Farmaci antidepressivi
Ho 67 anni e soffro di depressione con componente ansiosa. Il periodo peggiore è la mattina: mi sveglio con ansia e disturbi gastrointestinali e fatico ad alzarmi. Su indicazione della psichiatra che mi segue, finora ho assunto Trittico da 150 a 250 mg per circa 9 mesi e adesso Cipralex (15 gocce) da oltre 3 mesi, ma con scarsi risultati. Ovviamente seguirò i consigli della specialista, ma vorrei anche il vostro parere, che è sempre stato puntuale e competente. Sarebbe opportuno provare un altro farmaco, magari un SNRI come Efexor? Grazie
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Gentile Utente,
la scelta dell'antidepressivo deve tener conto di diversi aspetti. In primo luogo del rischio di una risposta eccessiva al farmaco e di "viraggio" con la risoluzione della fase depressiva ma la comparsa di una fase contropolare di iperattività, cosa questa da evitare.
Inoltre, i sintomi clinicamente presenti guidano nella scelta di un antidepressivo. L'Efexor come SNRI è un farmaco stimolante che potrebbe produrre un aumento dei livelli di ansia, il suo specialista si è orientato su farmaci antidepressivi con caratteristiche di tipo maggiormente ansiolitico.
Oltre al tipo di farmaco scelto anche il dosaggio raggiunto è una variabile importante. Per questo si può consultare col suo specialista.
Cordiali Saluti
la scelta dell'antidepressivo deve tener conto di diversi aspetti. In primo luogo del rischio di una risposta eccessiva al farmaco e di "viraggio" con la risoluzione della fase depressiva ma la comparsa di una fase contropolare di iperattività, cosa questa da evitare.
Inoltre, i sintomi clinicamente presenti guidano nella scelta di un antidepressivo. L'Efexor come SNRI è un farmaco stimolante che potrebbe produrre un aumento dei livelli di ansia, il suo specialista si è orientato su farmaci antidepressivi con caratteristiche di tipo maggiormente ansiolitico.
Oltre al tipo di farmaco scelto anche il dosaggio raggiunto è una variabile importante. Per questo si può consultare col suo specialista.
Cordiali Saluti
Dr. Angelo GI Maremmani
angelogimaremmani@gmail.com
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Gentile Utente,
la scelta del farmaco è strettamente connessa alla visita specialistica e la depressione indica in realtà un numero ampio di differenti condizioni cliniche.
E' per questo che un farmaco antidepressivo può dare risultati discordanti a seconda della persona che lo assume, sebbene entrambe queste persone ricevano la diagnosi di depressione.
la scelta del farmaco è strettamente connessa alla visita specialistica e la depressione indica in realtà un numero ampio di differenti condizioni cliniche.
E' per questo che un farmaco antidepressivo può dare risultati discordanti a seconda della persona che lo assume, sebbene entrambe queste persone ricevano la diagnosi di depressione.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 27/07/2015.
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