Sonno disturbato, risvegli continui, stanchezza

Gentile Dottore, ho 44 anni. Mi sono accorto che da qualche anno il mio riposo è disturbato: mi addormento con facilità la sera anche perchè sono molto stanco (21-21.30) ma durante la notte mi continuo a risvegliare e ho la sensazione di non essermi riposato, come se il mio corpo non si rilassa a sufficienza. Svegliandomi durante la notte di conseguenza ho il bisogno di urinare e questo peggiora la situazione perchè mi tocca alzarmi per andare in bagno facendomi perdere ancora di più il sonno. Durante il giorno mi sento stanco e sento rigidità muscolare al collo e al dorso e a fine giornata sono a pezzi.
La situazione cambia quando assumo il LENDORMIN. Con questo farmaco riesco a dormire bene tutta la notte risvegliandomi solo 1 volta e durante il giorno sono più riposato e riesco ad arrivare a sera abbastanza tranquillamente. So però che è una benzodiazepina e che potrebbe darmi assuefazione o effetto rebaund. Volevo un consiglio da Lei, se posso continuare a prendere questo farmaco, se lo devo prendere con continuità o solo al bisogno, se me ne consiglia qualche altro, se devo fare accertamenti di qualche genere, ecc. Faccio presente che quando mia moglie che è infermiera va a lavorare di notte e dunque sono solo nel letto, la qualità del mio sonno in assenza di LENDORMIN migliora, per cui deduco che ho un sonno molto leggero. Faccio inoltre presente che ho quattro figli (11,9, 8, 4) e che negli anni il mio sonno si è adattato al bisogno che un padre di famiglia ha di riconoscere i bisogni notturni dei bambini e dunque sempre "disturbato" dalle loro esigenze. Ho provato a prendere melatonina o cose naturali ma non sono servite a niente.
Sono un uomo tranquillo senza particolari problemi se non quelli di una vita intensa, ma come un pò tutti.
La ringrazio anticipatamente per la risposta.