Brintallix
Ho già scritto su questo forum ma la mia storia è continuata e così aggiorno...Ho 59 anni. Dopo tre anni di depressione e aver provato la seguente sequela di antidepressivi:
Xanax, Revotril, Depas, Felison, Pasaden, Sycrest, Entumin Sequacor, Cipralex, Trilason , Anafranil, Carbonato di litio, Trittico, Gutron, Depakin, Danibon, Seroquel, Zoloft, Remeron, Transene, Elsigan,Talofene, Zolpidem , Xeristar, Efexor, Valdoxan, Dalmadorm, tutti per un periodo superiore a due mesi alcuni tranne il Seroquel e l'Anafranil che ho smesso dopo un mese perchè mi avevano bloccato completamente l'intestino, un ricovero presso una casa di cura e varie terapie come la transcranial ecc.ecc. penso non non mi resti che l'elettroschock (ma in caso di depressione ansiosa sembra non serva a molto) o il suicidio. Ho sentito che all'inizio dell'anno uscirà un nuovo antidepressivo il Brintallix (vortioxetina)e ho pensato che potrebbe essere l'ultimo tentativo e ho contattato una farmacia italiana a Innsbruck (in Austria)è già commercializzato. L'ho proposto al mio psichiatra ma lui è perplesso perchè non ci sono ancora casistiche da valutare. Ma se è venduto in mezza Europa. Cosa ne pensate? Grazie per la pazienza e saluti
Xanax, Revotril, Depas, Felison, Pasaden, Sycrest, Entumin Sequacor, Cipralex, Trilason , Anafranil, Carbonato di litio, Trittico, Gutron, Depakin, Danibon, Seroquel, Zoloft, Remeron, Transene, Elsigan,Talofene, Zolpidem , Xeristar, Efexor, Valdoxan, Dalmadorm, tutti per un periodo superiore a due mesi alcuni tranne il Seroquel e l'Anafranil che ho smesso dopo un mese perchè mi avevano bloccato completamente l'intestino, un ricovero presso una casa di cura e varie terapie come la transcranial ecc.ecc. penso non non mi resti che l'elettroschock (ma in caso di depressione ansiosa sembra non serva a molto) o il suicidio. Ho sentito che all'inizio dell'anno uscirà un nuovo antidepressivo il Brintallix (vortioxetina)e ho pensato che potrebbe essere l'ultimo tentativo e ho contattato una farmacia italiana a Innsbruck (in Austria)è già commercializzato. L'ho proposto al mio psichiatra ma lui è perplesso perchè non ci sono ancora casistiche da valutare. Ma se è venduto in mezza Europa. Cosa ne pensate? Grazie per la pazienza e saluti
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Il farmaco non è per ora disponibile in Italia.
Non vi sono evidenze di risultato riguardanti il farmaco ad eccezione delle presentazioni di lancio.
Il suo psichiatra deciderà se prescrivere o meno il farmaco una volta che penserà che può essere adatto alla sua situazione.
Non vi sono evidenze di risultato riguardanti il farmaco ad eccezione delle presentazioni di lancio.
Il suo psichiatra deciderà se prescrivere o meno il farmaco una volta che penserà che può essere adatto alla sua situazione.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Risposta salomonica. Ma lei si sarà fatta un'idea del prodotto visto che vi è stato presentato?. E' stato approvato e l'approvazone è sulla Gazzetta ufficiale, uscirà nel tardo autunno o all'inizio del prossimo anno Mi scusi, ma anche in Italia ci sarà pur qualcuno che dovrà prenderlo per primo, o no? E' come il Valdoxan, a me lo pschiatra ha dato i campioni omaggio, vuol dire che non l'aveva ancora prescritto a nessun'altro...
grazie
grazie
[#3]
Veramente la presentazione avverrà nel corso dell'ultimo trimestre dell'anno, quindi ancora non si hanno dati specifici su cui discutere.
Dare campioni omaggio non vuol dire che non sia stato prescritto.
Inoltre da alcune notizie anche la classe di appartenenza per la rimborsabilità probabilmente prevederà una classe A con nota.
Dare campioni omaggio non vuol dire che non sia stato prescritto.
Inoltre da alcune notizie anche la classe di appartenenza per la rimborsabilità probabilmente prevederà una classe A con nota.
[#6]
Utente
Il primario di pschiatria della casa di cura dove sono stata ricoverata e che non ha voluto prescrivermi il Brintellix mi ha ordinato il Lyrica. L'ho provato per tre giorni e sono stata malissimo con un mal di testa terribile; non riuscivo neanche a stare in piedi tanto che mio marito voleva portarmi al Pronto soccorso (soffro di pressione molto bassa). L'ho smesso ma lo pschiatra al telefono mi ha detto che è colpa mia che non so gestire i farmaci Ho speso migliaiadi euro girando da uno psichiatra all'altro senza risultato. Uno dice una cosa, un altro dice esattamente il suo contrario. secondo me mi hanno prescritto i farmaci i andando per esclusione. Sono stata anche dal un illustre professore docente di pschiatria all'università di Bologna e a Buffalo negli stati Uniti e mi ha detto che gli psicofarmaci non mi servono assolutamente a niente e che a parte il Rivotril e il Dalmadorm butti via tutto e che divevo fare psicoterapia. Mi ha indirizzato da un suo collaboratore psicologo, da 120 euro alla volta per tassativi 40 minuti perchè poi mi buttava fuori, per fare un'analisi di tipo freudiano che avevo già fatto precedentemente con un altro pschiatra e con le stesse conclusioni
Ho perso la fiducia negli psichiatri e forse ha ragione il mio medico di base che ha detto che secondo lui meglio stare lontano dagli pschiatri il più possibile
Mi scusi lo sfogo, ovviamente non ce l'ho con lei, ma sono disperata perchè sono sempre al punto di partenza senza vedere vie d'uscita.
Cordialmente
Ho perso la fiducia negli psichiatri e forse ha ragione il mio medico di base che ha detto che secondo lui meglio stare lontano dagli pschiatri il più possibile
Mi scusi lo sfogo, ovviamente non ce l'ho con lei, ma sono disperata perchè sono sempre al punto di partenza senza vedere vie d'uscita.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.6k visite dal 05/08/2015.
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