Disturbo bipolare - reazione ad eventi stressanti

Buongiorno, come da precedenti consulti la mia ragazza verso il 20 aprile ha manifestato segnali di inizio fase maniacale e al litio e' stato aggiunto risperdal 2 mg per ca. 2 mesi poi sospeso (aggiunto lo stilnox alla sera). In quel momento era in una fase con pianti ricorrenti o comunque caratterizzata da depressione. Nelle ultime settimane ca. ha lamentato continui dolori (mani, occhi,schiena...) con maggiore difficoltà a dormire. Una decina di giorni fa era maggiormente nervosa e strana, mentre passeggiavamo a un certo punto ha detto lasciami stare ed e' andata via tornando a casa. Faccio presente che 2 settimane prima, purtroppo senza avviso preventivo, era stato fatto un discorso per il lavoro dalla collega e sorella (anche moglie di uno dei soci dove lavora) ovvero che la sorella stessa quando accadono questi episodi e' in forte difficoltà, va in depressione pure lei...ecc. In sostanza e' arrivata alla conclusione che forse sarebbe stato meglio fino a dicembre proseguire il rapporto lavorativo valutando poi come andare avanti (sostenendo che forse avrebbe causato meno tensioni il lavorare con la sorella in ufficio). Inoltre una zia cara deve effettuare una complicata operazione. Questo secondo me aveva già alterato qualcosa poi mercoledì scorso la mia ragazza non stava nuovamente bene e la sorella la ha portata a casa dai genitori dove alla fine si sono messe a discutere e a un certo punto la mia ragazza ha detto vuoi che ti firmo le dimissioni? Te le firmo! La sorella (errore grandissimo penso) ha preparato due righe e gliele ha fatte firmare. La sera non mi ha raccontato nulla forse per paura, ieri e' andata di nuovo in mania. Più o meno tranquilla prima ma a un certo punto e' entrata in uno stato di agitazione fortissima, voleva uscire di casa quasi spintonandomi...sono andato con lei e in qualche modo si è calmata e siamo rientrati a casa. Adesso le è stato aggiunto Risperdal 4 mg la sera. Questo andrà a stabilizzarla o la fase "riparte totalmente dall'inizio"? Poi ovviamente a parte valuteremo come proseguire dopo (eventuale richiesta invalidità civile...). E' possibile che la litigata con la sorella abbia scatenato una nuova fase? Altra domanda: possibile che ci siano momenti all'interno della giornata dove è premurosa e affettuosa e in generale tranquilla (almeno agli occhi di un terzo) e momenti difficilissimi dal punto di vista dell'agitazione? Grazie mille per la pazienza continuamente dimostrata, cordiali saluti