Depressione cronica, a chi rivolgersi?

Buongiorno,
dal 2004, a causa di un trasloco che mi ha causato un esaurimento nervoso, assumo Efexor e Xanax. Devo confessare che, a parte un paio di sedute da un neurologo, poi mi sono autogestito. Lo Xanax ora l'ho tolto e prendo alcune gocce solo al bisogno. Efexor invece saltavo dal 75mg al 37,5mg e passando a volte per alcuni giorni al 150mg.
Così facendo non andavo male, anche se ultimamente percepisco il futuro in maniera angosciante.
Ultima cosa sbagliata che sto facendo è la riduzione del farmaco in maniera forse troppo veloce. Da 37,5mg al giorno di qualche settimana fa sono passato a 37,5mg ogni giorno e mezzo...
Tutto sbagliato mi direte voi.
In effetti questo post arriva in ritardo, avrei dovuto farlo molto tempo fa, ma ormai quello che è stato è stato.
Ora la mia domanda è semplice: secondo voi a quale specialista dovrei rivolgermi per un percorso adeguato teso a risolvere in maniera radicale i miei problemi? Psichiatra, psicologo?
Ho scritto nella sezione di psichiatria in quanto faccio uso di medicinali e ho ritenuto più adatta questa sezione.

Vi ringrazio in anticipo per i consigli.
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Dr. Giuseppe Quaranta Psichiatra 338 2
Gentile utente,

il suo problema è l'autogestione, l'ha capito da sé.
La gestione del suo problema e del trattamento psicofarmacologico spetta a uno Psichiatra, che è un medico, mentre lo Psicologo non lo è e non potrebbe aiutarla nella gestione psicofarmacologica.

Cordiali saluti

Dr. Giuseppe Quaranta
giuseppe.quarant@gmail.com