Cymbalta

Salve, sarete stanchi di sentirmi. Da settembre del 2014 ho iniziato terapie per la depressione. Sara stata la menopausa, senza lavoro e 1000 problemi io dopo 9 mesi di samyr e liposom mi son fatta cuare. Ho iniziato con deniban dopo 3 mesi sospeso, citalopram sospeso per emicrania (io son emicranica cronica da quando ho 18 anni ed ora ne ho 53). Cambiato psichiatra mi ha curato con paroxetina, favolosa per l umore, ma 90 giorni di emicrania quindi sospesa. Il pschiatra mi ha consigliato cymbalta ho fatto 7 giorni 30 mg e son 48 giorni a 60 mg. OK che i problemi persistono la paura di tutto ma la paroxetina nn mi faceva pensare invece con il cymbalta piango tutti i giorni, son demotivata, son migliori tutti gli altri ed io sono e mi sento una miserabile piena di sbagli e errori, ma vorrei tanto ogni tanto non pensarci altrimenti altro che emicrania. Ho chiamato psichiatra e mi ha detto di aumentarla a 90 mg quindi son 5 giorni. Però volevo chiedervi un parere, secondo me il cymbalta non fa per me, perchè cmq oltre la tristezza, sempre stanca, sempre sonno svogliata e voglia di far niente. In 48 giorni io penso che un po di brio doveva darmelo. Notare che lo prendo alla sera, e gli effetti sopraelencati li ho di giorno. Vi prego datemi un consiglio di cuore sincero io non ce la faccio piu, fra le vampate che mi tormentano il caldo torrido di qs giorni, starei tutto il giorno a letto. E io caratterialmente nn son mai stata cosi. Vorrei sospenderlo, non fa per me, solo che non ho voglia di ricominciare un altro antidepressivo perchè i primi giorni sono ancora devastanti. In fin dei conti anche se ne ho cambiati vari son 10 mesi che mi sto curando. Cosa faccio lo sospendo? Cosa ne pensate della agomelatina? Il mio psichiatra dice che non funziona. E se provassi a non prender piu niente? <Vi prego aspetto una vs risposta, in attesa porgo i miei piu cordiali saluti.