dalla macchina del mio amico e me la prendevo con la gente furibondo, volevo spaccare tutto quello che cera, insomma ero una furia, poi arrivò un'ansia molto forte, rigurgitai e mi venne sonnolenza.Quando mi svegliai il giorno dopo ancora intontito, ricordo che appena mi alzai dal letto si scatenò un'ansia fortissima con un attacco di panico molto forte dove il cuore andava a mille all'ora e credetti di morire perchè durò tantissimo. Da lì in poi mi sentivo diverso sempre ansioso e preoccupato e si sviluppò un vero disturbo di panico in quanto che gli attacchi erano talmente frequenti che non riuscivo più a condurre una vita normale e intanto si era creata anche una depressione. Così mi rivolsi a vari psichiatri che mi diedero diversi antidepressivi e dopo qualche mese di cura il panico spariva e intanto restavano alcuni effetti collaterali.All' età di 21 anni subii un ricovero volontario in una casa di cura visto le continue ricadute perchè non assumevo regolarmente i farmaci e mi riscontrarono un Disturbo della personalità "Borderline" oltre al panico e fui curato con paroxetina, benzodiazepine e Seroquel.Tolsi di nuovo le cure e per 2 anni stetti bene.Dopo ricominciai ma questa volta mi consigliarono di andare da un neurologo che confermò la diagnosi del disturbo di panico e mi prescrisse della Sertralina e del prazene.Vedendo che la terapia non funzionava e grazie ai miei racconti si insospettì che io avessi un Disturbo Bipolare. Mi prescrisse Zyprexa 2.5mg e Sali di Litio. quando presi lo zyprexa mi stordii come uno zombie e neanche dopo un mese di terapia sospesi tutto. Da lì in poi si sono alternati periodi dove stavo abbastanza bene anche senza medicinali e periodi più lunghi dove stavo molto a letto di depressione.alla fine mi confermarono Il disturbo Bipolare in questi ultimi due anni perchè sono andato in mania.Neanche con la terapia si risolve questo stato di eccitamento quasi furioso direi, vedo tutto veloce, pensieri veloci allucinazioni ecc.Sarò farmaco resistente?