Anni e soffro di ansia da quasi 20 anni
Buongiorno,
sono un uomo di 42 anni e soffro di ansia da quasi 20 anni.
sono sempre riuscito a gestirla bene con il daparox, ma negli ultimi anni ho ricominciato a soffrire di stati ansiosi che mi
costringevano a casa per qualche giorno.
Lo specialista che mi segue mi ha proposto di passare al cipralex, di fatto non ho notato particolari cambiamenti pur
assumendo la dose massima (una pastiglia da 20mg) da quasi un anno.
Nell'ultimo mese mi sono convinto a chiedere un secondo consulto perchè nonostante questa terapia continuo a star
male almeno un o più volte durante la settimana.
Il secondo specialista mi ha detto che il cipralex in questo caso non è assolutamente indicato perchè non funziona nel
lungo periodo. Mi ha consigliato quindi di passare al piu' presto alla paroxetina che a suo parere è l'unico medicinale efficace
per un'ansia di questo tipo.
Effettuando delle ricerche in rete però non sono riuscito a trovare informazioni in merito, anzi, le poche informazioni che ho
trovato parlano di una maggiore efficacia del cipralex e soprattutto di un minor numero di effetti collaterali.
Vorrei avere un consiglio da parte vostra, il cipralex puo' continuare ad essere un farmaco adatto ? io vorrei raggiungere
un minimo di stabilità e arrivare a non avere dei down settimanali così forti.
Aggiungo che non soffro di manie, l'ansia è generalizzata e si presenta sempre al mattino. Non ho eventi scatenanti come
andare in macchina a cena fuori etc.
vi ringrazio in anticipo per qualsiasi informazione possiate darmi.
saluti
Alessandro
sono un uomo di 42 anni e soffro di ansia da quasi 20 anni.
sono sempre riuscito a gestirla bene con il daparox, ma negli ultimi anni ho ricominciato a soffrire di stati ansiosi che mi
costringevano a casa per qualche giorno.
Lo specialista che mi segue mi ha proposto di passare al cipralex, di fatto non ho notato particolari cambiamenti pur
assumendo la dose massima (una pastiglia da 20mg) da quasi un anno.
Nell'ultimo mese mi sono convinto a chiedere un secondo consulto perchè nonostante questa terapia continuo a star
male almeno un o più volte durante la settimana.
Il secondo specialista mi ha detto che il cipralex in questo caso non è assolutamente indicato perchè non funziona nel
lungo periodo. Mi ha consigliato quindi di passare al piu' presto alla paroxetina che a suo parere è l'unico medicinale efficace
per un'ansia di questo tipo.
Effettuando delle ricerche in rete però non sono riuscito a trovare informazioni in merito, anzi, le poche informazioni che ho
trovato parlano di una maggiore efficacia del cipralex e soprattutto di un minor numero di effetti collaterali.
Vorrei avere un consiglio da parte vostra, il cipralex puo' continuare ad essere un farmaco adatto ? io vorrei raggiungere
un minimo di stabilità e arrivare a non avere dei down settimanali così forti.
Aggiungo che non soffro di manie, l'ansia è generalizzata e si presenta sempre al mattino. Non ho eventi scatenanti come
andare in macchina a cena fuori etc.
vi ringrazio in anticipo per qualsiasi informazione possiate darmi.
saluti
Alessandro
[#1]
Dr. Manlio Converti
Psichiatra, Psicoterapeuta
799 17
Lei come dorme la notte? Dalle alle?
Gli antidepressivi sono decisamente dei buoni farmaci per risolvere i suoi problemi, per come ce lo descrive, almeno, ma nessun psicofarmaco è perfetto.
La vulgata vuole che ognuno risolva i problemi del 70% dei pazienti, ma funzione come con i due polli di Renzo, per cui qualcuno ha benefici con tutti i farmaci, qualcuno con nessuno.
Decisamente se quello che usa da tanto tempo non ha un'efficacia adeguata vale la pena di provarne un altro, seguendo però le indicazioni dal vivo di uno psichiatra.
Gli antidepressivi sono decisamente dei buoni farmaci per risolvere i suoi problemi, per come ce lo descrive, almeno, ma nessun psicofarmaco è perfetto.
La vulgata vuole che ognuno risolva i problemi del 70% dei pazienti, ma funzione come con i due polli di Renzo, per cui qualcuno ha benefici con tutti i farmaci, qualcuno con nessuno.
Decisamente se quello che usa da tanto tempo non ha un'efficacia adeguata vale la pena di provarne un altro, seguendo però le indicazioni dal vivo di uno psichiatra.
Dr. Manlio Converti
[#2]
Utente
Buongiorno dottore,
solitamente dormo abbastanza, non ho problemi a prendere sonno.
Vero è che spesso mi sveglio stanco, questo mi porta a supporre che
la qualità del mio sonno non sia proprio ottima.
Dormo in media 7 / 8 ore al giorno, dalle 00 alle 08 piu' o meno.
Per quanto riguarda la mia domanda, mi sembra di capire che questa differenza fra paroxetina e escitalopram sia piu' una opinione, una preferenza forse, di questo secondo specialista che ho consultato.
Ad ogni modo credo che provero' a cambiare molecola, ovviamente in accordo con lo specialista che mi ha sempre seguito.
Saluti.
A.
solitamente dormo abbastanza, non ho problemi a prendere sonno.
Vero è che spesso mi sveglio stanco, questo mi porta a supporre che
la qualità del mio sonno non sia proprio ottima.
Dormo in media 7 / 8 ore al giorno, dalle 00 alle 08 piu' o meno.
Per quanto riguarda la mia domanda, mi sembra di capire che questa differenza fra paroxetina e escitalopram sia piu' una opinione, una preferenza forse, di questo secondo specialista che ho consultato.
Ad ogni modo credo che provero' a cambiare molecola, ovviamente in accordo con lo specialista che mi ha sempre seguito.
Saluti.
A.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 23/07/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.