Efficacia entact
Buongiorno dottore, spiego in breve la mia situazione.
Quattro anni fa ho avuto un episodio di sindrome ansioso depressiva dovuta alla paura del terremoto. Il medico mi prescrisse 10 gocce di entact e devo dire che sono rinata. Dopo qualche mese l'ho sospeso, ma un'altro episodio di terremoto mi fece ricadere nella paura e quindi ho ricominciato con entact, 10 gocce, ed anche questa volta è andato tutto bene, fin quando, dopo diversi mesi l'ho ridotto fino a sospenderlo nel dicembre scorso. Sono stata bene per sette mesi, fin quando ho cominciato ad aumentare il mio livello di ansia legato ad una mia lieve forma di ipocondria, per cui tendevo ad ingigantire ogni piccolo sintomo che sentivo.....fino al crollo, ansia e continua voglia di piangere. Sono stata una notte intera senza chiudere occhio per l'eccessiva ansia che mi teneva sveglia....il medico questa volta mi ha prescritto En, da prendere tre volte al giorno con un dosaggio da lui datomi....dopo qualche giorno gli ho chiesto se potevo sostituire l'en con l'entact perchè so che le benzodiazepine non vanno prese a lungo e non sono curative mentre l'entact sì, e il medico mi ha prescritto una diminuzione graduale di en ed un aumento di entact fino a dieci gocce, e così ho fatto. Ma dopo qualche giorno dalla totale dismissione di en, di nuovo ansia e crisi di pianto. Ho contattato il medico il quale mi ha aumentato le gocce di entact a 16. Ora le prendo da 6 giorni e, dopo i primi giorni in cui stavo peggio di prima, comincio a vedere dei miglioramenti sia sull'ansia che sull'umore.
La mia paura adesso è che Entact, nel quale riponevo totale fiducia dati i precedenti, possa fare effetto per un periodo e poi non più, come è successo il mese scorso con 10 gocce. Chiedo a lei se questa eventualità possa accadere oppure una volta che si iniziano ad avere effetti positivi il farmaco continuerà a fare effetto fin quando lo prenderò.
La ringrazio anticipatamente per la risposta che vorrà darmi.
Quattro anni fa ho avuto un episodio di sindrome ansioso depressiva dovuta alla paura del terremoto. Il medico mi prescrisse 10 gocce di entact e devo dire che sono rinata. Dopo qualche mese l'ho sospeso, ma un'altro episodio di terremoto mi fece ricadere nella paura e quindi ho ricominciato con entact, 10 gocce, ed anche questa volta è andato tutto bene, fin quando, dopo diversi mesi l'ho ridotto fino a sospenderlo nel dicembre scorso. Sono stata bene per sette mesi, fin quando ho cominciato ad aumentare il mio livello di ansia legato ad una mia lieve forma di ipocondria, per cui tendevo ad ingigantire ogni piccolo sintomo che sentivo.....fino al crollo, ansia e continua voglia di piangere. Sono stata una notte intera senza chiudere occhio per l'eccessiva ansia che mi teneva sveglia....il medico questa volta mi ha prescritto En, da prendere tre volte al giorno con un dosaggio da lui datomi....dopo qualche giorno gli ho chiesto se potevo sostituire l'en con l'entact perchè so che le benzodiazepine non vanno prese a lungo e non sono curative mentre l'entact sì, e il medico mi ha prescritto una diminuzione graduale di en ed un aumento di entact fino a dieci gocce, e così ho fatto. Ma dopo qualche giorno dalla totale dismissione di en, di nuovo ansia e crisi di pianto. Ho contattato il medico il quale mi ha aumentato le gocce di entact a 16. Ora le prendo da 6 giorni e, dopo i primi giorni in cui stavo peggio di prima, comincio a vedere dei miglioramenti sia sull'ansia che sull'umore.
La mia paura adesso è che Entact, nel quale riponevo totale fiducia dati i precedenti, possa fare effetto per un periodo e poi non più, come è successo il mese scorso con 10 gocce. Chiedo a lei se questa eventualità possa accadere oppure una volta che si iniziano ad avere effetti positivi il farmaco continuerà a fare effetto fin quando lo prenderò.
La ringrazio anticipatamente per la risposta che vorrà darmi.
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Gentile utente,
I terremoti ci sono in continuazione. La ricaduta è legata al suo disturbo. Pertanto se la cura deve durare di più, non vedo il problema. Del resto qualche mese è poco.
Se entact smetterà di funzionare si vedrà. Non certo secondo il meccanismo dell'en. Non è importante saperlo in questo momento.
I terremoti ci sono in continuazione. La ricaduta è legata al suo disturbo. Pertanto se la cura deve durare di più, non vedo il problema. Del resto qualche mese è poco.
Se entact smetterà di funzionare si vedrà. Non certo secondo il meccanismo dell'en. Non è importante saperlo in questo momento.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta veloce. Volevo precisare che questa volta non ho intenzione di interrompere la cura presto, anzi, penso che continuerò per molto tempo perchènon voglio più ricadere nell' incubo.
Quello che mi preoccupa è se ad un certo punto, tra due o tre mesi possa capitare che entact allo stesso dosaggio non funzioni più o se la cosa non può verificarsi.
Quello che mi preoccupa è se ad un certo punto, tra due o tre mesi possa capitare che entact allo stesso dosaggio non funzioni più o se la cosa non può verificarsi.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.8k visite dal 16/08/2015.
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