Vi prego aiutatemi..
Gent.mi dottori, vi scrivo in quanto da anni soffro di ansia generalizzata che nn mi lascia più vivere. Circa 15 anni fa sono stata ricoverata in psichiatria e mi hanno diagnosticato un "DISTURBO DI PERSONALITA", inoltre tramite EEG hanno trovato anomalie epilettiforme che ad oggi sono ancora presenti oltre a un Angioma Venoso celebrale(MAV).Da anni non faccio altro che ricorrere a psichiatri,psicologi,neurologi e vi lascio immaginare le varie terapie:XANAX,LEXOTAN,FLUOXEREN,EN,SEROXAT,ecc..Ho anche seguito una psicoterapia che non ha prodotto grandi risultati.Nel corso degli anni ho sempre vissuto con un'ansia addosso che non mi ha lasciata vivere: paure, tensioni,difficoltà di concentrazione e di attenzione, memoria a brevissimo termine,incostanza,incertezze,difficoltà nel prendere decisioni,senso di vuoto e angoscia e chi più ne ha più ne metta. Oggi mi ritrovo a vivere un malessere che mi sta togliendo la vita,credo di non essermi mai sentita così male: non riesco a dormire bene, spesso mi devo alzare dal letto per il troppo nervosismo, in quanto,anche durante il giorno, ho degli attacchi di nervi che mi fanno venire voglia di spaccare tutto e di piangere, inoltre non ho voglia di fare nulla, dormirei in continuazione per non pensare e non provo interesse per nulla.Non riesco a provare emozioni, mi sento come sospesa con il fiato,mi pesa anche il pensiero di dover fare una piccola cosa,mi sento ovattata, ho dolori di schiena,collo pianta dei piedi..Mangio in continuazione ed ho sempre lo stimolo della fame.Spesso ho anche pensieri brutti e vedo tutto negativo.Tutto e nero intorno a me e mi ritrovo a dare spesso giudizi negativi su tutti quelli che incontro (su come ci si veste,ci si comporta, aspetto fisico ecc.).Cosa mi succede?
Dottori..sono seriamente preoccupata..il mio indice di tollerabilità è quasi inesistente e scatto per un nonnulla. Sto anche rischiando di perdere un uomo che ho conosciuto da poco innamorato pazzo di me..ma a me il suo modo di starmi vicino mi soffoca in quanto sento il bisogno di agire, e di sentire solo quello che mi fa star tranquilla, mentre lui mi mette ansia e angoscia in quanto desidera stare con me affrettando le cose.Ultimamente uno psichiatra mi ha detto che soffro di DEPERSONALIZZAZIONE E DEREALIZZAZIONE e in effetti qualsiasi cosa faccio mi sembra come di essere in un sogno.Spesso penso che se devo vivere ancora così, è meglio non vivere affatto. Al momento ho sospeso i farmaci ma ho continuamente mal di stomaco.Insomma, sto proprio a pezzi. Ho 36 anni, non ho un lavoro concreto e che mi soddisfi,sono sempre stanca,non riesco a divertirmi, non riesco a studiare (sono iscritta al 2 anno di scienze dellInvestigazione e ho dato 1 solo esame ripetuto 2 volte)..mi spiegate come posso continuare a vivere così? Vi prego rispondetemi presto,sono disperata ed ho paura di toccare talmente il fondo tanto da fare qualche pazzia...AIUTO!!
Dottori..sono seriamente preoccupata..il mio indice di tollerabilità è quasi inesistente e scatto per un nonnulla. Sto anche rischiando di perdere un uomo che ho conosciuto da poco innamorato pazzo di me..ma a me il suo modo di starmi vicino mi soffoca in quanto sento il bisogno di agire, e di sentire solo quello che mi fa star tranquilla, mentre lui mi mette ansia e angoscia in quanto desidera stare con me affrettando le cose.Ultimamente uno psichiatra mi ha detto che soffro di DEPERSONALIZZAZIONE E DEREALIZZAZIONE e in effetti qualsiasi cosa faccio mi sembra come di essere in un sogno.Spesso penso che se devo vivere ancora così, è meglio non vivere affatto. Al momento ho sospeso i farmaci ma ho continuamente mal di stomaco.Insomma, sto proprio a pezzi. Ho 36 anni, non ho un lavoro concreto e che mi soddisfi,sono sempre stanca,non riesco a divertirmi, non riesco a studiare (sono iscritta al 2 anno di scienze dellInvestigazione e ho dato 1 solo esame ripetuto 2 volte)..mi spiegate come posso continuare a vivere così? Vi prego rispondetemi presto,sono disperata ed ho paura di toccare talmente il fondo tanto da fare qualche pazzia...AIUTO!!
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Gentile utente,
ci sono numerosi disturbi di personalita' il suo in quale diagnosi rientra?
Attualmente sta seguendo un trattamento farmacologico oppure ha interrotto tutti i trattamenti?
Al di la' delle problematiche che descrive che sono il frutto dell'attuale malessere, sono necessarie notizie cliniche piu' approfondite per poter esprimere un parere preciso.
ci sono numerosi disturbi di personalita' il suo in quale diagnosi rientra?
Attualmente sta seguendo un trattamento farmacologico oppure ha interrotto tutti i trattamenti?
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Gentile utente,
La diagnosi di disturbo di personalità a quale disturbo di personalità fa riferimento ? Inoltre, è presente una diagnosi psichiatrica maggiore, cioè fuori dal discorso sulla personalità ?
Rispetto alla terapia, tenga presente che gran i "disturbi di personalità" di tipo affettivo (se quella è la diagnosi) presentano oscillazioni dell'umore, impulsività, sentimenti di angoscia improvissi e violenti che risentono positivamente di una terapia con farmaci antiepilettici, poiché dotati anche di proprietà psichiatriche importanti. In più, lei il MAV e EEG positivo (uno più recente è stato fatto ?).
La diagnosi di disturbo di personalità a quale disturbo di personalità fa riferimento ? Inoltre, è presente una diagnosi psichiatrica maggiore, cioè fuori dal discorso sulla personalità ?
Rispetto alla terapia, tenga presente che gran i "disturbi di personalità" di tipo affettivo (se quella è la diagnosi) presentano oscillazioni dell'umore, impulsività, sentimenti di angoscia improvissi e violenti che risentono positivamente di una terapia con farmaci antiepilettici, poiché dotati anche di proprietà psichiatriche importanti. In più, lei il MAV e EEG positivo (uno più recente è stato fatto ?).
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Utente
Salve dottor Ruggieri,innanzitutto la ringrazio per la sua celerità nel rispondermi. Attualmente nn assumo farmaci. L' ultimO farmaco prescritto da un neurologo circa 1 anno fa è stato il DOPRAXIN. L'ho voluto sospendere qualche mese fa in quanto stanca di essere assuefatta dagli stessi.Vorrei risolvere la questione a monte. Per questo ho appena intrapreso una psicoterapia di tipo analitico con un medico del consultorio (U.CI.P.E.M.) della mia città che mi ha diagnosticato un forte problema di ansia e mi ha fatto fare un test con più di 100 domande di cui mi darà il risultato proprio oggi pomeriggio.
La diagnosi effettuata dopo il ricovero 15 anni fa è:DISTURBO DI PESONALITA' N.A.S. Dottore sono stanca, stanca di girare tra specialisti vari che credo abbiano preso con superficialità il mio problema..lo dimostra il fatto che a tutt'oggi mi ritrovo in questa situazione. Mi sembra di girare e rigirare in un labirito senza riuscire a trovare una via d'uscita. mI DICA LEI,A SUO PARERE, QUALE TIPO DI DISTURBO DI PERSONALITA' APPARTENGO. Di sicuro soffro di DEPERSONALIZZAZIONE E DEREALIZZAZIONE come mi ha riferito qualche anno fa uno psichiatra.Mi dica lei la prego. La ringrazio nuovamente per la sua attenzione e attendo una sua risposta. Grazie
La diagnosi effettuata dopo il ricovero 15 anni fa è:DISTURBO DI PESONALITA' N.A.S. Dottore sono stanca, stanca di girare tra specialisti vari che credo abbiano preso con superficialità il mio problema..lo dimostra il fatto che a tutt'oggi mi ritrovo in questa situazione. Mi sembra di girare e rigirare in un labirito senza riuscire a trovare una via d'uscita. mI DICA LEI,A SUO PARERE, QUALE TIPO DI DISTURBO DI PERSONALITA' APPARTENGO. Di sicuro soffro di DEPERSONALIZZAZIONE E DEREALIZZAZIONE come mi ha riferito qualche anno fa uno psichiatra.Mi dica lei la prego. La ringrazio nuovamente per la sua attenzione e attendo una sua risposta. Grazie
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Utente
Chiedo scusa al dott. Pacini..ho letto solo ora la sua risposta. I recenti referti EEG e RMN+ANGIORISONANZA ENCEFALO presentano gli stessi risultati di sempre. Sono presenti anomalie epilettiformi e M.A.V. nella risonanza. QUINDI SECONDO LEI I MIEI DISTURBI MENTALI E FISICI SONO DOVUTI AI PROBLEMI NEUROLOGICI? iO SONO CONVINTA DI QUESTO..ALTRIMENTI MI SEMBRA IMPOSSIBILE NON ESSERNE ANCORA USCITA FUORI DOPO ANNI..Oggi mi sento un'inetta, quasi un vegetale, vivo perchè esisto, non riesco a vivere con emozioni e sentimenti le cose che mi capitano e non mi sento padrona della mia vita. Come se avessi troppe cose nella testa e quando devo pensare ad una cosa in particolare nn riesco, c'è disordine e confusione nella mia mente, tanto da dimanticare tutto e ogni pensiero mi si blocca in testa non riuscendo a concludere nulla.Così non riesco nemmeno a studiare. Non ce la faccio più!Grazie infinitamente per la sua attenzione e celerità.
[#6]
Infatti supponevo che fosse N.A.S., purtroppo una diagnosi a bassa riproducibilità, cioè significa che se la vedono due psichiatri diversi è poco probabile che facciano quella stessa diagnosi tutti e due.
Se da allora, essendo trascorso tutto questo tempo, non è stata rivista meglio la diagnosi sarebbe opportuno farlo, anche perché l'approccio terapeutico ad un disturbo NAS non può che essere "a tentativi".
I sintomi di cui soffre non fanno la diagnosi. Dal modo in cui esprime il suo disagio sembra che si tratti di un disturbo dell'umore, altrimenti definibile anche in termini di personalità.
Consulti uno specialista con lo scopo di accertare la diagnosi e rivedere alla luce di questo le terapie fatte e quella in corso.
Se da allora, essendo trascorso tutto questo tempo, non è stata rivista meglio la diagnosi sarebbe opportuno farlo, anche perché l'approccio terapeutico ad un disturbo NAS non può che essere "a tentativi".
I sintomi di cui soffre non fanno la diagnosi. Dal modo in cui esprime il suo disagio sembra che si tratti di un disturbo dell'umore, altrimenti definibile anche in termini di personalità.
Consulti uno specialista con lo scopo di accertare la diagnosi e rivedere alla luce di questo le terapie fatte e quella in corso.
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In ogni caso per completare rispondendo anche al discorso neurologico, come accennavo alcuni farmaci indicati come stabilizzanti dell'umore hanno anche proprietà antiepilettiche, per cui di fatto sarebbe "coperta" anche contro la parte epilettiforme. Eventualmente metta in conmunicazione neurologo e psichiatra.
[#8]
Gentile utente,
quello che sembra chiaro è che vive un periodo di grane confusione. sarebbe utile iniziare a fare chiarezza cercando di affidarsi ad 1 solo specialista e non 10, che possa innanzitutto formulare una diagnosi corretta e poi indirizzarla verso il trattamento più adeguato al suo caso. In bocca al lupo
cordiali saluti
quello che sembra chiaro è che vive un periodo di grane confusione. sarebbe utile iniziare a fare chiarezza cercando di affidarsi ad 1 solo specialista e non 10, che possa innanzitutto formulare una diagnosi corretta e poi indirizzarla verso il trattamento più adeguato al suo caso. In bocca al lupo
cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#9]
Utente
Gent.mo Dott. Ruggieri, i risultati del test che le dicevo (PF16), indicano prevalentemente una mancanza di autostima, insicurezza,non mi sento un lider ma ho bisogno di seguire il gruppo..lo psicologo mi ha dato dei consigli su come neutralizzare l'ansia: dice che devo combattere con il mio inconscio e che quando esso mi pone tanti interrogativi devo semplicemente non rispondere alle sue domande non prendendole in considerazione. E le pare facile? Il mio cervello mi mette continuamente in condizione da pormi 100 domande contemporaneamente ed è come se fosse iperattivo, pensa anche quando potrebbe stare a riposo. Bè, non è facile sicuramente per me provare a fare il contrario, considerato che convivo con questa cosa da una vita! Sicuramente ci proverò! Attendo sue notizie. Buona giornata e grazie anticipatamente.
[#10]
Gentile utente,
e' utile per Lei assumere un trattamento farmacologico che possa considerare la sua diagnosi iniziale.
Il disturbo di personalita' N.A.S. presenta comunque forti oscillazioni nei comportamenti ed in qualche modo deve essere trattato.
Sarebbe bello poter combattere l'inconscio anche se in realta' esso manifesta il disagio in modo prorompente perche' su questo si deve lavorare e non evitare.
A mio parere sarebbe utile un trattamento che possa utilizzare stabilizzanti ed antidepressivi nelle giuste dosi.
Consideri che tali trattamenti non creano nessuna dipendenza e potranno servirle per stare meglio.
e' utile per Lei assumere un trattamento farmacologico che possa considerare la sua diagnosi iniziale.
Il disturbo di personalita' N.A.S. presenta comunque forti oscillazioni nei comportamenti ed in qualche modo deve essere trattato.
Sarebbe bello poter combattere l'inconscio anche se in realta' esso manifesta il disagio in modo prorompente perche' su questo si deve lavorare e non evitare.
A mio parere sarebbe utile un trattamento che possa utilizzare stabilizzanti ed antidepressivi nelle giuste dosi.
Consideri che tali trattamenti non creano nessuna dipendenza e potranno servirle per stare meglio.
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 4.7k visite dal 23/09/2008.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.