Uscire dallo xanax, perché no?

Buongiorno.
Vorrei raccontare la mia esperienza con lo Xanax, forse potrà essere utile a qualcuno. Ho sempre preso questo farmaco con moderazione, e lo assumo da qualche mese, a causa di ansia generalizzata e panico. La dose massima che ho raggiunto è stata di 20 gocce al giorno (10+5+5), raramente 25 nei casi limite. Ovviamente con l'uso prolungato ha iniziato a non fare più l'effetto sperato e la psicologa (che è anche psichiatra) insisteva per il passaggio ad un antidepressivo, senza smettere lo Xanax a causa della dipendenza che crea. Poiché sono sempre stato convinto che dall'ansia e dal panico se ne esce anche, se non soprattutto, con la mente e che la dipendenza (e quindi le crisi di astinenza) siano causate soprattutto dal fatto che il solo pensiero di smettere crea paura e ansia perché si esce da una culla nella quale si sta bene (io, al contrario, non vedo l'ora di abbandonarlo proprio perché mi infastidisce dover dipendere da un farmaco), ho fatto il contrario e sono passato da 20 a 10 gocce (5+5), riscontrando un miglioramento, non avendo più quei disturbi di aumento dei sintomi d'ansia che mi aggredivano appena prese le gocce (il cosiddetto effetto paradosso, se non sbaglio). Quindi, dico: smettere con lo Xanax (e simili) non è poi così difficile e drammatico, almeno che la dipendenza non ce la creiamo nella testa e accettiamo di dipendere da queste gocce. Poi, l'ansia e il panico ci sono, ritornerò ad usare le gocce solo per emergenza.